ciao ragazzi ...
devo chiedere una mano a dei volontari che vogliano aiutarmi nei test sulla Rollei ATP 1.1 ...
la Rollei, dopo una mia richiesta sul possibile trattamento in formin gas di questa nuova pellicola mi ha chiesto, visto che sono il primo a volerle trattare in questo modo, ad effettuare dei test per loro fornendomi loro il materiale ...
non avendo un densitometro e la possibilità  di provare tutti i possibili sviluppi chiedo a qualche volontario se vuole testare le pellicole che io posso spedirgli già  ipersensibilizzate e imbustate sottovuoto con silicagel ...
si tratta di determinare la sensibilità  che raggiunge dopo il trattamento, la densità , e magari la curva caratteristica per almeno 3 o 4 sviluppi con cui ho intenzione di testare la pellicola ...

chi vuole collaborare a questi test che poi andranno spediti direttamente a "mamma Rollei"?

spero di trovare almeno un paio di collaboratori ...

ciao e buon divertimento

Il silicagel non lo usare, se volessi essere veramente certo del tuo lavoro, neppure il sottovuoto. Sto vedendo le incompatibilità  di una atmosfera inerte d'azoto. Per un test comunque ti ricordo che bisogna avere note diverse altre cose, quindi prima cerca un protocollo, elaboralo, sottoponilo a qualcuno che abbia una laurea in ingegneria chimica e molto tempo da perdere.... poi controlla come lavora Stephen G. Anchell, che è la persona di riferimento per queste cose.... e procurati il Glafkides, quello in due volumi, uno di chimica l'altro di fisica, come guida di riferimento, lo trovi sian in francese che in inglese. Fatto tutto questo posta il protocollo corretto, che magari lo si rivede insieme. Dopo cerca dei collaboratori con l'attrezzatura adatta....

Ps Faccio questo per lavoro. Non è proprio facilissimo senza adeguate conoscenze scientifiche.

Ciao Ellemme,
grazie per le dritte che cercherà di adempiere in qualche modo.
come conoscenza scientifica non mi posso lamentare visto che sono un laureando in ingegneria fisica quindi diciamo che qualcosa la mastico
parlavo di conservazione sottovuoto e in silica gel perchè dopo il trattamento con l'idrogeno la pellicola è praticamente "secca" e bisogna preservarla il più a lungo possibile dall'umidità  che avrebbe effetti deleteri sull'emulsione con formazione di macchie e striature ...
anche la permanenza per poco tempo in ambiente con umidità  intorno 60% puà rovinare tutta l'emulsione ...
gli astronomi che usarono per primi questa tecnica per la ripresa del cielo profondo eseguivano proprio questa metodologia, per cui volendo appunto fare un raffronto con la vecchia TP2415 (di cui sono riuscito a farmene una piccola scorta per i test) affronterà il problema con un approccio statistico-chimico ...
tratterà entrambe le emulsioni nelle stesse condizioni (chimici, formin gas, etc) per le prime prove e vedrà se i valori saranno compatibili o meno ...
se non saranno compatibili vorrà  dire che dovrà trattare l'emulsione secondo altri protocolli ...
diciamo che vado quasi a colpo sicuro perchè la rollei mi ha detto che la ATP 1.1 è stata sviluppata sullo stesso progetto della vecchia kodak e cambia solo il supporto (da Estar a PET) ...
cmq dove posso trovare i due volumi che mi hai consigliato?
non si finisce mai di imparare

ciao e grazie

Non sono un astrofilo, ma ho sviluppato ATP 1.1 in fx1 (autoprodotto) esponendola a 80 iso.
Posso dare altri dati tecnici, se richiesto e anche inviare scansioni di negativo.

saluti