Ciao a tutti,
come non potevo postarvi la mia prima esperienza con le tecniche alternative??La voglia di sperimentare era troppa, ho sospeso la costruzione del torchietto e mi sono messo di lena a provare a stampare il mio primo cianotipo.
Ho usato la formula classica

Soluzione A
ferro ammonio citrato verde 20g
acqua q.b. a 100ml

Soluzione B
potassio ferricianuro 8g
acqua q.b. a 100ml

e ho provato a sperimentare, come sugegrito nel sito di fabusdr utilizzando la carta da disegno Fabriano F4 per comiciare per poi provare il cartone ondulato riciclato e la carta delle agendine Moleskine(che io adoro). Sono rimato estasiato nel veredere le stampe che cominciavano a solarizzarsi e poi ad apparire, ho stampato dall 6 di pomeriggio alle 4 di mattina, prove su prove, Stessa carta, stesso negativo, con 1 passata orizzontale, 1 passata verticale, 1 passata incrociata e poi da capo 2 passate ecc... per vedere se cambiava qualcosa nella stampa ed è stato utile per scoprire come si impregnava la carta e quali problemi poteva dare, e poi i lavaggi... 1 lavaggio con acqua calda, 1 con acqua fredda uno con acido muriatico ecc... Fare diverse prove, diversi incroci e provare a capire cosa esce, cosa ne puà uscire e perchè.. E' emozionante. Il cianotipo è ababstanza semplice da realizzare ma mi sono reso conto che realizzarlo bene è propio un altra cosa. Le variabili sono talmente tante che mi è successo di provare a creare delle coppie dello stsso risultato senza riuscire ad ottenerlo. Credo mi si sia aperto un nuovo mondo nel qualse sperimentare. Oggi farà una bella scorta di supporti diversi per provare nuove soluzioni.

dopo questa mielensa pappardella vi linko la gallery ... Cianografie

spero di ricevere critiche e commenti su questi primi lavori
ciao e grazie a tutti per i consigli e gli spunti che mi avete fornito.

Capisco il tuo entusiasmo, perchè anch'io molti anni fa iniziai le antiche tecniche partendo dalle cianotipie. Come intensità  dei blù le più riuscite sono le prime tre, come soggetto mi piacciono molto le altre anche se il risultato di stampa della 4-5-6 mi sembra un pò slavato. Comunque complimenti!!Come primi risultati sono decisamente incoraggianti. Ciao. Sergio

Decisamente una tecnica interessante.

Preferisco la resa sulla carta Fabriano, ma devo dire che trovo molto affascinante la resa della carta Moleskine: ecco come riciclare le pagine bianche delle mie agende !


Andrea

bellissima tecnica...
la voglio sperimentare anche io...

pensi che una lampada alogena da 500W possa andare bene come lampada UV? la uso per fotoincidere i PCB...

oppure dove posso trovare una lampada adatta?

grazie mille...

Ciao,
Tecnica interessante, va messa a punto, scegliendo i soggetti e il supporto, ma sei gia' sulla buona strada.
Ciao,
Renzo

scusate, oltre a dirmi se va bene la lampada alogena da 500W mi sapreste anche dire dove trovare i soluti per la soluzione?
in farmacia no vero!?!?

grazie

ps: muoio dalla voglia di provare...

Le lampade a emissioni UV non hanno niente a che vedere con le alogene che oltretutto scaldano molto e non riuscirebbero a impressionare la carta a sufficienza.Devi acquistare le cosidette lampade abbronzanti dotate appunto di più tubi UV e che sono in vendita anche nei supermercati che abbiano un reparto elettrodomestici ben fornito.I chimici ti conviene ordinarli da Fotomatica. Ciao

Scusate se non ho risposto prima ma ero senza collegamento per tutto il fine settimana. Vi ringrazio davvero tanto per i vostri commenti anche perchè mi hanno dato una gran soddisfazione.

X serghei & X Hologon

Grazie per l'apprezzamento, in effetti ho notato che sulla carta Fabriano F4 si ha un buon equilibrio fra assorbimento ed imperarmibilità , così la carta è facilmente lavabile e mantiene una buona intensità  di blu. Ho notato anche che una passata è meglio che 2 perchè la carta assorbe meno ed è più facile ottenere dei bianchi un pò + puri rispetto ad altre prove dove alla carta avevo dato 2 "mani" di chimico e i risultati sono stati più blu intensi ma un alone giallognolo al posto del bianco. Questi risultati li ho ottenuti con la carta appena sensibilizzata mentre con quella vecchia di qualche giorno o sensibilizzata con soluzione vecchia di circa 4 giorni i risultati non sono stati soddisfacenti.

La carta delle agende Moleskine, personalmente sono fantastiche, sarà  che sono un appasionato di queste agende e non posso viverne senza, sarà  per il look cult che si portano addosso, sarà  per la carta giallastra ma sono fantastiche. In effetti non credevo che ne uscisse qualcosa anche perchè appena sensibilizzate si erano impregnate di brutto e ho pensato che forse erano da buttare, ma le ho volute provare ugualmente. Sono rimasto piacevolmente sorpreso anche io sopratutto perchè credevo lasciassero degli aloni nelle zone chiare invece è stata una carta clemente che si è lavata bene.. Solo un particolare da far notare per chi volesse provarla.. Attenzione al lavaggiooo.. La carta della moleskine a differenza della fabriamo ha una grammatura sugli 80-100 g/m² e tende a svamapare se non sis ta attenti. Effettivamente Hologon potrebbe essere un ottima occasione di riciclo.
Grazie ancora

X Alniyat
Vai che siamo tutti con te sperimenta pure Tu
. Per le lampade puoi guardare su e-bay, la mia è una lampada abbronzante usate a 4 tubi, con questa lampada l'esposizione varia dai 15 ai 30 minuti. Io l'ho trovata per una 30ina di eurini cerca su Ebay. Io ne ho presa una con il timer che abbastanza comoda ed è abbastanza grande, circa 60x40. Come diceva serghei la lampada alogena non serve a niente.


X Falcopardo
Grazie mille per i complimenti . Si in effetti devo lavorarci soppra ancora parecchio perchè farli è facile ma farli bene è tutta un altra storia. DEvo lavorare molto sul negativo per avere più particolari e sperimentare ancora tante variabili dalla carta all'esposizione al lavaggio.
Grazie ancora

Ringrazio anche tutti quelli che hanno visitato il 3rd.
Ciao
Mauro

dal punto di vista della fotografia classica ci sono un bel po' di difetti tecnici, i più evidenti una dmax bassa (ma il ciano è spessisismo così) e ombre chiuse, e questo è sicuramente un grosso problema nei negativi.
ma visto che nelle tecniche antiche è tutto un po' alternativo le regole sono meno dure. il ritratto quindi per esempio mi piace duro cosi'.
ma in assoluto il mio preferito è "perso nel vuoto". solo un paio di toni, effeto grafico al massimo, che perfettamente si intona col soggetto e il titolo. insomma, una vera stampa, non una prova e via. personalmente, se la trovassi in una galleria e avessi i soldi sarebbe una foto che comprerei.
davvero uno splendido ciano
ciao e continua a giocare
f
p.s. dimenticavo: se guardi perso nel vuoto vedi che sotto al bordo del negativo sei più chiaro che sul bordo. questo significa che stai leggermente sottoesponendo. a volte lo si accetta per non chiudere le ombre, ma in questo caso, visto che la stampa è completamente grafica, un po' più di esposizione ti avrebbe dato blu più intensi.

Bhe cosa dire... Ti giuro che nel leggere il tuo commento mi veniva la pelle d'oca dalla felicità . Sono rimasto senza parole..

In effetti relativa alla tua osservazione sulla differenza dell'esposizione è propio dato dalla leggera opacità  del negativo... Starà + attento.

Grazie delle incitamenti e dei consigli apprezzatissimi

Ciao Mauro,
m'inserisco qui un po' a forza, rischiando forse il linciaggio mediatico per un pauroso OT rispetto agli efficacissimi consigli tecnici postati.

Confesso che sono proprio a digiuno sull'argomento e subisco forse la fascinazione del primo impatto, però mi sento di incoraggiarti a procedere la tua ricerca non solo dal punto di vista tecnico, com'è giusto che sia, ma anche e soprattutto da quello artistico.

Mi piacerebbe molto vedere un reportage di viaggio affrontato in questo modo, quasi come fosse un blocco di schizzi di Delacroix pieno di note scritte a mano, un diario intimista del tuo viaggio interiore, illustrato da immagini pennellate in modo grossolano, quasi per la fretta di coglierle... immagini con una loro coerenza interna, un vero reportage insomma, però intimo e personale.
... e presentato in un'agenda con tanto di date!

Mi rendo conto che ti chiedo molto e forse questo va al di là  dei tuoi intenti, però i tuoi primi tentativi mi trasmettono grandi potenzialità  artistiche e comunicative, per cui vedi di farti travolgere più che puoi e cavalca l'onda dell'entusiasmo! ...non è detto che duri all'infinito, sta a te!

E adesso... linciatemi!

Claudio

Ti ringrazio molto del sostegno e dell'incitamento.
In effetti sto pensando di preparare un piccolo album con immagini in b/n e qualche cianografia per i miei 2 amici, di una zingarata fatta quest'estate, l'unico problema è il lavaggio della carta dopo essere stata impressionata, farà delle prove e se ne vale la pena le posterà.

Citazione:
Su questo hai ragione e ti giuro che se avessi + tempo sarei rinchiuso nel mio stanzino a fare prove su prove.. apprezzo il consiglio

ciao e grazie ancora