Avrei un quesito da rivolgere a voi sicuri espert del settore.
Apprestandomi a sviluppare un rullino in B/N che so dover scansionare e non stampare analogicamente è opportuno avere un approccio diverso ?
Meglio un negativo più morbido che contrastato ?
Addirittura quale pellicola si presta maggiormente , sempre restamdo sul B/N, ad essere scansionata e che mi dia una lettura maggiormente estesa .

Scusate l'ingenuità  delle domande.

Ciao e Grazie.

Citazione:

La scansione di un negativo BN quasi mai presenta grossi problemi, a meno che lo scanner non sia davvero entry-level, perché la gamma dinamica che presenta è limitata.

Comunque è bene avere un negativo ricco: un negativo troppo morbido ti farebbe perdere alcune sfumature durante l'acquisizione.
Se non è sovraesposto in ripresa, quindi, consiglierei uno sviluppo in grado di sviluppare bene i toni.
Inoltre, a meno che non hai un filmscanner di qualità , l'alta acutanza è preferibile alla grana ultrafine: es. un flatbed non "vede" troppo la grana, ma perde molti dettagli se non c'è acutanza.

Per quanto riguarda la pellicola da scegliere, non saprei indicarne una in particolare: io mi trovo molto bene con le Acros 100 ma per la scansione non ci sono particolari problemi con TMax o altro.
Evita le pellicole troppo delicate, in scansione i graffi si vedono bene...

Fer

Ottimo Fer, grazie mille, anzi duemila.

Una mezza ideuccia l'avrei, pensavo a questo punto alla tmax100 (però non saprei come dici tu se è delicata) sviluppata col metodo "stand" di cui si è parlato in questi giorni.
Credo che l'acutanza conquesto metodo sia assicurata, non so invece per la grana.

La TMax va benone, non è delicata.

Fer

proprio riguardo questo argomento, secondo me è molto versatil, ma soprattutto qualitativamente eccellente la soluzione studiata e messa in pratica da Gianluca sul suo Blog.

praticamente una macro al negativo messo su una lavagna luminosa. Lui usa Hp5 plus.

Le mie pellicole preferite sono la Fuji Acros, che uso quando posso per i suoi 100 iso, la HP5 che va bene sempre, e la Fuji Neopan 1600. Sviluppate in stand dev danno tutti ottimi risultati, specie se vuoi intervenire in post processing, perché allora la gamma molto ampia.