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2 Utenti anonimi
Metodo CMYK o RGB? |
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Iscritto il:
21/9/2012 21:01 Messaggi:
11
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Per l'ennesima volta,dovendo procedere alla stampa tipografica di un libro, mi sono sentito raccomandare dal tipografo di fornire dei files immagine col metodo colore CMYK. Chiarisco subito che le immagini saranno in bianco nero, lavorate e salvate in TIFF col metodo RGB, che è poi quello che usa il 90% dei fotografi.
Le domande che pongo sono le seguenti, posto che vorrei seguire le raccomandazioni del tipografo: 1- Non avendo nessuna idea di quale attrezzatura di stampa utilizzerà la tipografia, come mi devo comportare in Photoshop? 2- Devo immediatamente convertire il metodo colore da RGB a CMYK ad inizio elaborazione in Photoshop o lo devo fare alla fine? 3- come posso visivamente, a monitor, constatare le differenze tra i due metodi? 4- I miei files sono salvati in TIFF a 16 bit per ottenere il massimo delle sfumature, ma so che a valle le lavorazioni avvengono a 8 bit. Si notano le differenze? 5- Infine, considerato che il prodotto finale sarà un libro fotografico in bianco nero, è così importante la differenziazione tra i due metodi? 6- Esiste una guida appropriata sull'utilizzo del metodo CMYK? Grazie per le risposte che gentilmente mi darete.
Inviato: 14/12/2014 18:21
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Re: Metodo CMYK o RGB? |
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Moderatore
Iscritto il:
14/4/2007 23:27 Da Milano
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1817
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1a- innanzi tutto devi capire se le immagini saranno stampate effettivamente in quadricromia o con il solo inchiostro nero o con più lastre di nero per ottenere densità maggiori
1b1- in secondo luogo se l'ipotesi è stampa cmyk normale il tipografo dovrebbe quanto meno indicarti il profilo cmyk verso cui devi convertire la tua immagine rgb (in che profilo?) perchè cmyk e basta non vuol dire nulla 1b2 - se stampa solo con inchiostro nero devi fornire le immagini in scala di grigi e deve dirti che profilo usare e quanto inchiostro al massimo può reggere la carta (TAC) 1b3 - in caso di stampa con più lastre di nero devi per forza far fare a loro la separazione in quadricromia perchè è una separazione non standard 2- fa tutto in rgb (sRGB, AdobeRBG, ... ? ) una volta volta finita l'immagine devi convertire verso il profilo di quadricromia (forgra27, fogra39, altro?) che ti sarà stato indicato (punto 1b1) e convertire a 8bit. per la conversione ti consiglio l'intento di rendering percettivo che preserva meglio le differenze tonali nell'immagine 3- se conosci il profilo di destinazione in photoshop puoi fare una softproof che simula la conversione al profilo di stampa senza farla definitivamente. in questo modo ti rendi conto di quali colori sono fuori gamut e puoi fare degli interventi per ridurre selettivamente la saturazione senza compromettere troppo l'aspetto generale. la soft prof la attivi dal menu visuliazza/imposta prova 4- converti tu a 8 bit. i sedici sono conservativi per l'elaborazione ma in stampa tipografica non vengono gestiti. meglio che converti tu rispetto che vada in stampa qualcosa di non conforme che può dare risultati inattesi 5- si! perchè il bn può essere stampato usando tutti e quattro gli inchiostri... e se ti fatto una separazione delle lastre partendo da un file rgb applicano una conversione che non sai come è fatta e può dare risultati inattesi 6- ti consiglio i video corsi di marco olivotto per teacherInABox sul metodo cmyk ce ne solo almeno due o tre e sono tutti fondamentaliQ ciao daniele
Inviato: 14/12/2014 19:14
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