Ciao Fernando,
di sostituire il vetro, in modo da eliminare i graffi che ti mandano a spasso l'autofocus, no?
Ciao,
Renzo

E' un vetro particolare: lo spessore deve essere esattamente quello, le misure devono essere precisissime, i bordi appropriatamente sagomati, poi ha una serie di guide e di maschere in metallo alcune avvitate altre incollate: lo vedo un incubo (ricorda che io dal punto di vista bricolage sono sotto zero, e qui nella mia zona non ci sono vetrai in grado di fare cose più complicate che rimettere un vetro alla finestra).
Poi secondo me è veramente difficile evitare che si graffi un poco dato che i portapellicole sono in metallo ( ): tant'è che dei due scanner che ho qui (uno rotto), nessuno ha il vetro in buone condizioni.
Ho anche visto che l'AF sbaglia pure per la polvere oltre che per i graffi... allora visti anche i risultati come minimizzazione polvere e graffi della pellicola e planeità , per ormai è wet mounting e basta!

Fer

Ciao Fernando,
mi vuoi spiegare per bene come monti la pellicola? Non ho capito come posizioni il foglio trasparente.
Dimmi dove sbaglio:
Spalmi la parte sensibile ( o il dorso?) della pellicola e la appoggi al vetro. La rulli per portare via l'aria, metti sopra
un foglio trasparente appena piu' grande della pellicola per tenere anche i bordi ben aderenti...
Pero' per tenere sollevata la pellicola dal piano perche' vada a fuoco bisognerebbe interporre, ben spalmato anch'esso davanti e dietro, un foglio trasparentissimo dello spessore di una-due carte da gioco...

Come va dell'otite? qua le colline urlano "fotografami.."
Avevo anche intenzione di fare un giretto d'ispezione in Garfagnana senza particolari velleita' fotografiche e di giorno feriale ( ma l'attrezzatura la porto, eccome... ) se qualcuno si vuole aggregare...

X Raffaello: rimani soltanto l'11 a Firenze?

Ciao,

Renzo

Citazione:

Mannaggia, vorrei davvero esserci....
Magari una settimanina a Settembre....

Ciao!
Gio.

Ciao Gio,
si puo' fare anche a Settembre, i colori sono belli anche in quella stagione, ma sono diversi. Ora ci sono migliaia sfumature di verde..E' d'obbligo Fuji..
Ciao,
Renzo

Citazione:

Quasi; in realtà  in questo primo esperimento non ho messo sopra il foglio trasparente (non ne ho! Li devo cercare), comunque il foglio dovrebbe essere abbastanza più grande della pellicola (il doppio?) per avere spazio intorno, così il liquido che fuoriesce dopo la "spremitura" delle bolle arriva un po' sul foglio ma solo sui bordi, senza arrivare sopra la zona della pellicola (modificherebbe la luminosità  nelle zone "umide"). E poi così, se vedi che non sta piatto, lo puoi nastrare sui bordi contro il vetro. Anche metterci sopra il portapellicola per delimitare la zona di scansione puà essere una buona idea: aiuta a tenere giù il tutto e taglia le infiltrazioni di luce che abbassano il contrasto.

Citazione:

Bravissimo, ed è qui il problema con gli scanner non-AF come il tuo Epson (anche i nuovi V7x0).
Infatti ScanMax fornisce una lastrina di vetro da appoggiare sullo scanner, con maschera nera mobile e tutto, su cui appoggiare la pellicola in montaggio fluido. Il tutto è regolabile in altezza per trovare il fuoco ottimale.
Con l'Heidelberg, essendo autofocus, non c'è il problema.

Citazione:

L'orecchio ora sta bene, non ci sento ancora ma è normale.
Il problema è che ho i finesettimana "fumosi", in quanto Paola ha un impegno ancora non definito uno di questi weekend...

Fer

Citazione:

Toccata e fuga..
piuttosto quando cominciano le operazioni di svuotamento del lago ? Quello non ce lo dobbiamo perdere.

Ciao Raffaello,
e' proprio per quello che volevo fare una puntata in Garfagnana.Lo svuotamento dovrebbe essere gia' iniziato ed essere a buon punto, in questo momento. Purtroppo finora non sono potuto andare a vedere. Per fine settimana o inizio della prossima faccio un salto,
Ciao,
Renzo

Aggiornamenti wet mounting!

Anzitutto: le bolle SONO un problema. E' difficile toglierle, ma miglioreremo...



Nel cielo si nota l'effetto delle bolle... tra l'altro l'eventuale polvere "catalizza" le bolle.

Ecco però il contraltare: il livello di dettaglio, un ingrandimento a livello del singolo pixel dall'Heidelberg Saphir a 3048dpi, penso sia abbastanza eloquente....

Ho "migliorato" l'attrezzatura.
Anziché il liquido per accendini adesso uso, come consigliato da J.Fernandez di ScanMax, il "diluente inodore a basso potere solvente" della Maimeri (articoli per pittura/belle arti).
Come foglio superiore uso un foglio in mylar (acetato?) molto sottile e ben trasparente, sempre preso in un negozio di belle arti.
Tento di togliere le bolle con una spugnetta sintetica, presa sempre allo stesso posto. Bisogna fare attenzione a non mettere troppo liquido (poche gocce sotto e sopra la pellicola bastano) altrimenti schiacciando le bolle inondate lo scanner con il liquido fuoriuscito da sotto il sandwich.

Fer

Hai provato ad adagiare la pellicola sul diluente tenendola a 45° e abbassandola piano piano?
Con i preparati di microscopia funziona
Non so per wet mounting ....
Magari ....


gaia

Ecco brava, parliamone!

Dunque, il mio problema è che se adagio la pellicola poco a poco, intanto devo schiacciare via le bolle dal dorso della pellicola; però se ci passo sopra la spugnetta mi si graffia!
Quindi al momento butto la pellicola sul liquido, ci metto sopra il mylar e poi spugnetto via le bolle. Però il metodo da te descritto è sicuramente più efficace: me lo spieghi meglio, che magari non ho capito bene?

Fer

Allora, se potessi te lo disegnerei, ma ancora non ho ripristinato tutte le mie cosine.
Sul vetrino da "chiudere" si mettono delle gocce di resina liquida, poi si prende un altro vetrino, molto sottile, e lo si adagia sopra, facendo corrispondere inizialmente i due bordi superiori, quelli corti. Si mantiene il vetrino sottile a 45° e lo si fa aderire a quello di sotto molto lentamente, abbassandolo gradualmente. in questo modo la resina non fa bolle d'aria (che sono particolarmente sgradite, perchè se cerchi di eliminarle facendo pressione sul vetrino sottile, si corre il rischio di rovinare il preparato che sta in mezzo).
Il vetrino sottile lo mantengo con una pinzetta (e per non romperlo "fascio" le punte con del cerotto tipo sparatrap), in modo da poter fare un movimento molto lento.
Però non so se è attinente al wet mounting, non so se mi sono spiegata bene, non so come mi chiamo ...

ah ecco come si fà , quando avevo il microscopio facevo sempre un paciugo perchè ci calavo il vetrino sopra di piatto
(e confermo la rottura dei vetrini )

Grande Gaietta!!!

Ho quasi capito, magari poi ti faccio altre domande!!

(OT: Ma insomma 'sto recupero è andato o no?? Ho i crampi alle dita!!!! )

Fer

ehm ...
E' andato quasi tutto bene fino a stasera...
nel senso che pare che siano andati persi solo 20Gb....
ovviamente, una volta certi che l'immagine fosse leggibile, abbiamo formattato i due SATA, levato il raid 0 e ci abbiamo registrato i dati convertiti dall'immagine (dove li pescavamo altri 300 Gb liberi???)
Poi i due SATA sono tornati nel computer di origine e lì ... PATATRAC!!!! Il PC non li ha visti e tutto quello che c'era scritto .... perduto
Domani iniziamo di nuovo a convertire l'immagine, però non so cosa inventeremo per fare in modo che il PC di Francesco possa riavere i due SATA e anche i dati....

In bocca al lupo!!!!!!!!!

Beh, vi saluto con questa scansione 4x5".

Scena complessiva:



La perfetta planeità  ottenuta per la pellicola, dimostrata da tre ritagli al pixel (centro, angolo inf.destro, angolo sup.sinistro):







Gli angoli non sono tanto nitidi ma per via dell'obiettivo (e della distanza e diaframma e curvatura di campo).
Colori schifosi cortesia delle tende da terrazzo.

Notare che al centro lo scanner ha risolto correttamente fino al pattern delle 55 lp/mm: gran bel risultato avere 55 lp/mm sul file scansionato da Grande Formato!!! Significa dettagli-mostro per le stampe...!

Fer

Ciao Fernando,
direi che ci siamo proprio....
Per quanto riguarda il posizionamento della pellicola sul vetro partendo da un bordo, direi che siamo avvantaggiati dal fatto che la pellicola si puo' arcuare mentre si fa aderire, il che facilita l'espulsione del liquido in eccesso senza formazione di bolle. Le bolle poi penso si formino in punti in cui la pellicola rimane asciutta. Non so se bisognerebbe "bagnarla" preventivamente con qualcosa...(?)
Continua cosi'
Ciao,
Renzo

Citazione:

Difatti, Renzo, in microscopia il vetrino coprioggetto (quello sottile) viene immerso brevemente nello xilene (solvente compatibile con la resina di chiusura) proprio per il motivo che dici tu
Solo che, in tal caso, trattandosi già  di un solvente, non saprei cosa farmi venire in mente se non il solvente stesso ....


Gaia

Fer
mi permetto di darti un consiglio per il montaggio a umido che forse tu gia´ conosci.....sistema operativo:
prendi il foglio in mylar e con lo scotch (l´adesivo) lo "fermi" per il lato corto, lo tieni alzato di 45 e ci metti un paio di goccie di liquido, a questo punto prendi un rullo di gomma (quelli chi si usano per la linotypia nei negozi di belle arti) ovviamente piu´ largo del negativo da scansionare lo appoggi sul mylar, prendi il negativo e lo "incastri" tenendolo alzato....metti goccia di liquido sopra e sotto...tenendolo alzato con la mano lentamente usa il rullo per stenderlo.....vedrai che non avrai nessuna bolla (con un po´ di esperienza) ed il liquido in eccesso schizzera´ fuori da mylar....basta un po´ di carta assorbente (quella da cucina) e vedrai che non avrai problemi.
Questo e´ il sistema che usano i professionisti che altro non e´ che il sistema di montaggio per gli scanner a tamburo.....se il rullo e´ di qualita´ e tiene pulita la gomma di righe neanche l´ombra.

Spero di essere stato chiaro e di poterti aver aiutato.


Roberto