Gianluke guarda che non ho sbagliato articolo, sono ben conscio di non aver indicato il passo che hai gentilmente postato.
Semplicemente mi sono imbattuto nella prova del Loxia 50 e ho espresso il mio parere sull' articolo.
Tutto qui
Antonio

si infatti erano due discorsi diversi

Non ho resistito ed oggi il 50 Loxia è qui con me...
Va un pò capita, ma è una lente fantastica.
La profondità di campo è molto ridotta con un notevole stacco dei piani.
Per il mio modo di fotografare è necessario partire da f5,6 in poi . Raccoglie una quantità di dettaglio che non fa credere ai propri occhi ....una cosa mai vista in nessun' altra lente che io abbia provato. L' apertura delle ombre e la definizione dei dettagli in ombra è eccezionale. Provata in scena notturna ....una definizione da spettacolo.
Per ora non posso postare foto perchè non ne ho il tempo causa lavoro, ma presto spero di poterlo fare. Certamente è meno planare dello Zeiss Planar 50 1.4 ma la sua IQ lo fa presto dimenticare.
La resistenza al flare è qualcosa di incredibile. Si riesce ad arrivare a f14 senza influenza di diffrazione.
La nitidezza è indistinguibile tra centro e bordi estremi.
La fluidità e precisione della ghiera di messa a fuoco è superlativa in vero stile Zeiss, non c'è paragone rispetto a quella del Sony 55 1.8 ZA.
Per adesso la mia ricerca del cinquantino di qualità è terminata.

Come qualità meccanica costruttiva e uso della ghiera manuale ovvio che il Loxia sarà superiore. Per me hai fatto un buon acquisto. Ad occhio tra il 35 e 50 Loxia, il 50 mi pare più riuscito globalmente.

Sì Gianluke, infatti penso che mi fermerò al 50 mm

Posta qualche scatto sia chiuso che a f2. Magari i rsw

Citazione:

Be', innanzitutto complimenti per l'acquisto che sicuramente ti dara' molte soddisfazioni per molti anni a venire: la differenza tra comprare un bene sicuro rispetto ad una ciofeca, che talora, se non spesso, si rivela un falso risparmio.

E pero' questi due passi della tua analisi, mi paiono un po' contraddittori. Come fa ad avere una planarita' non molto spinta e tuttavia una nitidezza uniforme dal centro ai bordi?

Una volta stabilita la profondità di campo tutto ciò che vi ricade all' interno è nitido da bordo a bordo con uguale qualità ed uniformità.
Diversa cosa è l' infinito ove se c'è anche una minima curvatura di campo in avanti si nota che "all'infinito" non si raggiunge il fuoco nemmeno ad f11 ( chiaramente se si mette a fuoco ad una distanza intermedia tipo 40 o 60 metri dal fotografo ). Se si mette a fuoco all' infinito effettivo ( ovvero la parte più distante visibile ) all' infinito il fuoco si raggiunge ....discorso banale , ma penso chiaro .
Ripeto la ricchezza di dettaglio che raccoglie questo obiettivo ( non solo nelle zone in luce ma anche in quelle in ombra scura ) è eccezionale....mai vista prima , nemmeno nelle foto scattate con l' Otus 55.

Citazione:

appena potrò Gianluke, per un pò di giorni sarò oberato dal lavoro ....un poco di pazienza

Citazione:

Comunque Luciano un conto è sfocato ed un conto è poco nitido

Mah, non so. Forse userei il termine risolvenza invece che nitidezza.
Nel senso che una lente o è a fuoco o non lo è, e di conseguenza l' immagine prodotta sarà sfocata o nitida.
La qualità ( o se preferisci, il livello) di quella nitidezza e che distinguerà un obbiettivo eccellente da uno meno buono è data dalla risolvenza (e dal micro contrasto, come ci dicono i tracciati MTF).
Ma siccome non sono affatto sicuro che la mia nomenclatura sia quella corretta, non insisto.

In genere quando si analizza un' ottica le caratteristiche da prendere in considerazione sono : microcontrasto, risolvenza, astigmatismo, aberrazioni ottiche di vario tipo ( tra cui LOCA ) , correzione del colore, color fringing, curvatura di campo. A volte è possibile imbattersi in lenti che non presentano la stessa qualità tra il centro ed i bordi , ovvero lenti dove le caratteristiche sopra elencate non presentano un valore costante da centro a bordo.
La planarità ( che a me piace tanto ) è in effetti presente in modo accettabile in tre lenti che io possiedo ( zeiss planar 50 1.4 CY AE , Leica Elmarit R 60 2.8 e Leica R Apo macro 100 2.8 ) ed anche nello Zeiss Makro Planar 100 f2 ZE/ZF/ZF.2. Nella maggior parte dei cinquantini ( vecchi e nuovi , più costosi o meno costosi ) è sempre presente una certa curvatura di campo che fa sì che gli oggetti all' infinito non diventino taglienti nemmeno ad f11 - f16. Per contro la curvatura aiuta lo stacco dei piani e la tridimensionalità.....
In fondo dipende da che cosa si preferisce in un obiettivo.
Per quanto riguarda la "nitidezza" questa credo sia prevalentemente risultato della sommma di una buona risolvenza , di una buona correzione delle aberrazioni e di una buona correzione dell' astigmatismo.
Le lenti poco nitide sono infatti caratterizzate da un aspetto delle immagini fumoso, velato e/o impastato

Tranquilli.....sto lavorando e quindi questo intervento non è per caricare foto da me eseguite con il Loxia 50, ma ho trovato in rete un altro gruppetto di foto di esempio scattate con Ilce 7R

qui http://www.zeissimages.com/standardgallery.php?page=1&totalrows=13

Terzo Zeiss Loxia in arrivo: un 21mm Distagon 2.8

Non sarà, come gli altri, una riedizione ottimizzata per E-Mount dei Biogon ma una lente nuova appositamente progettata per E-Mount. Quindi sarà uno schema Distagon. A Natale nei negozi. Domani alle 11 l'annuncio ufficiale

http://www.sonyalpharumors.com/sr5-th ... -8-has-a-distagon-design/

Eccolo presentato
http://www.zeiss.com/camera-lenses/en ... nses/loxia/loxia2821.html

Fer che ne pensi delle specifiche ?

Milvius e ZE/ZF mi sembrano identici come si sapeva...

Sul Loxia mi pare abbiano fatto un ottimo lavoro visto i 394 gr di peso e filtro 52mm

Allega:

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  Distagon ZE.jpg (74.54 KB)


  Milvius.jpg (61.97 KB)


  Distagon Loxia.jpg (63.61 KB)


  Distorsione ZE.jpg (37.42 KB)


  Distorsione Milvius.jpg (37.57 KB)


  Distorsione Loxia.jpg (23.48 KB)

Il Loxia mostra un forte astigmatismo agli angoli. Però è un obiettivo molto intrigante.
Se la curvatura di campo non sarà eccessiva, e se il controllo qualità sarà a livello degli altri Loxia (qui il compito è più difficile visto lo schema retrofocus), sarà un ottimo obiettivo.

Fer

Ho letto la recensione di Diglloyd sul Loxia 21/2.8.

E' un obiettivo compatto e relativamente leggero; questo va tenuto in mente perché spiega alcune scelte progettuali.

In sostanza è un obiettivo con ottime prestazioni e un bel carattere Zeiss (bel contrasto, bella purezza cromatica).
Il suo limite è la curvatura di campo (la zona a fuoco "si avvicina" ai bordi); non molto elevata in sé, ma aumenta al chiudere del diaframma per un particolare focus shift che colpisce solo i bordi.
Quindi il campo non è mai piano neppure diaframmando.
All'infinito non è un problema data la notevole profondità di campo di un 21mm.

Fer

Sarei curioso se facessero un confronto col 16-35 FE

Review piuttosto dettagliata sul campo

http://www.dearsusan.net/2015/11/06/4 ... brilliant-new-ultra-wide/