http://www.fotografidigitali.it/news/ ... ellicole-120mm_44349.html

Giochiamo?

Fer

Il 6x12 mi attira come tutto il medio formato e poi il prezzo è abbordabile, ma è la filosofia Lomo che non mi convince.
Per me il medio formato è qualità dell'immagine e non casualità di quello che si ottiene.
Ma comunque è un bene che si producano ancora macchine fotografiche a pellicola e che ci sia interesse per questo. In questo modo i produttori di pellicola saranno ancora interessati a produrla. E visti i tempi non è poco.

Gianluigi

Anche a me me piace, in fondo con quello che costa, si può provare ...

esiste qualcosa di simile, ma non lomo?

Citazione:

Tra gli apparecchi di attuale produzione, l'unica che mi viene in mente è la Fuji 670 che qui in Europa viene preferenzialmente venduta come Voigtlander Bessa III . Esiste in due versioni, una con obiettivo normale e l'altra con un medio grandangolo.
Però ci sono differenze sostanziali, nel formato che nel caso della Bessa/Fuji è selezionabile tra 6x7o 6x6 (niente formato panorama 6x12 e neppure il bel formato 6x9, ora un pò in disuso ma che a me piace molto), e soprattutto il prezzo di vendita che è molto molto superiore.. mi pare siamo tra i 2000 ed i 2500 euro. Ovviamente le prestazioni sono elevate e l'obiettivo è sempre risultato eccellente in ogni test.


L'apparecchio Lomo invece , con un prezzo così basso, per di più con due obiettivi, mi fa pensare che sia - secondo la tradizione - più che approssimativo in fatto di prestazioni ottiche. E pure il corpo macchina potrebbe sempre essere caratterizzato da quelle infiltrazioni di luce che fanno la gioia degli appassionati di Lomografia e fanno scuotere la testa agli altri... Giusto, perchè costano così poco, appunto...

Non so... una 6x12 o 6x9 la vorrei qualitativamente buona. E stando attorno ai 200 euro, dubito si possa avere.

Però, appunto perchè non si rischia di andare in malora per 200 euro, non mi meraviglierei se avesse un discreto successo.

Dunque, intanto concedetemi una precisazione: le vere Lomo non erano "toy camera" di bassa qualità.

Le vere Lomo (un marchio russo) conosciute qui da noi erano la compatta 135 LC-A (Lomo Compakt Automat), una sorta di "risposta" alla Minox 35, e la biottica 6x6 166 Universal.
Le ho tutte e due, e vi posso assicurare che fanno foto di ottima qualità: la LC-A è veramente una compattina coi fiocchi e la 166, pur piccolissima, leggera e molto economica (con ovvi risparmi su materiali e soluzioni tecniche) mi ha permesso stampe 40x40 cm con qualità più che accettabile.

In entrambe i casi niente infiltrazioni di luce, niente vistosi cali di nitidezza, niente problemi di trascinamento e niente imprevedibilità di funzionamento: macchine oneste, robuste (specie la LC-A che è un carrarmatino) e funzionali.

Nel corso degli anni lo storico marchio Lomo è stato in qualche modo "contaminato" dal "movimento" che, partendo da LC-A e 166, ha poi iniziato a sconfinare su ben altri apparecchi, come le Holga 6x6.
Le Holga non hanno niente a che vedere con il marchio Lomo: sono toy camera cinesi con qualsiasi difetto immaginabile (e assolutamente involontario), il che naturalmente piace agli estimatori, ma non ha assolutamente niente a che vedere con le vere Lomo.

Ora rimane da capire che impostazione ha questa nuova 6x12 a soffietto: se seguirà la vera filosofia aziendale Lomo, potrebbe benissimo essere una macchina economica, di qualità costruttiva sufficiente, di prestazioni non strepitose ma comunque valide, e correttamente funzionante.
Se invece seguirà il concetto Holga... sarà una costosa toy camera con infiltrazioni, imprecisioni varie etc.

Fer

Vi saprò dire come funziona a dicembre.
L'ho appena prenotata

si anch'io l'ho vista ieri e ero curioso di capire che filosofia c'è dietro
aspetto una recensione dal primo che ne entrerà in possesso!
ciao
daniele

Citazione:

Quale versione hai scelto?

Citazione:

Hai ragionissimo Fer. Ho confuso Lomo con Holga.
La Holga la conosco abbastanza bene, perchè c'è un mio carissimo amico franco svizzero che è un entusiasta cultore di quegli apparecchi e, ogni volta che ci incontriamo, mi fa 'na capa tanta in merito.
Sulla Lomo so molto meno, ache se sospetto che attualmente si assomiglino molto, come qualità generale.

quella di mezzo, in metallo, non in plastica.
ho il sospetto che le lenti siano i soliti menischi, quindi temo che sarà utile per gioco o mero passatempo.
non credo proprio che si potranno ottenere le rese di un tessar.

viste le foto di esempio presenti nella pagina di presentazione credo che la filosofia sia proprio da toycamera
http://microsites.lomography.com/belair

però... un pensierino...
sarei cursioso di sapere se la differenza di prezzo tra la versione in palastica e quella in metallo si dovuta solo al materiale o anche ad una diversa filosofia: più toy quella di plastica e più """pro""" quella di metallo.

ciao
daniele

Uhm.. con una differenza di prezzo così minima, dubito che una sia in plastica e l'altra in metallo. Sarà plastica con effetto alluminato.
Quanto alla resa ottica: due obiettivi + corpo macchina fino al 6x12, il tutto a circa 200 euro.... se si forma un'immagine purchessia, è già grasso che cola.

Ma per divertirsi e per la Lomografia, credo che vada benone.

Ma perché tutto ciò che è analogico di nuova produzione deve essere Toy Camera? Mi sembrano effetti che si possono rifare con un iphone qualsiasi! Un bel 70x100 da Portra 160 6x7 con una plasticità completamente diversa dal digitale (diversa non necessariamente migliore, io personalmente la preferisco) questo mi sembra ancora interessante!

E il fascino della pellicola al prezzo di una scarpa? Ecco il senso della Toy camera: se il digitale viene percepito dal grande pubblico come la perfezione, per la pellicola non resta che la fotocamera della Barbie