Questa mattina, approfittando del fatto che sono dovuto andare a Malpensa a prendere i miei genitori che rientravano dal Messico, sono risucito a fare una "scappata" nel negozio che mi aveva fatto provare l'Epson 4870 per verificare finalmente l'efficacia di Digital ICE, il nuovo software di "pulizia" automatica delle scansioni introdotto da Epson.
La prima prova l'ho effettuata con una dia 35mm. (Provia 100F) a 3200 dpi: il tempo di scansione è stato di 10 minuti e 18 secondi (senza l'applicazione di Digital ICE ci ha messo invece 1 minuto e 15 secondi), il risultato è stato una scansione in cui ogni sporcizia è stata completamente ed effettivamente eliminata e confrontando questa scansione con quella ottenuta senza applicare Digital Ice non ho notato differenze apparenti in termini di definizione dell'immagine.
Le brutte sorprese sono arrivate quando ho scansionato una pellicola piana 4x5" (Velvia 50) sempre a 3200 dpi: dopo 52 minuti la scansione in cui ho applicato Digital ICE non era ancora terminata ed ho dovuto interrompere l'operazione.
Una scansione di una 4x5" a 3200 dpi senza Digital Ice ci ha messo 6 minuti e 34 secondi.
Questo significa che per chi deve scansionare pellicole piane 4x5" al massimo dei dpi, o comunque dai 2000 dpi in su, il software Digital Ice è di problematica utilizzazione, nel senso che è opportuno valutare di volta in volta se è il caso di applicare gli "automatismi" di pulizia di Digital Ice (aspettando però per un tempo a me ancora sconosciuto, sicuramente superiore all'ora, che la scansione finisca), oppure affidarsi al "vecchio" timbro clone, che in alcuni casi potrebbe rappresentare comunque un risparmio di tempo.
Sarebbe interessante valutare la performance di Digital ICE con il medio formato, forse riesco a fare qualche prova con il 6x6 entro sabato.

Con il mio piccolo 35mm io ingrandisco l'immagine a 200% e con il Timbro clone non ci metto piu' di 15/20 minuti...quindi continuerei cosi'...

Per i formati piu' grandi forse ne varrebbe la pena (almeno nel bilancio del tempo necessario per...).

Bye

Ettore

Nei formati più grandi dipende molto dalla natura dell'immagine...la mia eseprienza personale è che quando "ripulisco" una 4x5" che non ha aree omogenee di colore ci metto più o meno 1 ora, quando però ci sono aree omogenee (tipo un bel cielo azzurro) i tempi a volte si triplicano, in questo caso forse l'utilizzo di Digital ICE potrebbe essere consigliabile...

Scansionata una Velvia 6x6 a 3200 dpi con e senza Digital ICE...tempo di scansione senza Digital Ice: 3 minuti e 23 secondi, tempo di scansione con Digital ICE: 34 minuti e 46 secondi...la dia era perfettamente pulita, nessuna perdita apparente di dettaglio...peccato però che questo Digital ICE non abbia nessun valore regolabile dall'utente e bisogna prenderlo così come è stato impostato nel software Epson, nonostante i risultati siano eccellenti ho sempre un pò di "paura" quando un software fa tutto in automatico senza consentirmi nessun tipo di intervento...

Sono passato la settimana scorsa dal Epson 2400 al 4870 alla ceca. Mentre sembra che abbiano fatto grandi progressi nel dmax, mi ha addormentato la lentezza del 4870! Devo dire che anch'io ho perso pazienza nella scansione di un 4x5 dopo più di un ora! Altri problemi incontrati sono con il 35mm, dove i primi risultati sono pessimi, in parte per il porta negativo che sembra incapace di tenere la pellicola piatta. Ma anche con delle dia intellaiate, trovo tanto rumore e un risultato assai soffice. Spero di farci la mano, ma mi domando se tralasciare il porta negativi 135, ed usare un vetro direttamente sul piano di scansione. Risultano enormi problemi di anelli di Newton?

Ciao Nicola e benvenuto sul forum, è un vero piacere averti qui!!!
Meno male che finalmente c'è qualcuno che ha il 4870 così almeno lo posso "tempestare" di domande, mi sono stufatodi andare avanti e indietro dal negozio ...però adesso rispondo io alla tua domanda (dalla mia esperienza con il 3200): appoggiando direttamente la dia sul vetro purtroppo il problema degli anelli di Newton è ineludibile e molto presente...un membro del forum, Manu Puma, aveva provato a trovare una soluzione: ( "Ho provato a tenere la dia tra il piano di scansione e un vetro messo sopra tra l'illuminatore ed il fiml appunto ma nascono anelli di newton, questo perchè la dia è schiacciata troppo sul piano e si appiccica!!!!! questa sera proverà a spessorare un po il vetro in modo che questo non pressioni troppo il film...............voglio anche vedere l'impatto sulle dominanti dovuto all'interposizione di tale vetro!"), se fosse all'"ascolto" potrebbe dirci quali sono stati i suoi risultati...
In generale anche i risultati che si ottengono con il 3200 sono abbastanza "soffici", diciamo che è un pò una peculiarità  dei flatbed della Epson, e da quello che ho letto (e che tu mi confermi) è lo stesso con il 4870: tieni cmq presente che a volte scansionare alla max risoluzione contribuisce a rendere più soffice l'immagine...detto questo, con grande e medio formato otterai dei risultati magnifici, soprattutto se pensi al rapporto qualità /prezzo dello scanner, anzi sembra proprio che questi scanner abbiano proprio uno "hot spot" per il 4x5": in stampe fino al 30x40 cm. (ma forse anche qualcosa in più) la differenza con una scansione ottenuta da uno scanner a tamburo è veramente impercettibile...da quello che ho letto, e ancora dalla mia esperienza con il 3200, te lo sconsiglio invece vivamente per il 35 mm.: nonostante i dpi ed il Dmax aumentati in questo caso tutti i limiti rispetto agli scanner dedicati sono moooolto evidenti...hai provato Digital ICE con il 35 mm.? Concordi con le mie conclusioni?

Non ho ancora provato in modo sistematico il ICE... ma visto il temp che fa', mi sa' che il weekend verrà  occupato dalle scansioni piutosto che a scattare! Speravo nel 4870 la soluzione unica a tutti i miei bisogni di scansione; dal 35mm al 4x5... però vedo che il Coolscan 5000 rimane nella lista dei desideri, anche se scatto sempre meno 35mm. Communque, farà sapere se scopro pro o con dell 4870.

Mi interessa molto la eventuale perdita di definizione e dettaglio dopo l'applicazione di Digital ICE...fino ad oggi i software di pulizia hanno sempre applicato una qualche forma di sfocatura per ripulire l'immagine scansionata, Digital ICE invece dovrebbe funzionare più come un timbro clone...fai con calma, ma se hai dei risultati che possono confortare, o smentire, le mie prime impressioni postale sul forum...hai letto la review del 4870 a questo sito? http://www.photo-i.co.uk...
Una domanda off topic: che 4x5" hai?

So che dovrei cercare nei manuali, ma mi viene un dubbio sull'applicabilità  del ICE. Ho appena fatto qualche B&N con ICE, ed il software non obbietta, ma polvere rimane. Su che tipo di pellicola dovrebbe funzionare, solo C41? O anche con positive e/o B&N?
Per la ripresa, sono il nuovo proprietario di una Sinar f2 nettamente meno nuova!

Sono Marco, dal computer di Cristina che nel frattempo si ostina a voler fotografare il gatto dei vicini con la 4x5" che però non ne vuole sapere di stare fermo quei 30/40 minuti, giusto il tempo che noi siamo pronti per scattare ...

Digital ICE dovrebbe funzionare su qualsiasi supporto: personalmente l'ho provato con dia (Velvia e Provia) ed ha funzionato abbastanza bene, non l'ho però potuto provare con materiale opaco, d'altronde non possedendo lo scanner ho potuto effettuare solo dei test superficiali...magari con una lettura anche veloce al manuale puoi chiarirti questo dubbio, d'altronde i weekend a cosa servono se non a passare il tempo a spaccarci la testa sul nostro hobby preferito ?

Sinar F2, complimenti!!, banco ottico veramente storico, ottima scelta, condivido pienamente...noi invece, vista anche l'enorme attività  di trekking nei deserti, abbiamo optato per una più pratica e leggera folding, una Gandolfi Variant Level 1, una 4x5" abbastanza sofisticata e modulare che puà essere upgradata (con un intervento del produttore) sia a livello di maggiori movimenti che a quello di formato, è già  infatti predisposta per accogliere un dorso 5x7", sempre ammesso che si riescano a trovare ancora le pellicole ...

Finche ci siamo, e visto che rischio il divorzio per lo spazzio che occupa il mio hobby in casa, avrei il Epson Perfection 2400 Photo con Adattatore pellicola fino a 4x5" da vendere. Ha sei mesi, in perfetto stato con software, scattole... in somma, tutto. €350 nuovo, cedo €180. Visibile Milano. nicolasperi@hotmail.com

Nicola, posto qui questa informazione perchè sicuramente "tornerai" su queste pagine...io e te ci siamo "incontrati" su Photo.net, approffitto del fatto che su lì ci siamo beccati l'appellativo di cafoni, per informarti che il forum originale doc del grande formato è questo: http://www.largeformatphotography.info/ (magari già  lo sapevi), che è stato ospitato su photo.net per un pò di tempo ma oggi ha riguadagnato la sua autonomia...poi in realtà  tutti postiamo su entrambi i forum, però, ecco, l'originale e senza fini commerciali sarebbe quello di Quan Tuan Long...

Allora, dopo aver chiesto ad Epson e ad un caro amico americano, purtroppo ti devo dire che Digital ICE non funziona con pellicole bianco e nero "normali", ma solo con pellicole bianco e nero cromogeniche (C41) che cmq devono essere scannerizzate come se fossero immagini a colori e poi convertite in Photoshop...

Ciao a tutti!!!!!
Sono stato un po assente per motivi di tempo ma eccomi qui.
Per quanto riguarda il vetro sopra lo scanner come pressa pellicola mi sono ostinato a spessorare volta per volta il vetro ma gli anelli sono rimasti. La mia impressione è quella che la dia si appiccichi sul vetro generando appunto questi fastidiosi anelli. :banghead:
Non ho notato aberrazioni degne di nota dovute a dominanti nate dal passaggio della luce nel vetro.
Alla fine ho concluso che lo scanner ha una dof sufficiente per mettere a fuoco anche la pellicola un po' curva e che con il vetro introduco una serie di fastidi in cambio di nessun vantaggio. Preciso che ho anche girato la dia ma gli anelli sono rimasti.
Sono in definitiva molto contento di questo scanner (3200), ho acquisito un negativo 35mm di uno scatto "messo male" poi con l'ausilio di photoshop e neat image ho ricavato una foto molto bella. Ho fatto un mezzo miracolo ed il risultato rende quasi incredibile pensare a come era l'originale. Putroppo ogni foto è un caso a se visto il notevole numero di variabili in gioco ma sto tentando di creare delle famiglie di casistiche per velocizzare il tutto.
Ciao a tutti.

Ciao Marco e grazie dell'informazione su ICE e B&N... almeno così, non mi tratto di incapace! Ho visto che abbiamo offeso un certo olandese/canadese, ma devo dire che è stato molto gentile a proporre di portarmi pellicole quando viene in Italia. www.largeformatphotograph.com ha avuto tante visite mie quando ero in ballo per una 4x5... particolarmente la lista di 101 modi di rovinare una foto grande formato!
Per le pellicole, ne ho trovate abastanza in giro... adesso mancano i soggetti! Per info, ho provato www.fotomatica.it, e sono raggionevolmente forniti e hanno consegnato in 48 ore tutto ciò che ho ordinato. Su questa prima esperienza, posso dire che ci ritornerà più volintieri che da UnionFotoMarket!

Si, effettivamente l'olandesino si era un pò allargato macome hai visto l'hanno messo in riga subito, soprattutto il mitico Tim Atherton ("vecchia" conoscenza dei forum americani), e poi veramente spettacolare la tua risposta in francese, bravo, anzi, bravà!!

Sono contento che sei riuscito a trovare le pellicole, mi ero completamente dimenticato di Fotomatica, effettivamente vengono citati spesso in altri forum, il fatto è che io scatto a colori e con il sistema Readyload/Quickload e quindi è un fornitore da cui non mi servo mai, anzi non mi posso servire mai da nessun fornitore italiano, putroppo

Eri poi riuscito a contattare Kodak?
A volte agendo così e lamentandomi pesantemente delle difficoltà  a reperire le pellicole ho ottenuto l'effetto di vedermi omaggiato di un paio di scatole

Ormai siamo ben lontani dal discorso Epson e ICE... ma visto che siamo solo noi due! Non ho contattato Kodak, adesso che ho 100 fogli di Ilford nel cassetto, dovrei essere aposto. Ho peccato in passato del "terrore" di non avere pellicola quando si presentasse LA FOTO, che ho sviluppato un brutto vizio: ho tanto di quel 120 in casa che mia moglie mi ha cacciato fuori del frigo. Adesso devo veramente brucciarne!

A proposito di Quickload, mi piacerebbe fare a meno degli chassis (polvere? qualcuno ha detto polvere?). Ma non voglio dovere trascinarmi dietro due holders, uno per Polaroid, e un altro per i Quickload. Quindi speravo nel Polaroid 545i che prende tutti e due... ma da quel che leggo in giro, non funziona molto bene usare i Fuji nel dorso Polaroid. Tu che usi?

Ti rispondo aprendo un nuovo topic in Fotocamere Materiali e Attrezzature Varie, ci vediamo lì ...