Chi sa, si potrebbe tentare di ottenere immagini simili a queste

Mi sa un po' di oltraggio, pero' l'evoluzione e' evoluzione...
Renzo

Di sicuro si possono ottenere risultati simili, però se continua così credo che il nostro settore non meriti più di rientare nell'artigianato.

A me ha sempre affascinato quest'artista dell' IR:

http://www.infrareddream.com/ir1.html

Ciao.

Ciao,
notevole, la delicatezza dei colori li rende piacevolissimi e quasi non ci si accorge che sono foto all'infrarosso.

Una domanda per Roberto moderatore se mi legge: non si potrebbe inserire da qualche parte nel forum quella banda delle tonalita' di grigio che e' sotto le foto di questo autore e che conferma sulla taratura del proprio video almeno in termini di contrsto? Se esiste qualcosa ancora piu' accurato tanto meglio.

Ciao,
Renzo

Gio,
innanzi tutto grazie per il link che trovo molto utile per la discussione. Ho guardato le fotografie e trovo che confermino la mia posizione, non riguardo alla tecnica per se ma al modo con cui la maggioranza dei fotografi la usano.

Le foto che vedo sono l'equivalente dei vestiti alla Laura Ashley e della musica alla Enja. Fiorelloni tanto carini dai colori soporiferi, una arcadia che non esiste e mai e' esistita, la Natura come la Buona Madre e non come il feroce regno della competizione per sopravvivere.

Insomma non e' una fotografia per me (scusa Renzo e scusa Gio ).

Poi magari sono il primo a comprare un CD di rumori di pioggia perche' mi aiuta a rilassarmi, ma con l'arte non ha proprio nulla a che fare.



P.S. Le foto non all'infrarosso - avendo io bazzicato e vissuto negli stessi posti suoi e quindi potendomi relazionare con le opportunita' di catturare immagini significative - sono invece proprio mediocri.

Ciao Marco, anch'io sono perplesso su quest'immagine, ma sopratutto su l'uso dell'infrarosso digitale che se ne fa, ed è vero che al di là  dei pochi e ripetitivi tutorial che ci sono in rete non si va oltre. Secondo me, se a quest'immagine restituisci il suo valore "scientifico-artistico" potresti avere maggiori soddisfazioni poichè chiaramente alla base hai un approccio scientifico; mi spiego meglio (onde evitare fraintendimenti): la pellicola che preferisco tuttora è la Kodak EIR invertibile all'infrarosso la quale ha la seguente caratteristica (e qui faccio cenno all’infrastruttura di regole entro cui esprimersi nell'arte, quantunque l'arte possa anche non averne e/o crearne di nuove) dicevo la caratteristica principale è quella che riproduce i colori in modo falsato, in quanto i tre strati che la compongono sono sensibilizzati al verde al rosso ed all'infrarosso anziché (come nelle normali emulsioni) al blu al verde ed al rosso; quindi un soggetto verde che impressiona il primo strato, dopo il processo d'inversione, ci restituirà  il colore blu, un soggetto rosso, che impressiona il secondo strato, ci restituirà  il colore verde mentre un soggetto che emette o riflette radiazioni infrarosse ci restituirà , impressionando il terzo strato, un colore rosso (tipico esempio la clorofilla contenuta nelle foglie). L'uso del classico filtro giallo con questo tipo di pellicola (il wratten n° 12 o omologhi) è dovuto al fatto che i tre strati sono sensibili alla luce blu in misure differenti e pertanto bisogna bloccare la frequenza d'onda corrispondente.

Quindi nell’infrarosso colore, niente cieli blu, le sostanze organiche vegetali che contengono la clorofilla sono rosse.

Come riprodurre questi effetti simulando l'EIR? basta attrezzarsi di un buon cavalletto e fare due riprese del soggetto che ci interessa una normale ed una all'infrarosso, una volta ottenuti le immagini con ps apri l'immagine normale: vai sul canale del verde lo copi e lo incolli in quello blu , poi vai sul canale del rosso lo copi e lo incolli su quello del verde infine apri l'immagine infrarossa la copi e la incolli sul canale rosso ed ecco riprodotta l'immagine che si avrebbe con con IER

Nulla vieta che da qui in poi tutto si presta a qualsiasi interpretazione/elaborazione artistica (l'unico limite è come sempre la nostra fantasia).

Tank

ps
saresti così gentile da darmi maggiori ragguagli sulla foto infrarossa fatta con la gsw? filtro, tempi, sviluppo etc...

Eccellente intervento e utilissimi consigli Tank, grazie mille!

L'uso della EIR mi interessa molto, ci voglio guardare dentro. Ho ancora una 35mm a film...

Simulare l'effetto in digitale non mi e' possibile perche' non ho modo di fare due foto dello stesso soggetto una in IR e l'altra no perche' la macchina che ho (Rebel XT) fa solo IR e l'IR con l'altra mia DSLR, la 1DsMkII, si puo' fare con un filtro applicato all'obiettivo ma soffre di problemi di rumore non trascurabili quindi la qualita' non verrebbe granche'.

La foto con la GSW e' vecchia di quattro anni, quindi vado un po' a memoria. Filtro rosso scuro (non infrarosso, che con la Maco 820 non funziona), cavalletto, sensibilita' con filtro circa 3 iso, sviluppo casalingo in xtol 1+1 per 13 minuti in piccola tank di inox per film 120 agitazione i primi 30 secondi poi un ribaltamento ogni 30 secondi. Per motivi ecologici cerco di usare xtol il piu' spesso possibile ed ho ottenuto eccellenti risultati sia con la maco 820r che con Efke 25 iso.

Citazione:

Concetto applicabile anche alla tua immagine:
quando si dice la classica zappa sul piede...

Citazione:

Oddio no....spero non si ricominci con "Che cosa è arte" ?

Davvero senza polemica,
Giovanni.

Citazione:

Assolutamente nessuna zappa sul piede. Se vai a rileggere quello che ho scritto fin dall'inizio parlavo in toni scettici e negativi del MIO modo di utilizzare la tecnica. Riporto tanto per essere preciso

"...tutti gli esempi che io vedo sempre in giro sono paesaggi, paesaggi, e paesaggi. Una noia pazzesca. Tutti i miei lavori, che potete vedere nelle gallerie qui, sono nella stessa categoria. Sbadiglio clamoroso. "

Trovo che faccia bene parlare male della propria fotografia, cosi' uno non si monta la testa