Ho curiosato in rete alla ricerca di un paio di filtri per il BN e mi sono trovato di fronte a prezzi che variano dai 7 ai 90 e oltre euro per lo stesso filtro di colore rosso o giallo. Come è possibile un range così ampio? Ma soprattutto la qualità di un filtro rosso di 90 euro è effettivamente superiore ad uno di una decina di euro. Il filtro dovrà essere montato su un Distagon 50 per la Hasselblad 503Cx.

E' possibile.
Un filtro può essere : stampato o molato, di vetro comune o di vetro ottico, non trattato o trattato, montato in alluminio dozzinale o su montatura in ottone, ecc. ecc. Fabbricato in qualche Paese dove la manodopera è quasi gratis o in Germania o negli USa dove le cose stanno diversamente.

Sono tutti fattori che incidono sul prezzo finale. Più naturalmente il ricarico più o meno elevato dei distributori e dei negozi ed eventuali differenze di tassazione e di trasporto.

Visto che lo monterai su un'ottica di altissima qualità, non dico di prendere per forza la roba più cara che trovi, ma certamente neppure di puntare tutto sul risparmio.

Alcune Marche, come Hoya e Kenko, hanno un buon rapporto qualità prezzo. Marche come B&W o Heliopan sono le più care, ma anche le migliori (i filtri Hasselblad originali erano in realtà fabbricati da B&W e sovramarcati ).

Inoltre, se va su un'ottica Hasselblad avrà non il solito attacco a vite, ma un attacco a baionetta specifico (che fa alzare molto il costo). Per esperienza ti posso dire che la baionetta dei filtri Hasselblad non è così facile da realizzare alla perfezione. Ragione di più per non risparmiare troppo, o corri il rischio di non riuscire a montare il filtro o, peggio, di rovinare l'attacco filtri dell'ottica.
Personalmente per l'Hasselblad comprai la serie BN di filtri Heliopan, e li trovai eccellenti sotto tutti i punti di vista.

Come ti diceva Luciano le differenze di prezzo possono starci. Poi, chiaramente, di alcune marche paghi anche il nome. Chiaramente prodotti di marche blasonate non sono fatte come le altre ma con materiali ed accorgimenti d’eccellenza. A mio avviso tuttavia vi è un elemento che ha il suo peso: confrontando un prodotto di prezzo elevato con uno di prezzo medio (tralasciando prodotti di bassa lega e bassissimo prezzo) alcune differenze emergono in usi particolari; non sono facilmente rilevabili per usi standard. Questo potrebbe avere un peso (o meno) che giustifica la differenza di prezzo. E’ sempre così: giunti ad un certo livello, per avere un incremento non grandissimo occorrono migliorie tecniche molto costose.

Marco

Eviterei assolutamente filtri che costano 7 euro, ma neanche spenderei somme esagerate per un filtro di contrasto in BN. I modelli più costosi magari hanno 6 strati antiriflettenti anziché uno: le differenze nella pratica le noteresti a malapena in rarissimi casi particolari.

Citazione:

Che diametro ti serve? Ho vari Hoya da vendere

Credo gli serva l'attacco a baionetta Hasselblad...

Possiedo già l'anello adattatore Baionetta/Attacco a vite con diametro da 60 a 62mm. In pratica mi servirebbe un filtro di contrasto rosso.

Vi voglio racontare di una mia esperienza con i filtri ND ultraeconomici.

Ero anch'io curioso di conoscere le differenze di qualità tra prezzi alti e bassi, e ho deciso di comprarne una serie. UN B+W usato da 40 Euro, un affare marcato Helios da 20 Euro al negozio fisico e, dulcis in fundo, un tris di ND cinesi con custodia in cordura e roba morbida, da 1,60 Euro spedizione dalla Cina inclusa. Non vi starò a parlare del B+W, ma l'Helios ha reso un ottimo servizio e non sarei in grado di valutare con l'occhiometro se è davvero inferiore al blasonato, ma quelli cinesi! Quelli cinesi!!! E' stata un'esperienza mistica. Non so come facciano a farne con queste caratteristiche ma hanno del miracoloso.

Dunque, li ho provati con i bowens. Avete presente la curva delle lampade al neon, che sono discontinue, cioé gli mancano delle frequenze in termini assoluti? Ebbene, i filtri cinesi riproducono l'effetto neon, cioé dominante verde o rosa e con banda discontinua, per cui non si possono nemmeno correggere dal raw, al prezzo di due caffé.

Però mi ritengo sodisfatto, perché per 1.60 Euro sono diventato proprietario di un portafiltri in cordura, perfetto per il polarizzatore e gli altri ND di qualità, e di tre dischi di metallo e vetro con i quali gioco a Hockey da pavimento con le penne bic con mio figlio.

I filtri gialli Bay 60 per Hasselblad costano un botto, più che altro perchè sono ricercatissimi.
In giro si trovano gli heliopan e gli hasselblad originali, io ho trovato dopo anni di ricerche un heliopan. Diciamo che meno di 60 euro fai fatica. Quelli rossi invece si trovano a molto meno. Se usi l'adattatore è tutta un'altra storia, il massimo della comodità però è con l'originale.