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25/2/2004 15:54 Da Roma
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Probabilmente ai primi di maggio faro' un giro con base Seattle.
Una possibilita' e' seguire la costa, risalendo per il Canada. Ho un meraviglioso ricordo della baia di Vancouver, risalente allo scorso millennio (e neanche proprio alla fine..). Ma itinerari alternativi sono tutti da valutare. Se qualcuno degli 'americofili' (anche se piuttosto 'sud-ovestofili') in ascolto avesse suggerimenti sulle locations migliori, sono tutto orecchi (avete presente un galagone ? Beh, meta' orecchi e meta' occhi). Altrimenti poi vi raccontero' al ritorno.
Inviato: 25/2/2004 17:56
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13/2/2004 9:11 Da Tse' Bii' Ndzisgaii
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Prima di tutto benvenuto sul forum!
Ci hai azzeccato, io del nord-ovest sono completamente ignorante , e in cima alla mia personalissima lista ci sono anche questi posti. Spero che Marco , il guru del sud-ovest possa darti qualche indicazione utile.... A presto Roberto
Inviato: 25/2/2004 18:01
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Ciao e benvenuto sul forum anche da parte mia.
Sebbene in queste zone non ci sia mai stato di persona, avevo però programmato un viaggio l'anno scorso perchè invitato da uno dei fotografi a grande formato che ammiro maggiormente, Chris Jordan, e grazie anche al suo aiuto avevo raccolto un considerevole numero di informazioni che condivido volentieri con te. Vicino a Seattle ci sono due parchi nazionali dalle straordinarie opportunità fotografiche: il Mount Rainer NP e l'Olympic NP. Per poter seguire meglio quello che sto per scriverti ti consiglio di "seguirmi" sulle mappe dei parchi, le trovi a questi link: Mount Rainer http://www.nps.gov/mora/visit.htm Olympic http://www.nps.gov/olym/maps/mainmap.jpg MOUNT RAINER NP Il Monte Rainer è un vulcano ancora attivo ed il periodo migliore per la visita è l'estate/autunno. Le principali locations fotografiche sono facilmente accessibili percorrendo le strade principali che attraversano il parco. Possiamo dividere il parco in tre sezioni principali: la Paradise Area, nella zona centro-sud del parco, dove potrai trovare le locations fotografiche più suggestive; Sunrise, dove ci sono degli interessanti viewpoint, che è ad un'ora di macchina a nord di Paradise; Grove of the Patriarchs, una foresta che trovi vicino alla Stevens Canyon Entrance, proprio sulla strada che ti porta da Paradise a Sunrise. Ma entriamo nel dettaglio. Paradise Meadows/Paradise River Falls: è una zona di pascoli e prati subalpini che durante l'estate esplodono in una fioritura straordinaria di fiori selvatici. Il problema è che tu ci vai a maggio . Ti consiglio allora di concentrarti sulle innumerevoli cascate e torrenti che troverai in questa zona, mi hanno detto che alcune casacatelle sono veramente suggestive. Reflection Lakes: sempre a Paradise, questa è forse la "composizione" paesaggistica più suggestiva (ma anche scontata) del parco, cioè il Monte Rainer che si specchia nel lago. Il miglior momento per fotografarlo al mattino: cerca di essere pronto 30/40 minuti prima dell'alba, in modo da cogliere il primo raggio dorato che colpisce la cima della montagna. Attenzione che il Monte Rainer è spesso avvolto dalle nuvole, anche nelle giornate di sole. Grove of the Patriarchs: è una foresta che trovi sulla strada che da Paradise va a Sunrise. L'ideale sarebbe fotografare in condizioni di tempo uggioso e nebbioso. Il sentiero pe addentrarsi nella foresta comincia ad 1/4 di miglio ad ovest della Stevens Canyon Entrance. E' un sentiero che segue il corso del Ohanapecosh River: le piante più fotogeniche le dovresti trovare in prossimità di un ponte sospeso su una piccola isola. Ho visto immagini riprese in questa foresta, studi sui muschi, sui pattern delle corteccie, lunghe esposizioni (anche di 1 ora) che giocano con i verdi ed il fluttuare della foschia, che mi hanno veramente impressionato. Sunrise Viewpoint: lasciando la foresta puoi riprendere la strada che ti porta a Sunrise. Purtroppo ho dei forti dubbi che la strada sia aperta a maggio, infatti Sunrise è a quasi 2.000 metri di altezza, cmq se lo fosse ti consiglio di recarti a questo famoso viewpoint, una vista mozzafiato sulle catene montuose che si ergono a nord. Al tramonto/alba, e con un buon tele, dovresti ottenere effetti di compressione prospettica molto suggestivi. C'è anche un trail, il Sourdough Ridge Trail, da cui è possibile riprendere una delle migliori inquadrature del Monte Rainer da questa zona. Importante: lo stato di Washington è famoso per le pioggie, qui praticamente piove sempre o quasi, prendi quindi le necessarie precauzioni per proteggere la tua apparecchiatura. La seconda parte su Olympi NP nel prossimo post, adesso mi devo riposare le dita
Inviato: 26/2/2004 10:53
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OLYMPIC NP
Anche qui le occasioni fotografiche si sprecano e anche qui, purtroppo, il periodo migliore è l'estate, però sono convinto che soprattutto nella zona del parco che lambisce la costa che si affaccia direttamente sul Pacifico, anche a maggio riuscirai a fare foto straordinarie. Il parco è molto esteso e ci sono quattro punti di partenza per raggiungere la migliori locations fotografiche: Port Angeles, nell'angolo nord-est; la Hoh Rain Forest, nell'entroterra centrale; Mora, nella parte nord della costa del Pacifico; Kalaloch, nella parte sud della costa del Pacifico. Direi che il modo migliore per procedere è fare una specie di itinerario mentale/stradale partendo proprio da Port Angeles. Hurricane Ridge: è poche miglia a sud di Port Angeles, dove trovi anche in Visitor Center del parco. E' una zona in cui è facilissimo trovare fauna e flora subalpina: cervi, marmotte, fiori selvatici. Il Meadow Loop Trail porta ad una delle locations in cui è più facile trovare i cervi, mentre alla fine della Heart of the Hill Road c'è un trail che porta a Hurricane Hill e attraversa colonie di marmotte. Anche qui il problema è che tu ci vai a maggio, e non so esattamente che condizioni climatiche (leggi: neve) troverai. Allontanandoti da Port Angeles e percorrendo la US101 in direzione di Mora, soprattutto se è una giornata grigia, ti consiglio di prendere fermarti a fotografare le Marymere Falls, delle cascate vicino alla Storm King Information Station, e le Sol Duc Falls, due miglia dopo le Sol Duc Hot Springs. Ritornando sulla US101 in direzione Mora, la prossima location fotografica che trovi è Rialto Beach. Ormai sei sulla costa pacifica e Rialto Beach è una spiaggia di ciottoli e sassi che offre ottime occasioni per "classiche" fotografie di paesaggio di mare, con la spiaggia di sassi in primo piano che riluce dei riflessi della luce dell'alba e del tramonto e James Island o Cake Rock sullo sfondo. Anche Second Beach offre delle occasioni fotografiche interessanti. Ricordati che da adesso in poi è saggio sapere gli orari delle maree, ti consiglio infatti di concentrare i tuoi sforzi fotografici nei periodi di bassa marea. Lasciando Mora torni sulla US101 in direzione sud, finchè trovi la deviazione per Hoh Rain Forest. Ormai sei nell'entroterra, hai abbandonato la costa, e questa foresta ti offrirà delle straordinarie occasioni fotografiche, simili, se non superiori, a quelle trovate a Grove of the Patriarchs nel Mount Rainer NP. Due facili trail, Hall of Mosses (il nome è già un programma) e lo Spruce Trail, ti condurranno in zone molto suggestive e con poco sforzo. Lasci la foresta e ti ricongiungi alla US101, guadagnando di nuovo la costa pacifica. La tua prossima meta è la stupefacente Ruby Beach, la più spettacolare spiaggia ancora selvaggia di questo pezzo di costa. Al mattino la spiaggia è avvolta da una perenna foschia che culla il paesaggio con impalpabili veli, per poi esplodere imprevedibili effetti di luce non appena il sole compare all'orizzonte. Le contorte formazioni rocciose sono spesso ricoperte di colorate stelle marine e molluschi bluastri. Al tramonto, la foschia è ormai scomparsa, ed il cielo arrossato divampa nelle pozze d'acqua lasciate dalla marea che si ritira. A me questa spiaggia è stat descritta così, ti lascio solo immaginare cosa sia vista di persona. Altre spiaggie altrettanto spettacolari sono Beach 6, Baech 4 e Kalaloch. Spero di esserti stato utile. Se poi vuoi fotografare altri tipi di "paesaggio", puoi sempre fare come Chris Jordan (che io considero geniale) che si porta in giro la sua 8x10" per il porto di Seattle inseguendo dei freschi cieli incollati e sintetici...dai una occhiata a questi due link: http://seattletimes.nwsource.com/html ... g/2001857251_trash15.html http://www.chrisjordan.com
Inviato: 26/2/2004 11:52
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Grandioso !!
Questo fine settimana mi stampo tutto il materiale e mando a memoria. Non sono un trekker, fino ad oggi ho viaggiato piu' da turista ordinario, pero' la natura mi affascina profondamente, e potrei anche cercare di specializzarmi su paesaggio e wildlife. Per intanto mi prendo un Lowepro piu' grande.. Un grandissimo grazie
Inviato: 26/2/2004 12:17
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13/2/2004 9:11 Da Tse' Bii' Ndzisgaii
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.. a proposito, che LowePro hai? Te lo chiedo perchè qui tra il sottoscritto , Marco e Puma li abbiamo avuti quasi tutti!
Comunque con LowePro non sbagli perchè sono eccezionali a mio parere
Inviato: 26/2/2004 12:37
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Per ora solo un Mini-Trekker AW, che mi porto spesso dietro, anche in contesti urbani, visto il poco ingombro.
Ma data la rapida crescita dell'attrezzatura, penso che faro' un upgrade, o meglio un affiancamento..
Inviato: 26/2/2004 13:01
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Tieni presente che i trail che ti ho indicato sono tutti di bassa dificoltà ed impegno, adatti anche a chi, come me Chris, si deve portare sulle spalle rispettivamente il non trascurabile peso di una folding 4x5" ed una 8x10" sulle spalle...
Aggiungo una curiosità "antropologica": tutta l'area intorno a Seattle brulica di piccolissime riserve indiane...una di queste, famossissima per le bellissime canoe intagliate a mano, la si raggiunge addirittura prendendo un ferry al porto di Seattle e che raggiunge l'isola di Bainbridge: qui c'è la riserva di Port Madison, terra della tribù Suquamish...sull'estrema punta nordoccidentale dello stato invece c'è la Riserva dei Makah, la puoi vedere all'estrema sinistra della mappa dell'Olympic NP: qui c'è una spiaggia selvaggia ed incontaminata, la Shi Shi Beach, che però si raggiunge con difficoltà ...
Inviato: 26/2/2004 13:47
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Dimenticavo...Roberto, grazie per il "guru del Sud Ovest", e da oggi chiamatemi anche guru del "Nord Ovest" ...scherzo ovviamente...
Inviato: 26/2/2004 14:23
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Mi rallegra sapere che i percorsi sono adatti a non specialisti (eventuale neve a parte).
Allego agli atti anche le riserve indiane. Sicuramente un giretto per mare & isole e' in conto, magari con la speranza di beccare le orche (non so se e' stagione, devo ancora documentarmi, fino a ieri il progetto era molto embrionale, ora mi sto sempre piu' convincendo) e/o altri mammiferi marini. Questo fine settimana, oltre a studiarmi bene il materiale che mi ha fornito Marco, vado anche a trovare i miei che hanno una collezione storica di National Geografic : vuoi che non ci sia un qualche reportage sul tema ?
Inviato: 26/2/2004 14:52
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Il Mini Trekker è ottimo, se ci sta tutto dentro è ottimale.
Io ho il modello successivo il Nature Trekker AW, e francamente comincia a essere un pò pesantino anche se ancora nei limiti dei carry-on sull'aereo. Comunque per le compagnie aeree non ci sono problemi nemmeno con il Photo Trekker AW , Marco ce lo puà confermare.... Per curiosità pura, con che formato/attrezzatura vai? PS in ogni caso siamo ansiosi di ricevere il report della tua "fotoavventura"
Inviato: 27/2/2004 10:59
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Confermo che con il Photo Trekker AW non ho mai avuto problemi agli aereoporti, benchè in teoria non sia conforme come carry on a bordo, solo che non è conforme solo per una manciata di centimetri e quindi nessuno se ne accorge.
Devo ammettere che è molto comodo, le maggiori dimensioni rispetto ai vostri modelli mi consentono di infilarci dentro anche oggetti o beni di sopravvivenza non strettamente "fotografici", e quando sei in una wilderness con 45 gradi e solo deserto e rocce intorno a te vi posso garantire che avere più acqua, sali minerali e cibo, serve, eccome se serve!!!
Inviato: 27/2/2004 13:48
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L'attrezzatura che mi portero' dietro consiste di una EOS 300D, col suo obiettivo di serie che per il momento e' l'unica opportunita' grandangolare che ho (non crocefiggetemi, sono passato a Canon da 4 mesi, e poi l'obiettivo non e' cosi' male come si dice in giro), piu' un 50 2.5 macro e uno zoom 80-200 2.8 L.
Piu' tutto quello che riusciro' a raccattare su ebay e dintorni nel frattempo, in particolare sto rincorrendo il TS-E 24 3.5 L e magari il 16-35 2.8 L se ce la faccio altrimenti il 17-40 4 L. Chiedo scusa ai non-canonisti, comunque roba buona ! Eventualmente anche un mio vecchio SMCTakumar 35 3.5 che e' un bell'obiettivo, buono anche per il macro, e ingombra pochissimo. E attrezzeria varia, tipo un anello 12 mm x macro, un flash (420EX o meglio 550, se mi arriva in tempo) con un piccolo softbox da viaggio, qualche giga di compact flash, magari ne prendo un po' sul posto, batterie e caricabatterie q.b. Sono indeciso se portare il treppiedi, mi ritengo un 'uomo cavalletto' ma immagino che qualcuno di voi mi castighera' su questa affermazione. Forse prendo un monopiede, meglio che niente in tante occasioni e piu' pratico da portarsi in giro. Spero di fare in tempo a fare l'upgrade dello zaino, il Mini-trekker l'ho aspettato abbastanza a lungo. L'uso promiscuo l'ho gia' potuto apprezzare: in un weekend di viaggio ci ho messo dentro anche due cambi di biancheria, il necessaire e una camicia pulita nella tasca grande. Saro' poi ben lieto di sottoporvi i risultati e vi incoraggero' a sparare a zero: sono in una fase di apprendistato - sulla via di un ipotetico professionismo - e qualunque buona scuola per me e' preziosa. Buon fine settimana a tutti
Inviato: 27/2/2004 17:40
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Dal momento che l'hai proprio chiamata
NON PORTI IL TREPPIEDE?!?! Portalo, assolutamente, non te ne pentirai: io di solito lo metto nel bagaglio "grosso", quello che passa dal check in, in una bella valigia rigida...certo che quando sbarchiamo finchè non vediamo arrivare i bagagli soffro tantissimo!!!!
Inviato: 27/2/2004 17:57
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Lo sapevo..
Ancora non ho preso una decisione definitiva. Allora magari, senza scherzi, ci abbino anche una livellina.
Inviato: 27/2/2004 18:03
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Non ho nulla da ridire sulla tua attrezzatura e le tue intenzioni: ti basti sapere che il pensierino di passare a Canon è sempre latente. La ragione è una sola: 24 TS-E , un'ottica che solo Canon possiede e che da sola giustificherebbe il tradimento a Nikon . Negli USA molti fotografi scelgono Canon proprio solo per questa lente ( e anche il 45 e il 90 ).
La fregatura è il fattore 1.6 che fa diventare il 24 un 35mm :(
Inviato: 27/2/2004 22:33
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Chiedevo scusa ai non canonisti perche' magari quella sfilza di sigle poteva dire poco. Comunque vedo che la serie TS-E e' ben nota: il 24 mm e' per me il most wanted, ma prima o poi tocchera' anche al 45.
Il fattore 1.6 e' solo un inconveniente temporaneo. Ho preso la 300D per fare pratica, ma il parco obiettivi lo costruisco in 'ottica' futura. Se non un formato pieno, anche un 1.2 secondo me non sarebbe male, oltretutto scremerebbe un po' di 'feccia' (aberrazioni, distorsioni, vignettatura etc.) al bordo, mentre infittendo i pixel sul rimanente ci puo' essere ancora abbastanza roba buona da tirar fuori. Per ora c'e' la 1D Mark II, ma il fattore 1.3 mi convince meno per il mancato 'rimappaggio' delle focali fisse su quelle esistenti, cosa che invece funzionerebbe meglio con 1.2 o anche 1.4. Non so se e' solo una mia perversione.. Poi forse hanno osato poco con i megapixel. Suvvia, a 10 potevano anche arrivarci rinunciando a un po' di tutta quella velocita', pero' non mi hanno consultato.. e magari non volevano dare fastidio alla 1Ds. Sicuramente per il fotogiornalismo va meglio cosi' (pero' con 10MP si fa la doppia pagina come si deve) Dannazione, il discorso sulle attrezzature porta lontano e off-topic in questo caso. Mi riprometto di riparlarne sulle discussioni appropriate. Per ora buonanotte a tutti.
Inviato: 28/2/2004 1:36
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devo dire che le tue scelte sarebbero esattamente come le mie se dovessi partire da zero...dopo tanti anni e un sacco di soldi spesi e avere provato anche medio e grande formato.
Quando si arriva al GF si capiscono tante cose e se io dovessi partire da zero prenderei una 300D o una 10D anche io. Naturalmente il 24 TS E sarebbe già nella mia borsa!!
Inviato: 28/2/2004 18:57
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E pensare che sono Canonista per caso.
Avevo apprezzato la PowerShot S20 come tascabile, ma stavo per prendere la Fuji S2 Pro passando cosi' di fatto a Nikon, quando l'annuncio della 300D mi ha colto col fax dell'ordine in mano. L'ho rimesso nel cassetto, ho aspettato l'uscita, ed eccomi ormai nei panni del canonista (pero' ho una testimonianza eccezionale di un ritratto fatto con un Nikon 200 micro che mi avevano prestato). La 300D e' un bell'oggetto, la sto usando intensivamente e mi sta dando molte soddisfazioni. E tornando agli argomenti della discussione: come la proteggo dalla pioggia, visto che l'area di Seattle ha il record USA di giornate piovose ? Ovviamente lo zaino AW fara' il suo dovere, fino a che non la uso.. Ma che mi conviene portare: un grosso ombrello, una tela cerata, una custodia subacquea.. A parte gli scherzi: non ho proprio esperienza di riprese in condizioni climatiche ostili, mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi ha degli accorgimenti standard.
Inviato: 29/2/2004 20:21
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..proprio oggi sono uscito a fotografare sotto la neve/pioggia.
Se non diluvia qualche goccia non è un problema secondo me. L'unico accorgimento che adotto è quello di un filtro UV(0) Hoya super HMC permanentemente montato per proteggere la lente frontale. (ad un certo punto infatti era così pieno di gocce che ho dovuto pulirlo con metodi rudimentali e poco ortodossi). poi a casa con calma l'ho ripulito a dovere. Se fosse successo sulla preziosissima multi-coated lente frontale dei miei obiettivi mi sarebbe venuto un infarto...
Inviato: 29/2/2004 21:54
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