Pur amando le fotocamere tradizionali, ne ho una raccolta di analogiche di tutti i formati, pur amando le loro ottiche dai tripletti (che ho magnificato qui a suo tempo) in su, pur essendo ormai affezionato anche alle 4 reflex digitali che ho (sia con CCD che CMOS), cosa devo dire davanti a questo scatto fatto 2 anni fa con uno smartphone?

Qualche volta, prima di avere uno smartphone di fascia medio alta con ottica a 6 lenti stabilizzata, mi sono detto che con un obiettivo che ha una lente frontale grande come la una capocchia di spillo e altre 5 lenti montate chissà come, non avrei dovuto pretendere nulla e accontentarmi di aver catturato una immagine. Pensandoci su però bisogna ricordarsi che gli obiettivi per microscopi non hanno lenti tanto più grandi ma ti fanno vedere, dopo la colorazione, i granuli colorati che ci sono dentro un globulo bianco.

Adesso ci sono software che nel momento dello scatto in realtà di scatti ne fanno una decina e poi li assemblano. Ci sono sviluppatori che creano programmi da implementare nei telefoni (routine APK) compatibili, che li portano a questi livelli di gamma dinamica applicando una funzione tipica dei telefoni Google Pixel che si chiama HDR+ (che non è il vecchio HDR).

E' chiaro che per la mia fotografia di strada continuo ad usare la reflex, sia per decidere al momento sull'obiettivo la profondità di campo che per le ottiche a cui sono affezionato, ma se ho con me solo il telefono, di sicuro non lo lascio in tasca.

Allega:

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