chiedo un consiglio circa un futuro possibile acquisto di una stampante fotografica inkjet.
Sono rimasto tagliato fuori come notizie, aggiornamenti e review di mezzi attuali (a dirla tutta non conosco una fava del mercato attuale e delle sue offerte). Ho sempre stampato molto e provato vari tipi di supporti ed ai tempi potevo dirmi molto addentro alla questione, ma ora nisba. Ho ed utilizzavo una Epson R2400 ed utilizzavo vari tipi di carte (lucide, matte, semimatte, ecc.). Ultimamente avevo provato con soddisfazione le baritate. Vorrei una stampante A3+ a pigmenti. Ho sempre apprezzato Epson come marca ma non disdegno altri consigli. Attualmente la mia R2400 sta tirando le cuoia e se non riesco a sistemarla (difficilotto) sarò costretto a mettere mano al portafoglio. Grazie per i suggerimenti, le dritte i pareri.

Marco

Bisogna vedere il budget.
Lasciando per un momento da parte questo particolare, niente affatto secondario, direi che le ultime realizzazioni Canon per il formato A3+ sono da tenere in seria considerazione, e reggono pienamente il confronto con le migliori Epson.
Altre Marche, non direi proprio. HP mi sembra che su quel formato non abbia nulla di interessante da offrire.

Io ho una 3880 (A2) della quale posso solo parlare un gran bene sulla indiscussa qualità ma anche sul rapporto qualità prezzo in considerazione delle cartucce da 80ml...
Se poi hai volumi maggiori allora ci sono le la serie 4000 che rimanendo sulla serie delle stampanti non plotter puoi mettere le maxi cartucce da 250ml se non sbaglio con un ulteriore risparmio.
Come dice Luciano dipende da budget e finalità d'uso...

Citazione:

Io prenderei in considerazione le nuove Epson A3+ a pigmenti.
Non sono rivoluzioni, sono affinamenti, ma proprio per questo potresti sentirti "a casa", e in generale vanno molto bene.

Ci sono due prodotti abbastanza diversi: la SC-P600 e la SC-P400.
La 600 è una A3+ che è praticamente l'evoluzione della tua 2400. Piuttosto grossa e robusta, cartucce non troppo piccole (26 ml), 4 neri (di cui uno Matte), ben adatta al BN. Sui 650 euro.

La 400 è sempre A3+ ma è piuttosto l'evoluzione della 1900. Più piccola e leggera, cartucce piccole (14 ml), più orientata al colore; ha due soli neri (lucido e matte) ma ha il Gloss Optimizer. Sui 500 euro.

Fer

Grazie a tutti per le dritte.
Io rimarrei su Epson.....
Pero' le Canon non sembrano male. Qualcuno ne ha esperienza ?

Marco

Causa prematura morte della mia Epson R3000 (la testina ha un drip del nero), mi trovo a pensare ad una sostituazione:
Candidate:

Epson P800 (ma ha lo switching del nero matte/photo)

Canon Prograf Pro 1000, ma non ha il rullo.

Insomma, che fareste voi?

La Canon mi sembra meglio realizzata, ma ho un brutto ricordo, dopo pochi anni non si trovano più le cartucce e le testine di ricambio, vanificando il vantaggio di poter sostituire le testine.

Io andrei di Epson, sfruttando di volta in volta qualche offerta Amazon per non soffrire troppo il costo cartuccia nero.

Come dici tu, le Canon in teoria sono sempre interessanti, ma non mi pare una lineup così solida come supporto a medio termine.

Fer

Riporto

Allega:

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  2017-05-25_221910.jpg (77.86 KB)

Ho ricevuto l'offerta dal mio fornitore abituale (che è un concessionario EPSON): Canon 990+IVA, EPSON con adattatore rullo 945+IVA. Dubbi sempre più dubbiosi ...

PS In rete si trovano a meno, ma io preferisco un punto di appoggio in caso qualcosa non funzioni.

Citazione:

Guarda non so dirti nulla riguardo a Canon, ma sto testando una Epson SC P800 per una recensione per una rivista, ma che verra' anche pubblicata qui su Effeunoequattro, e devo dirti che sono oggettivamente colpito dalla qualita' delle stampe, io ero rimasto un po' indietro, in pratica alla tecnologia dei primi Ultrachrome perche' mi ero annoiato delle inkjet ed ero tornato all'ingranditore, pero' devo dire che sia sul colore che sul bianco e nero sto ottenendo risultati eccellenti su tutti i tipi di carte, certo sulle carte lucide anche i moderni inchiostri ai pigmenti hanno qualche piccolo "cedimento" (parlo del bronzing), pero' veramente rispetto al passato i progressi sono stati fatti e sono assolutamente evidenti, non a caso ho scritto piccolo cedimento, il "problema" e' veramente minimo...ti dico solo che sto pensando di tenermela...

Io ho una R3000, e le stampe sono già buone, peccato che si è guastata. Comunque dopo molte letture di test sono arrivato alle seguenti conclusioni:

- nonostante i due colori in più la Canon non ha un gamut significativamente migliore, bisogna passare alla P5000 che ha verdi visibilmente migliori, ma è troppo grossa e pesante.
- il chrome optimizer non è una panacea per il bronzing, in compenso va via come l'acqua ...
- i canali separati per il nero matte e photo sono un vantaggio, però pare che ad ogni avvio la Pro 1000 consumi un po' di inchiostro e fa cicli di pulizia di sua iniziativa, per cui il consumo di inchiostro non è poi molto migliore
- il piano aspirante è un vantaggio indubbio, ma non sposta la mia decisione
- il rullo per me non è fondamentale ma meglio averlo che no

Ma quello che mi ha fatto decidere è che è vero che apparentemente la Canon ha meno intasamenti, ma in realtà ha 1500 ugelli per colore invece di 180, e quando si intasano rimappa gli ugelli di riserva fino a quando sono finiti e allora bisogna cambiare la testina. Gli ugelli piezo sono migliori come controllo della goccia di inchiostro, e pazienza per la manutenzione e l'inchiostro sprecato nel cambio photo/matte del nero (ma se ne sprecherebbe comunque ad ogni avvio, come fa la Canon). Per cui via di Epson, ero curioso di provare la Canon, ma in fondo sono un nikonista e un po' mi sentivo un traditore !

Alla fine avevo optato per una Epson SC-P600. Ne sono rimasto molto soddisfatto.

Marco

Io ho pensato alla P800 quasi solo per le cartucce più grandi e il serbatoio di recupero degli inchiostri sostituibile.
Il formato A2 francamente è molto poco di più di A3+, e non consente neppure di arrivare al classico 50x70 cm delle cornici commerciali, anche quelle di IKEA.
Avrebbe più senso un A1, ma io l'ho avuto in passato con la HP Designjet 120 a inchiostri base acqua e con la Epson 7600 a pigmenti, che avevano ancora pesi e dimensioni ragionevoli. Ormai i piccoli plotter A1 sono diventati enormi e poco adatti a stare in casa, con consumabili anche loro enormi come le cartucce da 350 o 700 ml che a me scadrebbero di sicuro.
Per cui P800, anche se la risoluzione è peggiore della P600.

Io invece sto quasi pensando di prendere un'altra dye...!

Solo che in casa Epson la confusione regna sovrana (le uniche ad usare gli ultimi nati Claria Photo HD sono delle... multifunzione!).
In casa Canon c'è la Pro-100S che stampa anche bene (certo è un po' ingombrantella) e ha cartucce di dimensioni quasi
ragionevoli, ma lascia dei margini pazzeschi e non riducibili.

Uffa.

Fer

Anche io prenderei una dye, se potessi. Al tempo della Epson 7600, negli USA vendevano una 7600 dye, ma da noi non è mai arrivata. Comunque c'è poco da fare, per il B/N è peggio perchè non ha grigi ed è meno linearizzata, ma come stampe su carta lucida e neri profondi su carte matte, senza bisogno di un nero specifico, non c'è paragone tra la 1400/1500 e le corrispondenti a pigmenti. I colori sono meno fedeli forse, ma più piacevoli, un po' come Velvia e Ektachrome ...

Sì, io poi stampo solo su lucido o semilucido.

Mah, alla fine penso di andare su una Canon Pro-100s... ha il problema dei margini esagerati, ma mi par di capire che in qualche modo si possono aggirare.
Se prendessi una pigmenti dovrei per forza prenderne una con il GLOP e andiamo su con i costi stampa.

Fer, ti consiglio di provare prima la stessa stampa in dye e sulla Epson P600.
Il colore su questa è bello, ha quella caratteristica consistenza dei pigmenti senza avere grossi problemi di bronzing,che anzi è praticamente assente; i colori se ben profilata, sono puliti, freschi (se posso dire), non smorti. Devi mettere la stampa quasi di taglio per vedere un po' di differenza, non tanto di bronzing, quanto di spessore fra zone più o meno inchiostrate (che scompare volendo con una vernice finale). Anche la brillantezza è buona perchè è come se gli inchiostri HD (almeno quelli per la P600) contenessero già il Glop (saranno delle resine particolari ovviamente).

In cambio non devi mettere le stampe sotto vetro in cornici sigillate per sperare che non si alterino nel giro di poco tempo e poi, come ripeto, il colore a pigmenti ha un suo fascino particolare, diverso dal dye. Prova a farti fare una stampa su carta Epson Premium Luster che ha un costo bassissimo e una resa assai piacevole.

Citazione:

Si, la Canon poi ha anche 2 grigi, ma per quanto riguarda i pigmenti con il GLOP, le stampe che ho visto io sono ben lontane da una carta lucida con i dye, secondo me non vale tanto la pena. Ho ritirato oggi la P800, nei prossimi giorni la provo, e se va bene ad un pigmentoscettico come me, forse potresti riconsiderare la scelta!!

Sicuramente ti terrò d'occhio!

Fer

Disimballata, montata, rifornita e collegata.
Prime impressioni:
- Pro : è leggera e piccola per essere una A2
- Contro : è leggera, non sembra robustissima, ma lo dirà il tempo.

Le prime stampe mi sembrano più "colorite" di quelle degli inchiostri K3 Vivid magenta e con meno bronzing, ma ancora lontana dai dye. Ma sono solo primissime impressioni