Mi piacerebbe avere una Leica M analogica (magari si commenterà: "ed a chi non piacerebbe?")

Ricordando i prezzi abbastanza buoni che aveva il materiale usato Leica qualche anno fa, ho quindi cominciato a spulciare nei vari siti italiani ed esteri ...e mi ha preso un colpo.

A parte che ormai si trova davvero poco e davvero poco in davvero buone condizioni, i prezzi mi paiono essere diventati stratosferici.
Tanto per dire, le M6 se appena decenti vanno quasi a 3000 euro e se con scatola e poco usate, possono anche superarli allegramente.

E non sto parlando dei pezzi cosiddetti "da collezione" che - in base a complicate ed esoteriche nomenclature e classificazioni di cui ignoro quasi tutto - raggiungono valutazioni degne di un Picasso! No, parlo di materiale da usare, di normale produzione.

Per gli obiettivi, peggio ancora. Non c'è quasi nulla e quel nulla costa cifre pazzesche (tipo dei 50 mm usati venduti a 300 euro meno di quelli nuovi...cioè, è uno scherzo?)

A questo punto, o si rinuncia (che poi è quello che finirò per fare al 90%), oppure tanto vale prendere il nuovo.
Una MP nuova in Leica Store costa circa 4800 euro. Ha senso spenderne circa 3000 per una M6 usata chissà quanto, vecchia magari di vent'anni , dotata di finiture meno accurate, di un telemetro più facile al flare e di un esposimetro meno performante? O circa 2000 per una M3 che di anni sul groppone ne ha magari oltre cinquanta ?
Soprattutto considerando che sul nuovo ti possono fare la vendita rateale senza interessi, mentre i 3000-3200 euro per una M6 li vogliono subito, sull'unghia?

Così....commenti?

Ciao Luciano, prima di fare un ordine per la MP o MA, chiedi i tempi di consegna!
Non te li danno neanche, perché Leica non da previsioni, quando accumulano abbastanza ordini cercano uno spazietto nella programmazione di produzione per fare un lotto.
Io ho comprato le miei analogiche usate (ma praticamente nuove) a una media di costo del 25% inferiore al prezzo senza IVA.
In Italia un negozio che vende Leica usate a prezzi molto molto onesti è NewOldCamera di Milano. Giorni fa ho visto una MP 0.85 praticamente nuova a 3.600. Altri modelli costano molto meno.
Ma le buone offerta restano sul sito 1/2 giorni massimo, a volte poche ore. Devi prepararti a guardare il sito tutte le mattine.
Sul sito prenoti e poi hai 2gg per pagare o andare di persona a controllare il prodotto.
Lo stesso discorso vale per gli obiettivi usati Leica.

Ciao Luciano, giusto per farti soffrire un po' meno, non è che le Leica fossero tanto migliori meccanicamente di altre fotocamere di un certo livello, quindi a certi prezzi le lascerei tranquillamente al mercato che è diventato per collezionisti, e quando si parla di collezionisti si va sull'esoterico.

Quelle che sono su un altro pianeta sono le ottiche, come il mitico Summicron. Nitidezza vera, non basata sul contrasto, poi è inutile usare vocaboli che non dicono niente come la "pastosità", "cremosità" ecc., basta andare a vedere dal vivo una mostra di un grande fotografo che le ha usate e si capisce subito.

L'alternativa è una Leica reflex (ma qui c'è Hologon che le conosce tutte nei dettagli) che hanno prezzi umani con le loro ottiche, Fulvio Roiter usava nei primi anni '80 la R3 (ad esempio con il mitico 180 apo) con cui ha fatto i volumi Laguna e Essere Venezia che sono passati alla storia per la qualità delle foto all'epoca.

Oppure le Canon a telemetro come la IV o la 7 su cui montarle perchè erano cloni Leica.

Le Leica a telemetro venivano usate quasi esclusivamente per la fotografia di strada o giornalismo dove serviva una macchina leggera e maneggevole (questo vale anche per la Contax che ha usato Robert Capa), la messa a fuoco era, in quei generi di fotografia, in iperfocale perchè l'stante da cogliere non aspettava la messa a fuoco. Dove serviva la precisione di messa a fuoco per altri tipi di lavoro c'erano altre fotocamere tipo la Rolleiflex. Questo vale anche oggi se si usa una digitale montando un' ottica manuale per fare foto di strada.

Ti metto qualche esempio di scatti senza mettere a fuoco, e se devo dire è proprio questa imprecisione che mi piace, tanto che parafrasando direi a tutti "SFOCATE FRATRES".
Obiettivo Takumar 55 f/2 montato su una Canon 5D, pagato una cinquantina di euro che non cambierei con niente al mondo tranne un Summicron, non perchè sia peggiore, ma solo per avere un Leitz che ho sempre sognato.

Allega:

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Penso esistano pochi dubbi sul fatto che - in proporzioni magari diverse da fotografo a fotografo - orientarsi su Leica risponde da un lato alla ricerca delle migliori prestazioni ottiche e di corpi camere al top della raffinatezza e precisione meccanica e dall’altra a desideri meramente feticistici (sarà anche puerile, ma in fondo sono le identiche motivazioni che permettono la sopravvivenza e la prosperità di centinaia di marchi del lusso nei più svariati campi merceologici… ed è inutile stare a farci su troppa filosofia).
È chiaro quindi che le alternative (per quanto magari tecnicamente validissime) non hanno la stessa attrattiva. A cominciare appunto dalla tenuta del valore dell’usato, ma non solo.
L’usato…. Qui ognuno fa, le sue valutazioni che sono poco o per nulla discutibili.
Personalmente, tra spendere 3500 euro per il corpo usato offerto da NOC e fare uno sforzo ed aggiungerne poco più di mille per averne uno nuovo, non avrei dubbi a favore del nuovo… o piuttosto non farne nulla (che è la cosa di gran lunga più probabile, per quanto mi riguarda)
Ma questa sarebbe comunque la MIA scelta: altri certo la pensano diversamente.

Luciano hai perfettamente ragione, la tua risposta è perfettamente in linea con il titolo della discussione ed è molto garbata (forse però bastava il minuscolo) anche se molto chiara.
Penso anche che fra spendere una cifra importante per un usato e aggiungere qualcosa per il nuovo, la scelta che farei è andare sul nuovo con tutte le garanzie che comporta. E qui mi attengo al tuo quesito.

Non voglio certo denigrare un oggetto di desiderio, io nel lato pratico del fotografare, volevo dare importanza a ciò che fa la differenza fra uno strumento e l'altro, cioè l'obiettivo (non stiamo parlando di sensori), con la cosiderazione che personalmente se mi impegno sui 4.500 euro corpo macchina e 3.800 per un Summicron 35/2, non spendo 8.300 per fare le stesse foto che faccio con lo stesso montato su una fotocamera da 500 €. (Questo senza citare Giacomelli che fotografava con una medio formato tenuta insieme con il cerotto e senza denigrare la Leitz che fa veri gioielli di ottica e tecnologia e che alla fotografia ha dato tanto).

Era un suggerimento non richiesto, daccordo. Non era comunque per criticare le tue scelte, oviamente ciascuno è libero di spendere come vuole, caso mai per dire che per me le fotocamere sono solo strumenti, e se mi danno quello che voglio in uno scatto, uno vale l'altro (con gli obiettivi è un altro discorso). Questo l'ho sempre sostenuto qui e su Fotoavventure, facendomi più di qualche antipatia.

Qualche anno fa, parlando con un grande fotografo (non era il mio amatissimo Berengo Gardin) mi diceva costernato che oggi la gente legge quasi esclusivamente cose che trattano di strumenti piuttosto che acquistare un libro di fotografie (da cui c'è sempre da imparare), non mi riferisco a te.

Quando parlo di fotografia metto sempre le foto di ciò di cui sto parlando (qui e su Fotoavventure ne ho messe sicuramente più di un centinaio) perchè è la fotografia che mi interessa, raramente qualche strumento e se mi interesso di uno strumento lo faccio in relazione a come rende possibilmente con gli esempi (fatti da me ovviamente).

Saluti.

Potevo evitare il maiuscolo, ma ci tenevo a sottolineare l’individualità delle scelte. Senza alcuna altra intenzione, esplicita o recondita.
Il Summicron, come altri obiettivi fuoriclasse Leica e non, potrei prenderlo per usarlo con adattatore su una Sony (piuttosto che su Canon, Nikon, Panasonic). Ma non mi interessa usarlo col digitale, per varie ragioni , non ultima che i sofware riescono a far sembrare capolavori ottici anche obiettivi che non lo sono.
Volendolo quindi usare esclusivamente su pellicola, come da titolo, penso che la cosa migliore sia montarlo su una Leica, anche, perchè di corpi analogici alternativi non ne conosco molti; direi forse solo la Konika Hexar che però è fuori produzione da tempo e sull’usato è diventata anch’essa assai rara e cara.

Ok, ci siamo chiariti, riguardo a corpi alternativi ci sono qualle Canon che citavo che erano cloni Leica. Se ne trovano, io non li ho provati ma qualche decennio fa sapevo che esistevano e che erano buoni. Con ciò non insisto ovviamente, perchè ho già spiegato.
Se prendi tutto originale faccelo sapere e ti invidierò (anche se non è nel mio carattere) moltissimo perchè è come girare in Rolls Roice.

Citazione:

E sono perfettamente d'accordo. Oggi si possono fare ottime fotografie con macchine da pochi euro così come si può avere l'ora precisissima con orologi al quarzo da due lire ma c'è un revival di orologi meccanici vintage con prezzi in continuo aumento, pari al nuovo se non di più. In altro ambito, quello del design che frequento maggiormente comprando perlopiù lampade, la cosa è la stessa: si può illuminare perfettamente una stanza con un lampadario Ikea ma un Flos anni settanta non ha prezzo! Per cui capisco bene l'aspetto feticistico che dice Luciano e che prescinde dal fatto strumentale di fare fotografie migliori o peggiori quindi se fossi interessato (come lui) e potessi permettermelo cercherei di avere quella determinata Leica o quella determinata lente senza dubbi perchè per fare fotografie basta una macchina ma la leggenda l'ha scritta Leica.

Luciano,
Sai talmente tanto di fotografia che - come dice il grande Conte - “puoi sbagliare da professionista”.

Comprala, usala, e goditela.

Ricordo solo - da diavolo tentatore che sono - che il vero costo è quello di acquisto MENO quello di vendita. Che è mooooooooolto meno di quello di acquisto.

Io comprerei nuovo. Certo, risparmiare milleottocento euro (ma anche duemila cinquecento, via) per comprare la mia M6ttl acquistata da me nuova e tutt’ora senza un graffio e pure usata pochissimo … faresti un affarone (*). Ma il rischio è invece comprare una m6 che ha passato tre o quattro mani, strapazzata e decotta, che va mandata a fare un CLA immediatamente.




(*) Non in vendita, muore con me.

Difficile commentare, l'argomento leica è molto "divisivo"
Personalmente ne ho qualcuna, sia M che R e, se devo essere sincero trovo che mediamente la qualità delle immagini non è così tanto diversa da quella delle foto fatte con altre fotocamere di marca.
Rimanendo sulla serie M imho ha un senso se si usano ottiche intercambiali, se devo spendere 8K€ ed avere in mano, in termini di possibilità fotografiche (non certo di qualità), una compatta pure pesante ed ingombrante, mi orienterei su altro con cifre ben più basse o altrimenti prenderei almeno un altro paio di ottiche e allora il fattore prezzo lievita enormemente. Ma appunto Leica non è solo per fare fotografie...
Concordo con te che il mercato leica è impazzito più degli altri marchi e che sull'usato si trova poco e messo male e a prezzi alti, comunque io un giro qui me lo farei comunque.

Citazione:

Ti ringrazio dell’intervento.
Ma francamente, riflettendoci sopra e considerando anche le ragioni da te elencate e che condivido, credo di essermi già ripreso dal momentaneo attacco di pazzia
In effetti ha poco senso, tranne magari il fatto di investire in qualcosa che appunto mantiene assai bene il valore nel tempo…. Ma se per ottenere questo devo spendere tanto, non ne vale la pena.

No, oggi non comprerei una Leica e poco importa se sia vecchia o nuova, a pellicola o col sensore: il brand è posizionato ormai su un livello di lusso che nulla a ha che vedere con altre valutazioni e di conseguenza i prezzi sono a livelli che toccano la pura assurdità. Francamente per molti anni mi sono divertito con telemetri, Summilux, eccetera, ma oggi l'associazione tra un marchio che ho amato e apprezzato e il fighetto riccone ha cominciato a infastidirmi a tal punto che ho venduto tutto il corredo. D'accordo, non è stato l'unico motivo che mi ha spinto a vendere tutto, ma ha dato una bella botta in questa direzione...
Ma questa è considerazione del tutto personale; sotto qualche considerazione più ..."tecnica".

Non comprerei una Leica a pellicola nuova: dopo aver usato M2, M3 e M5 dalla M4-P in poi mi sembra di aver in mano copie Leica. Sarò troppo esigente, noioso e puntiglioso? Forse, oppure semplicemente ero abituato bene coi modelli precedenti, costruiti con tutt'altra concezione industriale, davvero piacevoli da maneggiare.
Quelle con sensore? Fino alla M9 mi sembra di usare ancora una Leica, seppur più giocattolosa e semplificata rispetto alle vecchie: dalle 240 in poi, boh, trovo che molto si sia perso, a favore forse di comodità oggi imprescindibili per molti, ma allora se si vuole questo meglio davvero rivolgersi altrove.

Citazione:

Ribadisco che almeno per il momento, ho messo da parte ogni fregola di acquisto (tra l'altro, rispetto ad un paio di settimane fa, i prezzi del nuovo hanno subito un rincaro di circa il 5-6%.... l'inflazione corre e Leica si adegua subito).
Ma per curiosità accademica, mi piacerebbe tanto capire cos'è che gli appasionati Leica trovano in quei vecchi modelli da te citati che mancherebbe invece negli attuali.
Nei giorni scorsi ho girato un paio dei negozi che qui a Milano trattano usato Leica e mi sono ritrovato in mano una M3, una M4 ed una M5 e poi ho fatto un altro salto al Leica Store dove hanno una MA nuova ed intonsa.
Ora, io francamente non riesco a notare alcuna superiorità meccanica, funzionale, di finitura, di materiali o di altra natura dei vecchi modelli rispetto all'attuale che in tutto e per tutto mi pare un goiello di qualità e accuratezza e che tra l'altro appare molto migliorata in particolare proprio sul telemetro, che poi è il "cuore" di questi apparecchi.
Mah... mi sfuggirà qualcosa.
Questioni di prezzo a parte, i due modelli di attuale produzione, la MP e la MA che col suo essere priva di esposimetro, trovo forse ancor più affascinante oltre che meglio rifinita in un paio di particolari, per quanto posso giudicare da non esperto, sono il massimo di qualità opto/meccanica mai prodotto da Leica.

A me personalmente, Leica non è molto simpatica. Io mai ne comprerei una. Senza ombra di dubbio sono strumenti costruiti a regola d’arte e con tutti i crismi. Impeccabili direi. Tuttavia, come in ogni campo, il nome ha un suo peso. Nel caso di Leica tale peso è esageratamente rilevante. Si sfocia troppo spesso (forse sempre) nel collezionismo puro. Detto questo, io ho un’altra convinzione. Senza buttare i soldi, se uno può farlo, penso sia bello potere soddisfare i propri desideri. Quindi, Luciano, se non vai in bancarotta fraudolenta, ti dico di comprartela. Il piacere e la soddisfazione di avere per le mani un oggetto del desiderio non ha prezzo. E poi che ti frega; se ti penti o stufi a posteriori un oggetto del genere lo rivendi senza problemi e senza rimetterci.

Marco