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Un paraluce da studio |
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Iscritto il:
9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao,
proseguendo le prove di utilizzo dei lampadoni al neon ho voluto verificare la resa ribaltandole, cioe' mettendole in direzione dell'oggetto e non dell'ombrello. La luce e' piu' forte e dura, in qualche caso puo' servire. Pero'..c'e' un pero': Le lampade in questo modo emergono inevitabilmente dall'ombrello investendo l'obiettivo e creando forti riflessi. Mi sono ricordato di un paraluce da me creato per utilizzarlo nel ritratto quando utilizzavo forti luci dietro il soggetto che colpivano l'ottica. Non c'e' paraluce tradizionale che possa riparare l'obiettivo o perlomeno quando le luci sono molte e' difficile controllarle tutte. Non credo di avere inventato niente, solo che non so come si chiama un accessorio come quello da me usato che puo' essere realizzato facilmente con materali tipo il cartone. Io posso saldare e ho fatto un leggero supporto di metallo da poter avvitare su uno stativo. Questa era la situazione della prova. Il contrasto era molto alto e non riesco a controllarlo in digitale, nelle parti chiare le immagini solarizzano, comunque spero si capisca ugualmente. ed ecco come appare il piano da dietro il paraluce che dalla parte della macchina e' assolutamente nero. Ed ecco il paraluce Ciao, Renzo
Inviato: 27/7/2009 23:50
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