Recensione monitor Eizo Foris FS2333-BK
Uniformità
Gli schermi LCD, per loro stessa costruzione (pannelli molto sottili, non rigidi) sono purtroppo soggetti a problemi di uniformità: basta qualche tolleranza di troppo, una leggera tensione rimasta dopo il montaggio, un parallelismo non perfetto tra sistema di illuminazione e pannello, e possono comparire chiazze di diversa luminosità e/o diverso colore.
I monitor di alta gamma in genere dispongono di funzioni per compensare le disuniformità (come la Digital Uniformity Correction), agendo su tabelle di correzione del pannello che ne modificano localmente luminosità e colore; questo naturalmente in aggiunta alla maggiore qualità costruttiva caratteristica dei prodotti più costosi.
L'Eizo FS2333 non dispone di correzione dell'uniformità.
Per verificare questo aspetto, abbiamo scattato una fotografia dello schermo avendolo impostato a tinta unita con colore grigio medio. Questo perché il nostro sistema di visione è particolarmente sensibile alle variazioni sui toni di grigio. Ecco il risultato:
Uniformità su schermo grigio medio
Come si vede c'è una piccola variazione agli angoli, ma è molto contenuta.
Le misure dicono:
Differenza massima di luminosità +/- 4%
Differenza massima di colore (deviazione dai 6500K) +/- 1.5%
Basti dire che, generalmente, deviazioni di +/- 5% sono considerate molto buone; e difficili da ottenere anche su monitor più costosi.
Un altro problema che affligge gli LCD, e in particolar modo i modelli con retroilluminazione a LED in cornice, è il "backlight bleeding": infiltrazioni di luce dal sistema di retroilluminazione che si notano quando lo schermo è completamente nero e l'ambiente è oscurato.
Sono dovute generalmente a imprecisioni di montaggio, anche minime; se pronunciate, possono essere fastidiose durante l'elaborazione di immagini con bordi neri e durante la visione di film (scene molto scure e/o bande nere per motivi di formato del fotogramma).
Per evidenziare il comportamento del nostro schermo, abbiamo realizzato una foto con lunga esposizione allo schermo nero.
Il risultato è molto amplificato e non è assolutamente comparabile alla situazione reale; però serve come "mappa" delle irregolarità.
Infiltrazioni di luce su schermo nero (lunga esposizione)
Come si vede, ci sono infiltrazioni di luce specialmente negli angoli in basso. Non si notano nell'uso normale, ma ci sono.
Fernando Carello - 21/12/2012