Vorrei fare qualche uscita di prima mattina in giornate nebbiose che ultimamente sono abbastanza frequenti qui a Milano e soprattutto nei dintorni.

Penso di fare lettura in luce incidente (che mi dà zona V) e sovraesporre di uno o anche quasi due stop per finire in zona VI o addirittura VII (visto che nonostante il mio post precedente, non disdegno qualche rudimento di ZS?)

Magari anche esporre la pellicola (che sarà la Delta 100) ad 80 o 64 ISO e abbreviare lo sviluppo normale (Adox Atomal 49) di circa un 10-15%.

Sto dicendo fesserie o tutto questo ha un senso?

Nelle giornate nebbiose i contrasti si smorzano, e di tanto.
Usando la semplice lettura dell'esposimetro della fotocamera, l'antidiluviano Photomic della Nikon F2, in queste giornate non ho mai sbagliato l'esposizione di una solo foto in vita mia, né con la PanF un tempo, né con la TMax oggi.

non ho molta esperienza sulla nebbia, ma per esempio io in inverno scatto con la pellicola a 100 iso(ho bisogno di contrasto) ma invece di contrarre, espenderei quindi uno sviluppo n+1 o n+2 e con una nebbia posta in zona V.

Citazione:

Ma l'effetto nebbia lo vuoi contrastare od accentuare?
Perché le due cose necessitano di trattamenti piuttosto diversi, direi.

Io vorrei rendere molto evidente l'effetto nebbia.
Vorrei un grigio diffuso piuttosto chiaro da cui facciano capolino con effetto più o meno velato, gli elementi scenici.

Forse mi sono espresso male, io personalmente userei un N+2 sulla nebbia in zona V così da portarla in zona VII, un bianco leggibile e brillante,e comunque con un buon contrasto, credo che possa essere valido, ma ti ripeto non ho parametri di paragone perchè la nebbia non è un elemento che ho fotografato spesso. Potresti però anche fare un esposizione in zona VII e poi fare uno sviluppo N-1, non mi spingerei oltre, sicuramente si avrebbe un effetto interessante, e comunque avresti molti dettagli anche nelle zone più basse.

Quel che io intendevo (ho fatto molte foto BN con la nebbia) è che in questi casi si ha una gamma dinamica talmente compressa che anche sbagliando l'esposizione di 1 stop ti finisce TUTTO nella parte lineare della curva della pellicola, per cui ai fini della stampa (dove deciderai il contrasto e il più o meno chiaro o scuro) non cambierà nulla.