Volevo provare a partecipare ad una lettura del portfolio.
Mi sono selezionato circa 15 foto (che mi son fatto stampare dal buon Stefano) ed ora???

Devo trovarci un titolo ..... e come fotografo paesaggistico sono in panne, ma qualcosa ci troverà.
15 immagini sono troppe? Devono essere per forza legate o puà essere una specie di presentazione fotografica? E' che le mie foto le vivo all'istantanea e cercando di dare una vista diversa di quel determinato luogo.

Il regolamento non è per nulla ristrettivo, e non ci sono limiti di quantità , ne di tipologia di stampa e dimensione. Solo non sono accettate diapositive o fotografie non stampate.

Qualcuno ha avuto esperienza?

Partecipai ad un portfolio anni fa ai foto incontri di San Felice sul Panaro, e devo dire che malgrado tutto fu un'esperienza costruttiva. I due giurati furono gentili e competenti e la loro lettura mi servì a leggere meglio le mie immagini. Certo, non ho condiviso tutto di quanto detto, e in alcuni aspetti credo abbiano sfiorato la sublime banalità ... eppure! E' utile, almeno una volta va provato )))
Presentai delle immagini di paesaggio marino, e fu divertente notare che il commissario maschio dedicà dieci minuti a me, e un'ora e mezzo ad un signore con delle consuete foto di Cuba in bn. Si sa, Cuba tira sempre fra i fotografi
ciao
c

Luca, la lettura del portfolio è sempre una esperienza utile, il confronto con lo sguardo e le opinioni di persone esperte e competenti non puà che far bene alla propria fotografia.

In teoria un portfolio dovrebbe essere composto da immagini che hanno un tema comune, o un "filo" narrativo, questo perchè i reviewers oltre a giudicare la capacità  tecnica vogliono provare anche ad interpretare il pensiero che sottende la realizzazione delle immagini.
In molti ambienti questa cosa di presentare solo delle immagini legate da un tema comune è prerequisito irrinunciabile.
Però dipende appunto anche molto da dove e chi ti legge il portfolio, ci sono eventi in cui si è più aperti, meno rigidi, in cui si possono presentare anche delle immagini un pò più "slegate", da quello che ho capito mi sembra che sia il caso del luogo in cui porterai le tue immagini, quindi attieniti tranquillamente alle indicazioni degli organizzatori.

Comunque se riesci a trovare un filo conduttore attrono a cui raggrumare le immagini, è meglio, questo aiuta sicuramente la loro lettura, magari potresti provare a buttare giù qualche riga a mà di statement, giusto per raccogliere le idee.

Un portfolio solitamente è composto da un minimo di 8/10 immagini ed un massimo di 25/30, poi in realtà  non ci sono regole e si puà fare di tutto, però meno di 8 immagini diventano un pò pochine per permettere un giudizio approfondito, così come se si superano le 30 diventano un pò troppe, così si corre il rischio che gran parte del tempo vada via solo a guardare le immagini e poi il commento si riduce a pochi minuti.


Ciao!!

Marco

Per la presentazione, devono essere rilegate con qualche sistema o basta la stampa nuda? Se ono 12 stampe diciamo una sopra l'altra all'interno di un contenitore?

Grazie per le info!

Citazione:



Io personalmente le metto una sopra l'altra in modo abbastanza "brutale".

Le stampe però le infilo in un buste di plastica trasparente onde evitare impronte, ditate, graffi, e poi le infilo tutte in una scatola per portfolio.

Ciao!!

Marco

Si meglio separate, magari con un cartoncino rigido di supporto o addirittura passepartout, perchè per il commissario è comodo metterle una accanto all'altra e poi un lampo nei suoi occhi ti dirà  ecco, vede caro signore non c'è coerenza, non c'è un tema unitario... (scherzo)
Io per l'unica volta che lo presentai mi ero fatto fare una bella scatola apribile da un amico rilegatore.
ciao
c

Mi sa che dovrà accontentarmi di una scatola modificata, con le foto una sopra l'altra .......

Domani mattina le porto e vediamo che dicono .....