Complice l'inattività dovuta alla pandemia, e la voglia di non stare fermi, insieme ad una collega, Camilla Morandi, ho avviato un video-magazine sulla fotografia nelle sue molteplici espressioni.

Ho bisogno di iscrizioni, poiché Youtube concede gli strumenti migliori (anche quelli economici), a partire dai 1000 iscritti e 4000 ore di visualizzazioni.

Vi spiego in breve il progetto.

Il palinsesto prevede, una volta a regime, sezioni:

1. linguaggio fotografico
2. tutorial fotografici
3. interviste a professionisti, sia fotografi che utilizzatori
4. storia di una fotografia, dove gli autori raccontano una sola fotografia che hanno realizzato

man mano che procederò aggiungerò altre sezioni.

Aprirò poi un sito con un blog ed un forum per gli iscritti con contenuti extra e possibilità di interagire.

Chiederò anche a voi, oltre all'iscrizione, se siete interessati a partecipare a qualche intervista, a dei tutorial o a qualsiasi cosa.

L'obiettivo è quello di raccogliere una vasta community e, tra qualche mese, offrire il tutto in abbonamento, salvo una pate che resterà sempre disponibile a chiunque.

Intanto il link al canale, poi sono bene accette critiche costruttive e suggerimenti.

https://www.youtube.com/channel/UCL2BNTwspkz3ema7usRZ_yw/featured

ottimo lavoro, mi iscrivo immediatamente. soltanto una cosa...ogni volta che ti vedo non posso fare a meno di pensare alla somiglianza con questo attore:
https://www.movieinsider.com/posters/286944
(il film è anche molto divertente,se visto non straziato dal doppiaggio).

Citazione:

Bravissimo attore, ma io sono più bello!

Bravissimo attore, ma io sono più bello!

Grazie di nuovo!
Intanto sto per pubblicare un breve video un mio set in food (sarà online verso le 21.30). A dire il vero il primo che ho girato, quindi con più imperfezioni degli altri.
In settimana intervisteremo Philip Waghorne, uno stilista che ha disegnato i modelli migliori firmati da Nina Ricci, CHristian Dior, Valentino ecc.. sul suo rapporto con la fotografia, e ancor, ma in remoto, Marcello Mencarini, patron del festival "Todimmagina".

La mia breve esperienza su Youtube - anche se con un canale decisamente fuori dalla norma (totalmente non-profit, puramente informativo, che non ha l'aumento dell'audience come obiettivo) - mi ha però esposto a questo mondo. E ho fatto qualche considerazione in merito (che non si applica al mio canale per i motivi sopra).

Una è che il canale deve avere un "personaggio" con forti capacità comunicative. Comunicative non solo nel senso contenutistico (ovvio), ma di presenza, look, simpatia, senza una voce irritante, etc. Tra i cento canali di ragazze che suonano il basso elettrico quelli che hanno maggior successo sono quelli dove la ragazza è spigliata, carina e trasmette gioventù. Curious Droid avrebbe successo comunque perchè è bravo, ma le sue camicie e la sua pelata sono la sua firma visiva. Sabine Hossenfelder è un'ottima comunicatrice scientifica ma le sue canzoni hanno accelerato il suo successo (e sono pure fatte bene e divertenti). Nell'affollatissimo mondo delle supercar due nomi importanti come Supercar Blondie o Stradman hanno successo (definito come numero di visitatori e iscritti) per essere personaggi (nelle rispettive audience a cui si rivolgono e che coltivano; io trovo Stradman irritante, per esempio, ma quelli dai 15 ai 25 anni lo adorano). Un personaggio che lavora come un pazzo, un video al giorno tutti i giorni, di totale serietà e competenza mostruosa come Shmee150 ma riservato e poco "amicane" ha un paio di milioni di iscritti pure lui ma un numero di visite parecchio inferiore ai primi due. Poi ci sono anche i canali di porno-food come Aden Films dove essere personaggio non esiste, ma sono l'eccezione che conferma la regola.

Un'altra è che è una maratona. Con l'ipersaturazione attuale la crescita organica è molto lenta, a meno di non partire da una base di utenti/clienti raggiungibile dal primo giorno (tipo rolodex con mille indirizzi di email). Però se l'obiettivo è di coccolare la clientela attuale e fare customer retention piuttosto che ampliarla tanto vale stare su Vimeo.

Un'ultima è che l'incrocio di un canale Youtube con una presenza su Instagram è importante, ha un effetto di accelerazione. A me non interessa per i motivi sopra, altrimenti ci penserei seriamente.

concordo. è una strada tutta in salita, ma ci provo. l'alternativa è guardare il paesaggio e sentire il tempo che scorre.

Non ho un canale YouTube e non ne sono esperto. Tuttavia è un paio di mesi che sono su Instagram ed effettivamente sottoscrivo quanto detto da Mxa. Molti iscritti su instagram hanno linkato un canale YouTube.

Marco

Mi piace il racconto di una fotografia, in genere si parla di narrazione fotografica, serie etc. Raccontare una fotogafia trovo che sia difficile ma anche molto interesante perchè presuppone che anche per una sola immagine ci sia un progetto e una costruzione. Bello anche perchè si autoescludono tutte le foto fatte a caso.

In bocca al lupo Franz, seguirò con piacere.

Grazie a tutti.Sono ben accette critiche , perché devo mettere a punto il tutto, e i feedback sono fondamentali.