Citazione:

Io ho il 17-40 e non mi sembra così disastroso, forse perchè sono di bocca buona o forse perchè se voglio vera qualità  mi sposto su altri sistemi

Luciano, potresti parlarci meglio della 900? visto che parliamo di full frame?

Gianluca, io ho condotto un test tra la Canon e la Nikon che hai citato (equipaggiate col 24-70mm), stampando molte foto.
Se resti sulla stampa di un A3+ ti conviene la Nikon, che puà contare su un 24-70mm decisamente migliore rispetto al Canon (dopo la prova e confermati i miei dubbi mi sono deciso a venderlo). Dal formato A2 in poi la Canon supera la resa della Nikon, e i dettagli forniti dal maggior numero di pixels fanno la differenza.
Il problema delle ottiche Canon è serio con riguardo ai grandangolari (dal 50mm in su Canon fa buone cose).
Il 35mm f:2 va bene e costa poco e me lo tengo stretto, mentre il 24/2,8 e il 28/2,8 e il 20/2,8 sono nitidi solo al centro, mentre i bordi non sono proprio all'altezza (li ho provati tutti e tre). Il 16-35mm (secondo tipo) l'ho dovuto vendere, sempre per la scarsa resa ai bordi (nelle foto di paesaggio la cosa si vedeva bene). Il 14mm (secondo tipo) mi dà  invece molta soddisfazione. Io ho rimediato comprando 21 e 28 Zeiss ZE. e sono ora un utente Canon soddisfatto.
Ciao
fabio

Citazione:

Mah... andiamo fuori tema, visto che il quesito originale riguarda solo Nikon D700 o Canon 5D Mk II.
D'altra parte, aprire un nuovo topic, solo sulla 900...mancherebbero interventi , vista la scarsa diffusione.

Vabbè, scusandomi ancora una volta per l' OT, rispondo qui dicendo che in rete si trovano un mucchio di recensioni e test su questo apparecchio:

uno


due

due bis

tre

quattro

cinque

sei

sette

otto

nove in italiano !!!

Come opinione personale, direi che i lati positivi sono:

- bè...naturalmente per prima la qualità  immagine. Con 24 Mp e rotti, c'è tanto di quel dettaglio da essere anche superiore alle reali esigenze. Fino almeno ai 400-640 ISO siamo al top di quanto oggi disponibile tra le digireflex, indipendentemente dal prezzo. Per avere di più, bisogna passare al medio formato....oppure attendere la sostituta della 900 (dovrebbe arrivare entro l'anno) che di Mp ne avrà  34
- ottima maneggevolezza ed impugnabilità 
- peso contenuto (rispetto alle ammiraglie Nikon e Canon) anche montando la impugnatura/accumulatore ausiliaria. Senza di questa, siamo ai livelli di Canon 5D, ma con una impressione di qualità  e robustezza a mio parere nettamente superiore. .
- mirino assolutamente al top, luminosissimo, senza distorsioni e con visione al 100%
- materiali e finiture di buonisima qualità , leggeri ma resistenti.
- protezione dalla pioggia, anche se non è tropicalizzata
- stady shot integrato che rende stabilizzato qualsiasi obbiettivo venga montato
- menù abbastanza intuitivi e amplissime possibilità  di personalizzazioni
- estensione di gamma dinamica che è pure ampiamente regolabile, tramite la funzione D-range optimiser
- bella resa dei colori, in particolare io apprezzo la bella resa dei toni della pelle (visto che faccio i ritratti, è importante)
- funzione Intelligent Preview (non è come un Live View, ma puà essere anch'esso molto utile)
- capacità  di buffer molto ampie ch consentono un notevole numero di scatti in sequenze veloci (ricordiamo che sono oltre 24 Mp per botta...). Io non scatto mai a raffica, ma nel caso...

lati negativi:

- manca il Live View. Personalmente non ne sento tanto la mancanza, perchè scatto per lo più a mano libera col mirino. Ma per scatti di still life in studio e altre occasioni sarebbe davvero utile
- niente registrazione filmati
- messa a fuoco meno reattiva di Canon (e di Nikon con gli ultimi obbiettivi ipersonici). Non la ritengo adatta per foto sportiva e d'azione, mentre va benissimo per le situazioni più posate, perchè in compenso la messa a fuoco è quasi sempre molto precisa.
- maggior rumore ad alti ISO rispetto alla concorrenza (comunque in uno dei link citati, si vede come sia utilizzabile anche ben oltre ai 1000 ISO, con certe avvertenze). Sicuramente i 6400 ISO sono una schifezza, e oltre ...non ci va.
- il sistema di pulizia polvere dal sensore funziona piuttosto male (ma da quello che ho visto nei vari test, l'unico sistema che sembra funzionare bene è quello ultrasonico Olympus)
- attacco flash non standard (però questa la vedo come una cosa secondaria: tutti i flash per le moderne digireflex, sono ad esse dedicati..e che si attacchino in un modo o nell'altro, in fondo che importanza ha? )
- minore disponibilità  di materiale usato d'occasione, anche se c'è ancora molto materiale Minolta A compatibile. Questo naturalmente non è un difetto della macchina, ma bisogna pur dirlo.
- il prezzo. All'uscita sembrava molto economica, perchè la si metteva a confronto con le ammiraglie Canon e Nikon da 7-8000 euro. In realtà  è più corretto paragonarla ad apparecchi tipo Canon 5D MkII o Nikon D700...ed allora non è tanto competitiva.
La Sony se ne è accorta, ed ha lanciato la 850, che è un clone della 900 appena un filo meno veloce e con mirino sempre ottimo, ma al 98% e che costa 8-900 euro di meno: la 850 è competitiva con gli apparecchi citati.

Grazie mille Luciano!

Grazie a tutti per gli interventi molto interesanti...Fabio effettivamente mi ha fatto riflettere che il nocciolo della questione potrebbe eseere la dimesione prevista delle stampe. Se non si intende fare abitualmente stampe molto grandi, potrebbero bastare i 12 Mpx della D700. Ovviamente se se ne hanno 21 Mpx con simile rumore... meglio.
Rimanendo su Canon che al momento rimane preferita, lasciando da parte per il momento soluzioni top come il 24 TS o il 17, gli Zeiss manuali, che soluzioni ci sono ? 16-35 Canon? o vanno meglio le focali fisse Canon più economiche? La soluzione del 14-24 Nikon con adattatore che limiti ha?

P.S. Ho rivisto un po' tutti i test in rete sul confronto tra il 14-24 Nikon e corrispondenti focali fisse e zoon Canon-Sigma-Zeiss. la Nikon ha tirato fuori veramente un miracolo...dubito che Canon eguaglierà  questo risultato col suo nuovo 14-24

Citazione:

Mah, io stampo spesso 30x45 e alcune volte anche di più. In ogni caso vorrei ricordare che una stampa 30x45 a 300 DPI richiede 16Mp tondi tondi, poi possiamo chiaccherare anche 2 ore sul fatto che tizio a stampato un 30x45 con una 6Mp ed'è una buona stampa, ma il punto è che ottiche eccellenti necessitano di sensori affamati e prestanti altrimenti rischiano di essere poco sfruttate. E quando si stampa a 300 o più dpi "REALI" i Mega pixel fanno comodo specie nelle sopracitate foto di paesaggio.


Citazione:

Chi lo sa? Prendiamo una delle ultime creature: il Canon EF-S 17-55mm f2.8 IS dedicato ai sensori APS-C direi che è più che ben riuscito.

Ma si Carpe sono d'acccordo. Una FF con 12 Mpxel non la voglio quindi o opto per la MKII magari con un obiettivo da battaglia finchè non esce il nuovo 12-24 e poi si valuta...o aspetto la futura D800 ??

Citazione:

La D800 dovrebbe uscire ad agosto-settembre 2010 + o - ....
ma è chiaro che se già  ora la D700 con 12mp costa più della mkii mi vien da dire che la D800 inizialmente sarà  sui 2500 almeno se non di più....

altrimenti aspetti questa...
( ottimo lavoro di ricostruzione, pero' poteva fare a meno di montarci un'ottica DX..secondo voi e' di cartone o di legno?)
Ciao,
Renzo

Chissà  a che prezzo...

Non è per farti venire dei dubbi, ma devo dire che comunque i 12mpx di D700 sono di ottima qualità ; sono grossi e quindi danno meno rumore... se devo anche essere molto sincero le immagini sembrano quasi più contrastate della Canon ... mi rendo conto della bestialità  non scientifica che ho appena detto ma si tratta di impressioni controverificate anche da un amico che le ha avute entrambe....è chiaro che dipende anche dalle ottiche e da mille altri fattori ...

Domani scriverà qualche impressione sull'esposimetro Canon e non sarà  molto lusinghiero...

L'esposimetro "evaluative" Canon è "primitivo" : vede in bianco e nero (al contrario del color matrix Nikon) ed ha un funzionamento alquanto particolare.

Praticamente, se l'autofocus è impostato in "multipunto" e si lascia la scelta dei punti di messa a fuoco alla fotocamera, questa in teoria dovrebbe selezionare uno o più punti di messa a fuoco e valutare il multizona con conseguente incrocio del database interno delle scene per la determinazione dell'esposizione.

In pratica sembra che il punto selezionato sia in realtà  uno solo anche se sul mirino si accendono diversi quadrettini (e non è dato sapere quale sia quello che è stato selezionato per determinare l'esposizione). Questo quadrettino "fantasma" entra in maniera importante nel computo dell'esposizione, il che ha un certo senso (il punto a fuoco generalmente deve anche essere esposto bene).

In caso invece si operi la selezione del punto di messa a fuoco manualmente (io l'ho legata al joystick) allora l'esposizione diventa praticamente "spot" e il punto in questione entra ancora più pesantemente nel calcolo dell'esposizione.

Il funzionamento preciso non è mai stato reso noto, e probabilmente cambia da modello a modello, ad ogni modo questo legame indissolubile tra punto di messa a fuoco ed esposizione mi crea più problemi che benefici; preferisco che l'esposizione venga valutata sulla scena globale piuttosto che su un singolo punto che puà essere fuorviante...

Ad ogni buon conto, per tirare le somme, l'esposizione "evaluative" di Canon cade facilmente in errore per questi motivi e/o per il fatto di non saper troppo distinguere tra soggetti low-key o high-key .

Come al solito le macchine ideali sono sempre dei mix della scelte vincenti delle varie case...magari la D800 anche ad almeno 2500 euro sarà  la macchina giusta...

anche qui viene segnalato il diverso sistema di misurare l'esposizione delle due fotocamere.
Altri pareri .
Renzo

Dai test che feci io al mio fotoclub durante la serata Nikon non notai tutte queste differenze. Misi la d3 e la d700 in matrix e Canon in multizona. Feci diversi tipi di foto e come ho già  detto l'unico aspetto che notai fu una continua sovraesposizione di Nikon che tendeva a bruciarsi spesso le alte luci, tant'é che per fare le foto di confronto rumore/dettaglio dovetti sovraesporre manualmente le foto fatte con la 5D MKII.

Io utilizzo sempre il sistema di esposizione multizona (quello con pallino e parentesi all'interno del rettangolo) e non ho notato molti problemi:
- Riconosce facilmente i controluce e si adegua
- Nelle foto pomeridiane con nuvole belle bianche e soggetto in ombra in basso media bene l'esposizione scurendo la foto quel tanto che serve per avere il cielo e non perdere i dettagli in ombra.

Qua sotto metto alcune esempi delle mie prime passeggiate con la 5D MKII in cui effettuavo dei test per verificare la bontà  di messa a fuoco ed esposizione in condizioni che reputavo critiche ed in cui i vecchi modelli commettevano spesso errori.
I file sono JPg diretti ottenuti dalla macchina con il profilo standard modificato come segue:

Nitidezza 6 (+3)
Contrasto 5 (+1)
Saturazione 5 (+1)
Tonalità  4 (0)










Dal mio punto di vista l'esposimetro si comporta benissimo e soprattutto molto meglio dei modelli da me posseduti in precedenza. Quello che invece non ha funzionato bene (l'ho già  detto in un'altra discussione) è la messa a fuoco con l'obiettivo Tamron 28-75mm f2.8 che denuncia una certa lentezza nella messa a fuoco in ogni condizione e diventa problematica in condizioni di bassa luce. Provvederà al più presto a sostituirlo con il Canon 24-70mm f2.8

... hai provato per caso l'esposizione selezionando manualmente il punto di messa a fuoco magari su un dettaglio bianco o nero oppure in multipoint sulla facciata bianca di un palazzo? Perchè è li che va in crisi. Comunque sono situazioni estreme, nella maggior parte dei casi l'imprecisione Canon rispetto a Nikon si mantiene nei limiti della tollerabilità .
Per provare bene un esposimetro comunque mi ci vuole un pò di tempo... le mie esperienze sono legate soprattutto a 40D e devo ancora scoprire bene il comportamento e le idiosincrasie della mkii ...

Bhe a mio parere le nuvole le trovo un po' "bruciate", avrei preferito una maggiore conservazione delle alte luci, forse anche di un terzo di stop. E' pur vero che sono situazioni estreme dove è difficile salvare capra e cavoli...
Quindi qui c'è una esposizione multizona su tutto il fotogramma?

Con i raw come si comporta invece? C'è bisogno mediamente di correggere l'esposizione?

Ciao,
io farei una controprova mettendo al centro una zona scura. In tutte le foto da te proposte al centro c'e' luce.
Si decanta tanto il sistema Matrix della Nikon, in effetti funziona mediamente bene, pero' ho provato a fare delle riprese con delle nubi al centro del fotogramma e il sistema esposimetrico mi sembra che non sappia che pesci prendere, cioe' non espone per le zone molto luminose che vengono bruciate e non salva le ombre di soggetti in primo piano: si deve intervenire manualmente.
Penso non sia un problema delle due macchine in particolare ma del sistema digitale. D'altronde la pellicola ( negativa ) e' spesso in grado di registrare particolari sia nelle zone delle alte luci che nelle ombre che poi e' quasi impossibile recuperare a meno di non passare dal digitale... ( che paradosso ).
Ciao,
Renzo