Naviga in questa discussione:
4 Utenti anonimi
Utente non più registrato
|
Ciao a tutti, rispondendo ad una domanda di Marco mi è venuto in mente che mi piacerebbe molto stampare a casa mia le fotografie con una inkjet seria magari che accetti anche i rulli di carta e che mi permetta di fare formati panoramici che sono fantastici a mio avviso.
Bene, so che Marco scannerizza le lastre di velvia 10x12 poi le stampa con una stampante inkjet seria su carta professionale. Marco vorrei chiederti se ci sono carte x inkjet che resistono al tempo, mi spiego..... le carte glossy che vendono genericamente per foto se vengono esposte al sole dopo doversi mesi virano vergognosamente verso il verde e la foto perde di contrasto e di colori. 1)Esistono carte x inkjet reistenti e durature quanto quelle chimiche tradizionali? 2)Che tipo di stampante inkjet è adatta per in lavoro serio? 3) Che tipo di carta? So che bisogna poi profilare la stampante oltre che il monitor, e per quanto riguarda la prima esistono software wizard oppure devi chiamare un tecnico a casa per fare il lavoro? CRedo che come diceva mio nonno, se vuoi una cosa fatta bene devi fartela da solo. Poi credo anche che potersi stampare le foto a casa offrà un'infinità di opportunità creative , la possibilità di poter vedere e correggere e soprattutto il non doversi affidare all'umore di uno stampatore che a seconda di come si sveglia di stampa una fotografia. Attendo notizie, ciao a tutti Manu
Inviato: 26/2/2004 15:50
|
|
Trasferisci |
Anonimo
|
||
---|---|---|
Utente non più registratoAnonimo
|
Da quando Epson ha introdotto sul mercato la nuova serie di inchiostri a pigmenti Ultrachrome, il problema della durata nel tempo delle stampe inkjet è storia passata: tutte le stampe realizzate con questi inchiostri, utilizzati con le carte Epson (e non solo, poi ti spiegherà perchè), sono garantite per durare oltre i 75 anni senza nessun degradamento del colore, ovviamente devono essere esposte correttamente, ma niente di più delle stesse regole di esposizione/archiviazione delle normali stampe chimiche fine art.
Ultimamente sto vendendo le mie stampe attraverso un paio di gallerie e non mi permetterei mai di proporle al pubblico se non avessi queste garanzie di durata e qualità . Le stampanti "professionali" che utilizzano questi inchiostri, che accettano carta in rullo ed hanno la taglierina sono: Epson 2100 (quella che ho io), che stampa fino ad A3+; la Epson Pro 4000, che stampa fino ad A2; la Epson 7600, che è un plotter e stampa fino ad A1+; la Epson 9600 che è un plotter e stampa fino a B0+. Queste stampanti danno risultati straordinari, che nessun altro procedimento di stampa puà eguagliare, con le carte opache fine art. Epson ne propone un paio per il mercato europeo: la Archivial Matte Paper e la Watercolor Radiant White, io personalmente utilizzo la prima e la trovo magnifica. Con le carte glossy invece si è evidenziato un problema che si chiama "bronzing": questi pigmenti, poichè si depositano sulla superficie della carta senza essere "assorbiti", se si inclina la stampa evidenziano fastidiosi riflessi che non permettono di vedere completamente l'immagine. Ovviamente quando le stampe sono incorniciate e sotto vetro il problema non sussiste Ci sono alcune carte glossy non prodotte da Epson, tipo la Pictorico Photo Gallery Hi-Gloss White Film o la Ilford Galerie Smooth Gloss, in cui il problema del "bronzing" è stato quasi completamente eliminato. Rimaneva il dubbio se erano ugualmente garantiti i 75 anni di durata senza degradazione del colore, e recenti studi hanno confermato che anche con altre carte (tipo quelle che ti ho citato) possiamo stare tarnquilli. Personalmente, anche se sto per provare la Pictorico, preferisco le carte opache, secondo me è con questo tipo di carte che lo "stampatore" digitale che utilizza gli inchiostri Ultrachrome, ha la concreta possibilità di sperimentare e creare nuovi standard di bellezza fine art senza scimmiottare il look delle tradizionali carte chimiche. Tra queste ce n'è una, la Hahnemuhle Photo Rag, che è magnifica, l'effetto finale è un qualcosa tra il fotografico ed il pittorico, sta diventando lo standard degli artisti che realizzano stampe fine art con le inkjet. Epson fornisce dei profili generici per ogni suo tipo di carta, ma in teoria bisognerebbe avere un profilo customizzato per la specifica accoppiata stampante/carta (non tutte le inkjet sono "uguali", si sono registrate delle differenze "comportamentali", se mi passi il termine). Questi profili "cuciti" su misura per la tua stampante possono essere realizzati da qualsiasi laboratorio digitale professionale per la "modica" cifra di circa 50 euro. Altrimenti puoi acquistare un software tipo ImagePrint della Colorbyte, che ha centinaia di profili per ogni tipo di carta esistente sul mercato e che sono realizzati con molta molta cura: pensa che solo con i profili della Colorbyte si riescono ad ottenere delle buone stampe in bianco e nero che sono da sempre il tallone d'Achille delle inkjet. Io personalmente utilizzo solo i profili generici della Epson e li trovo ottimi e come me la pensano in molti, compreso alcuni guru delle stampe inkjet. Probabilmente quando passerà al plotter (Epson 7600) mi farà fare dei profili customizzati, per il momento non ne sento l'esigenza. La cosa bella è che tu puoi caricare io profilo nel driver della stampante, vedere il risultato e, se non ti piace, provare un'altro profilo, tutto qui. Non posso che essere d'accordo con te, la soddisfazione di realizzare da soli le proprie stampe, avendo il controllo creativo totale sull'immagine, è impagabile, e il tutto senza respirare pericolose sostanze chimiche...certo che ogni tanto ho proprio nostalgia di una bella, saturatissima, metallica cibachrome Spero di aver risposto alle tue domande, ci sarebbero altre cose da dire ma rischio di scrivere un romanzo, mi raccomando, se ne hai altre non esitare a chiedere, l'argomento è veramente interessante...
Inviato: 26/2/2004 17:29
|
|
Trasferisci |
Utente non più registrato
|
Grazie Marco per la tua risposta è esaustiva all'nsima potenza.
Si, custodisco gelosamente le stampe Ciba che feci in passato ma mi dice Roby che ha trovato un negoziante in contatto con un laboratorio che fa "spaccia" ancora il CIBA e mi sa che per le velvia fatte con hasselblad , quelle veramente belle, le farà stampare CIBA chimico! Mi piacerebbe molto anche acquisire con lo scanner le mie DIA 6x6. Ho uno scanner Hp 4470c, quello non proprio professionale che ha l'adattatore per le dia. Togliendo tutto l'adattatore per 35mm riesco ad acquisire una 6x4,5 ma non una 6x6, è un peccato perchè lo scanner funziona bene ed è un 2400DPI ottico! Visto che ho appena comprato casa, da solo, la ragazza è arrivata dopo, le mie finanze sono dirette verso le spese di bonifica ma appena mi libero inizio ad attrezzarmi per stampare!!!!! Grazie Marco!!!! Ciao
Inviato: 26/2/2004 20:30
|
|
Trasferisci |
Iscritto il:
19/2/2004 22:13 Da SAN CARLO TO
Messaggi:
212
|
Mi inserisco nella discussione perche' anch'io ho la 2100 ed ho condiviso con Marco i primi momenti della sua (dal disimballaggio in poi)
Al momento (la stampa fineart non e' una scienza esatta e' sempre un'imparare...) utilizzo sia la carta Matte della quale parlava Marco sia la Premium semigloss che pur essendo piu' "fotografica" (classica, se volete) io trovo comunque molto bella e un po' piu' brillante. La Premium semigloss mi da anche meno problemi di rumore digitale perche' sugli sfondi uniformi si comporta meglio. Sono d'accordo con Marco (come non potrei, credo di poter dire che siamo cresciuti insieme da questo punto di vista...se Marco me lo concede...) che la matte e' piu' "nuova" e quindi puo' essere considerata una vera pietra miliare del digitale dalla quale si puo' partire per sviluppare tutto un nuovo mondo di immagini. Per i profili non ci sono stati moltissimi problemi anche se ci stiamo spaccando la testa con dei nuovi profili Epson usciti da poco...io utilizzo computer Apple e ColorSync si comporta decisamente bene nella gestione del colore, anche se ho tribolato non poco per avere corrispondenza tra schermo e stampe... Anch'io ero affascinato dalle stampe panoramiche ma per ora ne ho stamapta solo una...vorrei diventare piuttosto bravo con la A3+ prima di passare "oltre". Al momento Epson dal punto di vista Fineart e' decisamente avanti e se dovessi scegliere qualcosa di nuovo credo che prenderei di corsa la Epson Stylus Pro 4000 che ha caratteristiche simili alla 2100 ma e' un po' piu' "pro" in mille cose non ultima la possibilita' di stamapre un po' piu' grande senza spendere una follia... Se la vendita delle stampe "decollasse" credo che opterei per qualcosa del genere... La gestione delle stampe e' la cosa piu' entusiasmante ed allo stesso tempo snervante che io conosca...dopo un po' di esperienza e' a dir poco eccitante... Mi piacerebbe paragonare il famigerato istant feedback della ripresa digitale con l'istant feedback della stampa digitale ma potremmo creare una nuova discussione... Sono a disposizione per qualunque richiesta di info sulla mia esperienza con la 2100... Ciao a tutti Ettore
Inviato: 26/2/2004 20:47
|
|
......... | ||
Trasferisci |
Anonimo
|
||
---|---|---|
Utente non più registratoAnonimo
|
Concordo pienamente con Ettore...per quanto riguarda lo scanner (e quando avrai le finanze!) prova a valutare l'acquisto del nuovo Epson 4870 (vedi il mio post sul forum), per il grande e medio formato secondo me è veramente eccezzionale, ed il prezzo è veramente contenuto...
Inviato: 27/2/2004 8:43
|
|
Trasferisci |
Iscritto il:
25/2/2004 15:54 Da Roma
Messaggi:
2637
|
Mi aggancio a questa 'vecchia' discussione per chiedervi un parere sulla Epson Stylus R800.
Soprattutto per capire se questa novita' del rosso e del blu e' solo una drittata marketing, oppure una soluzione valida e che possiamo aspettarci a breve sui formati superiori. Qui una recensione, non so quanto autorevole, sicuramente ponderosa pero', se non ponderata: http://www.photo-i.co.uk/Reviews/inte ... e/Epson%20R800/page_1.htm
Inviato: 8/3/2004 17:31
|
|
Trasferisci |
Iscritto il:
19/2/2004 22:13 Da SAN CARLO TO
Messaggi:
212
|
Io e marco conosciamo il sito del tuo link e credo di poter parlare anche per lui se dico di essere molto interessato alla review ma prendi con le molle le conclusioni del tipo compratelo o non compratelo...e' sempre un rischio...
Di sicuro le review sono molto importanti e come dici tu ponderose meglio avere a disposizione qualche pagina in piu' che in meno...e' sicuramente molto interessante la review "dall'imballaggio in poi". Per decidere quando, come e se comprare vorrei segnalare a tutti un'articolo di Michael Reicmann (un'altro che va preso sempre e comunque con le molle ma che io stimo comunque molto) che mi pare frutto di buon senso e sappiamo quanto ne abbiamo bisogno: http://www.luminous-landscape.com/essays/waiting.shtml Se posso dare anche la mia opinione direi che Epson ha rincorso Canon per gli inchiostri separati perche' era un modo per dire "vi facciamo risparmiare anche noi" ma che forse i 7 inchiostri della 2100 siano troppi se ne parla abbastanza in giro... L'industria deve sempre cercare di cambiare le proprie proposte per vendere e questo non e' bene (almeno per noi consumatori); i cicli sono comunque inevitabili. Epson ha gli inchiostri UltraChrome nella 2100 e nella serie PRO (4000-7600-9600), ha riproposto sul mercato la 2100 con un software di calibrazione del monitor e questo e' segno che la tecnologia e' matura anche se non lo ammetterebbero mai!!! La serie R sembra interessante ma capire se non sia frutto di un "gioco" commerciale e' un bel problema...e poi la R800 stampa "solo" l'A4...non rinunciare all' A3...anch'io pensavo di non stamapre mai in A3 mentre sono piu' di 3 mesi che non uso un foglio di A4... Spero di essere stato utile Ettore
Inviato: 8/3/2004 17:50
|
|
......... | ||
Trasferisci |
Iscritto il:
25/2/2004 15:54 Da Roma
Messaggi:
2637
|
Ciao BB=E
infatti mi chiedevo proprio se la soluzione e' valida e possiamo aspettarcela sui formati superiori. Ora che ho i 6 MP non rinuncerei certo all'A3, infatti le prossime stampe che porto al lab saranno dei 25x38 (dopo aver visto un ingrandimento 50x70 di una mia foto fatta con il 50 macro, mi e' venuta voglia di esagerare sempre di piu'...). Comunque, tornando al dubbio iniziale, se la soluzione del rosso e del blu e' cosi' efficace (come sostengono) ma perche' non l'hanno adottata prima invece di portarci a spasso col light magenta e il light cyan.. Poi magari tra un anno vengono fuori che mettendoci invece l'arancio e il viola si fanno miracoli..
Inviato: 8/3/2004 20:20
|
|
Trasferisci |
Anonimo
|
||
---|---|---|
Utente non più registratoAnonimo
|
Ciao Galago...il sito che hai menzionato è tra i pochi siti europei che fanno recensioni serie ed accurate, però concordo con Ettore quando dice di prendere un pò con le molle le conclusioni di Vincent Oliver: non metto in dubbio che svolga con serietà ed accuratezza i suoi test, però è sempre un pò troppo entusiasta di ogni nuovo "pezzo" di tecnologia che gli capita tra le mani, vedo troppo spesso la parola "outstanding results" nelle sue recensioni, non so se capisci cosa intendo
Detto questo è ovvio che le sue recensioni rappresentino uno strumento importantissimo per formarsi una opinione personale, ma sono solo una traccia, seria e ben fatta, ma una traccia da seguire insieme però ad altre... Al momento la Epson 2100 (insieme alle "sorelle" maggiori: 4000/7600/9600) è la stampante di elezione nel mondo professsionale delle stampe inkjet, su questo non ci sono dubbi, cartuccia blu si, cartuccia blu no La R800 soffre del grosso limite di poter stampare solo in A4 e che è stata progettata per essere utilizzata con le carte glossy, ma ha comunque due novità molto interessanti (più delle nuove cartucce blu e rosse, poi ti dico perchè): il fatto che la testina di stampa produca gocce da 1.5 pl (anzichè i 4 pl della 2100) ed il Glossy Optimizer, anche se non ha ancora completamente risolto i problemi di bronzing. E' evidente che la R800 è una mossa di mercato della Epson per rispondere alle stampanti Canon dye ink che, a detta di molti, producono stampe dai colori più "punchy" rispetto agli inchiostri Ultrachrome della Epson, ma adesso con la R800 non dovrebbe più essere così, anche se, a dirti la verità , io non ho mai trovato le mie stampe poco "punchy", mah!! Anche i due nuovi inchiostri sono da inserirsi in questa strategia di marketing e i proclami sull'implementato gamut colore, anche se saranno sicuramente veri, mi lasciano abbastanza indifferente: non dimentichiamoci infatti che il gamut colore è influenzato moltissimo anche dai profili ICC e con un profilo customizzato tutti gli utilizzatori della 2100 hanno verificato un aumento del gamut colore del 20% rispetto a quelli generici Epson, ponendola di fatto allo stesso livello della R800 (senza dimenticare che la Epson USA ha appena messo in rete gratuitamente dei nuovi profili per la 2100 che alcuni paragonano a quelli customizzati), ma è anche influenzato dalle carte utilizzate, ed io ho personalmente testato una carta della Pictorico in questo weekend e sono rimasto stupefatto proprio dall'incremento del gamut, tanto che presto vi metterà al corrente dei risultati con un articolo
Inviato: 9/3/2004 9:29
|
|
Trasferisci |
Anonimo
|
||
---|---|---|
Utente non più registratoAnonimo
|
Per completare la mia risposta: non penso che la soluzione dei due nuovi inchiostri, così come il Gloss Optimizer, ce la possiamo aspettare sulla linea delle stampanti 2100/4000/7600/9600, troppo diverse per natura e concezione rispetto alla R800, non si tratterebbe solo di fare qualche "ritocchino" per adattarle, si tratta proprio di riprogettarle completamente e, a quel punto, conviene allora lanciare un nuovo prodotto sul mercato.
Solo che la 4000 è stata appena presentata (e cmq se avessero voluto avrebbero potuto mettere le nuove cartucce già in questa stampante), non c'è niente in vista di nuovo sul fronte A3+ almeno per tutto il 2004 (fonte Epson sicura sentita personalmente, vogliono ancora sfruttare al massimo le vendite della 2100 con il software di calibrazione del monitor) e per i plotter non si parla di novità fino al 2005 inoltrato... Se consideri poi che la R800 la compreranno solo i consumer per i motivi che ho detto sopra, e quindi in Epson non avranno richieste da parte dei professionisti di una tecnologia equivalente in formato A3 o superiori, sono sicuro che la R800 non avrà seguito per un pò di tempo. Più ci penso e più mi convinco che la R800 è proprio una risposta commerciale a certe stampanti Canon...
Inviato: 9/3/2004 14:00
|
|
Trasferisci |
Utente non più registrato
|
Ciao a tutti, ne approfitto per salutare i vecchi amici e quelli nuovi, e per inserirmi nella discussione confermando sostanzialmente quello che dice Marco riguardo la 2100.
Uso la 2100 da qualche tempo con Imageprint, e fin qua mi garantisce colori neutri, senza dominanti di sorta, e grazie a questo fantastico software anche il bronzing è molto ridotto sulle carte glossy. Purtroppo non ho provato tutte le carte disponibili in commercio perchè molte sono difficilmente reperibili, anche qui a Milano. E' un peccato perchè Imageprint arriva con i profili per virtualmente qualsiasi tipo di carta tarati specificamente per il tipo di illuminazione sotto cui verrà osservata la stampa. La vera rivoluzione però è nel bianco e nero. Con un colpo di click ho "buttato via" l'ingranaditore. Il b/n della 2100 con Imageprint è neutro con qualsiasi carta e sotto tutti i tipi di illuminazione, e rispecchia fedelmente i valori di luminosità e contrasto che vedo a monitor (rigorosamente calibrato). L'unico difetto, ma da imputarsi alla stampante e non al sw, è che le stampe mancano di saturazione, da una parte generando valori tonali finissimi, molto simili alla realtà , e dall'altra magari meno d'impatto per chi cerca invece un rosso sparato nel fiocchetto del barboncino. Per chi fa paesaggio e ritratto, meglio così: per chi preferisce gli snapshot di impatto immediato questo potrebbe essere un limite. Vedo che piano pianino il sito cresce, complimenti =)
Inviato: 11/3/2004 2:59
|
|
Trasferisci |
Anonimo
|
||
---|---|---|
Utente non più registratoAnonimo
|
Pablo, carissimo, benvenuto!!!, è un vero onore averti qui con noi e se avrai piacere a partecipare al forum il tuo apporto sarà veramente fondamentale...ci tengo a dire che Pablo è stato il mio mentore quando ho cominciato a muovere i primi passi nel mondo delle stampe inkjet ed i suoi consigli sono stati determinanti per le scelte successive mie e di mia moglie...ti "prendo" subito al volo: di ImagePrint hai detto e ho letto giudizi altrettanto entusiasti in rete, vorrei sapere però se hai provato i profili per la 2100che la Epson USA ha messo sul suo sito e cosa ne pensi, ti chiedo questo perchè io e Ettore abbiamo avuto due esperienze radicalmente opposte, a me hanno dato risultati addirittura inferiori ai profili generici...
Inviato: 11/3/2004 8:50
|
|
Trasferisci |
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36 Messaggi:
4470
|
Mi sono cancellato come Marco Frigerio e mi sono ri-registrato come Marco, quindi tutti i miei post precedenti appariranno come Guest, cmq Pablo, in sostanza sono io
Inviato: 11/3/2004 9:38
|
|
Il mio sito |
||
Trasferisci |
Utente non più registrato
|
Caro Marco è un piacere anche per me risentirti.
Ho letto da qualche parte che di recente la Epson ha aggiornato i profili esistenti per la 2100 e li ha messi a disposizione degli utenti che li possono scaricare dal sito. Purtroppo non li ho provati perchè credo che difficilmente possano darmi risultati migliori di quelli ottenuti con Imageprint. Mi rendo conto che non è un approccio esattamente scientifico, ma quello che ottengo ora dalla 2100 mi basta e avanza: per un po' sono a posto e credo di aver temporaneamente chiuso il capitolo "problemi di stampa". Dico temporaneamente perchè devo ancora provare altre carte, ma come accennavo nel post precedente non sono facili da trovare. Ti consiglio (anzi, lo consiglio a tutti i felici proprietari di 2100) di scaricare dal web la demo di Powerrip, che è un competitor di Imageprint (di cui non esiste la demo purtroppo). L'ho provato e per il colore è fantastico, un po' meno preciso invece sul b/n. Se qualche volta hai voglia di bere una birra insieme, posso mostrarti qualche stampa.
Inviato: 11/3/2004 14:00
|
|
Trasferisci |
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36 Messaggi:
4470
|
Mi farebbe proprio piacere, e poi lo sai che il mio frigorifero è sempre pieno solo di due cose: Velvia e birra ...ci sentiamo in "privato", in questi giorni siamo un pò incasinati ma da metà di settimana prossima siamo più liberi...tra l'altro nel weekend abbiamo fatto un paio di stampe con la Pictorico Photo Gallery Hi-Gloss White Film che è cara come il platino ma una volta vista la stampa siamo rimasti a bocca aperta, se già non la conosci te la mostrerà volentieri...sto scrivendo qualcosa sia su alcune carte fine art che, però successivamente e dopo averla testata meglio, sulla Pictorico, pubblicherà l'articolo nei prossimi giorni...
Inviato: 11/3/2004 15:21
|
|
Il mio sito |
||
Trasferisci |
Utente non più registrato
|
Purtroppo sono piuttosto preso anch'io, ma sono sicuro che organizzandoci riusciremo a trovare una serata per vederci. Aggiorniamoci in privato. Se non hai più la mia mail accedi dal sito: www.grigiomedio.net
Inviato: 11/3/2004 15:24
|
|
Trasferisci |
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36 Messaggi:
4470
|
Ok...dal momento che ero intenzionato anche io ad acquistare Imageprint (e cmq sto scaricando anche Powerrip), scontato il fatto che i risultati sono eccellenti, mi potresti spiegare se è vero che il software ha questa interfaccia utente così terribile e che il supporto da parte della società che lo produce è appena sufficiente? (tutte critiche che ho letto nei vari forum...)
Grazie
Inviato: 11/3/2004 15:42
|
|
Il mio sito |
||
Trasferisci |
Utente non più registrato
|
L'interfaccia non è male, è abbastanza intuitiva e se non richiedi particolari funzioni avanzate sei pronto a stampare immediatamente dopo aver aperto la foto nella finestra di preview. Ha il vantaggio di poter gestire un bel layout e di poter disporre a piacimento le immagini sulla pagina ognuna con profilo diverso. Funzione non particolarmente utile per le classiche stampe singole, ma per chi lo usa in tipografia o per chi fa book e composit è molto comodo.
Sul supporto non so dirti molto, salvo il fatto che ogni volta che sul mercato esce una carta nuova, il produttore a breve rende disponibile sul sito i profili specifici per IP. Ben fatto. Tristissimo il fatto che ogni stampante necessita della sua copia di software, e per via del "dongle" (la chiavetta USB necessaria per il funzionamento del software senza il watermark "demo") l'installazione puà essere un po' complessa. Con Win XP non ho avuto problemi, ma il manualino deve essere letto.
Inviato: 11/3/2004 16:13
|
|
Trasferisci |
Moderatore
Iscritto il:
13/2/2004 9:11 Da Tse' Bii' Ndzisgaii
Messaggi:
2055
|
Ciao Pablo e benvenuto nel nostro forum, la tua presenza lo valorizza senza dubbio.
Marco mi ha parlato spesso di te, ho visitato anche il tuo sito e sono rimasto impressionato, complimenti davvero. Spero che un giorno ci si possa incontrare tutti per 4 chiacchere "reali" Ciao Roberto
Inviato: 11/3/2004 20:17
|
|
Sito personale www.robertomanderioli.com | ||
Trasferisci |
Utente non più registrato
|
Ciao Roberto e grazie mille.
Spero anch'io di poterci incontrare tutti presto, e chissà , magari fare tutti insieme anche una bella gita fotografica. Il tempo purtroppo è sempre tiranno e so che siamo tutti piuttosto impegnati, per cui non stupitevi se non sarà in grado di frequentare il forum assiduamente, ma questo non toglie che prima o poi riusciremo a scambiarci un po' di esperienze "live". A presto.
Inviato: 11/3/2004 20:31
|
|
Trasferisci |
Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.