Ciao,
ecco la mia ultima fatica, partita dall'idea dello "Scorpion" utile per foto medica ma non molto adatto per la macro, perlomeno molto limitato. Ho portato le possibilita' dell'accessorio da me costrito all'eccesso, potendo essere utilizzato con un semplice 65mm ma anche con un 180 ( almeno io ho quello ) magari unito ai tubi di prolunga o addirittura ad un soffietto. E anche a mano libera, perche' i flash, sostenuti dai soliti tubi a segmenti di plastica, possono essere spostati in qualunque posizione e orientamento con una mano sola. Avevo previsto un ulteriore attacco per il supporto di una bandierina o un pannellino riflettente, ma saldare l'alluminio, sia pure con il Durafix ( veramente miracoloso ) non e' semplice quando si debbono unire piu' parti di spessore notevole ad una di spessore leggero: si salda da una parte ma si dissalda dall'altra.

Per ora presento l'accessorio nudo, domani se ho tempo lo mostro all'opera. L'ho gia' provato e ne sono entusiasta.




ed ora tutto allungato:




Da notare che sul supporto superiore si puo' posizionare la macchina in caso di un'ottica corta e il collare di un tele o il supporto di un soffietto.
Non deve impensierire la lunghezza del supporto quando e' tutto esteso, e' leggerissimo, e anche con i tubi e i flash montati il tutto si mantiente ben bilanciato anche per un uso a mano libera.

Tanto per capire, ero partito da questo prototipo, che si e' dimostrato troppo basso ( tra le basi per la macchina e quella per il cavalletto ) e troppo corto per un soggetto posto ad una certa distanza dal paraluce del macrotele anche se in questa prova avevo tolto il collare al tele e avevo utilizzato la base della macchina fotografica.




Ciao,
Renzo

Ed eccolo montato




ed all'opera ( le foto fanno schifo, ma non avevo proprio tempo ):







e voglio esagerare...




Ciao,
Renzo

O_O

Mi ricorda il dottor Octopus!

Mi complimento con te per la tua inventiva! ;)

Bellissimo Renzo!!! Complimenti!

L'hai saldato con le barrette di cui si era parlato tempo fa?

A presto.

Fabio

Grazie ragazzi,
si l'ho saldato con il Durafix. E' veramente un sogno poter saldare l'alluminio in modo cosi' facile. Facile per modo di dire, perche' bisogna accumulare un po' di pratica per le varie esigenze, che non sono mai le stesse. Ad esempio, ho cercato per mari e per monti una fiaccola a gas propano ad alta temperatura, una "turbo", che arriva ad oltre 800°, che pero' per certe saldature si e' rivelata inutile.
Io uso l'ossiacetilene, come per il ferro, regolando la fiamma verso il bianco in modo che sia riducente e non ossidi la superficie dei pezzi da unire ( epoi la temperatura e' sensibilmente piu' bassa ). L'ossidazione e' l'elemento che puo' portare a saldature mal fatte o addirittura apparenti, i cosiddetti incollaggi. Pero' spazzolando e spazzolando con le spazzole d'acciaio inossidabile si salda, e anche tenacemente. Ho unito di testa dei pezzi che non c'e' verso di far staccare, neanche a martellate. Me ne sono fatte di cosette in alluminio, anche per fare pratica, e sono rimasto quasi sempre soddisfatto. Con la fiamma ossiacetilenica si puo' saldare localmente anche vicino ad un'altra unione perche' il pezzo raggiunge la giusta temperatura prima che il calore abbia fatto in tempo a propagarsi alla saldatura vicina. Ma bisogna stare attenti a fermarsi prima di fondere il pezzo, il che avviene all'improvviso. Con la fiaccola a propano il calore fa in tempo a propagarsi e si rifondono ( e si staccano ) le saldature adiacenti.
Prova Fabio, e' molto divertente.
Ho in testa un vecchio progetto di un microsommergibile personale ( un paperino, in gergo sub ) e la realizzazione di un...giocattolo come questo Se rinasco...
Ciao,
Renzo

Ma sei un GRANDE!!!!
Complimentoni!!!!!!

Fer

Grazie Fernando,
ora bisogna che impari ad usarlo....
Ciao,
Renzo

Ciao,
Come esite una evoluzione darwiniana ce n'e' anche una falcopardiana:







ed ecco la versione definitiva: piccolo, robusto leggerissimo e tascabile ( ha dimensioni di circa la meta' del modello precedente ).






ora basta con gli scorpioni..
Ciao,
Renzo

Una nota per chi intende usare il Durafix. Attenzione, i "prigionieri" cioe' le sedi filettate delle viti si ottengono facilmente riportando il materiale delle barrette attorno alle viti SOLTANTO se le viti stesse non sono zincate. Se lo sono sono cavoli acidi, il materiale si incolla e le viti non vengono via. Occorre una vite di acciaio inossidabile o comunque non zincata.

Ciao,
erano scomparse le immagini dello scorpioncino evoluto, ma l'evoluzione ( o l'involuzione ? ) darwiniana continua...
Questo e' l'ultima versione ( ripresento la foto )


e qui in completa estenzione


Mi mancava pero' la possibilita' di utilizzare dei pannellini riflettenti..
In poche ore risolto il problema con un piccolissimo accessorio ( e' anch'esso in alluminio saldato ) e i soliti tubi flessibili:




ed ecco il mostro...


Ciao,
Renzo

Scusate, mi accorgo soltanto ora che ho sbagliato il titolo della discussione: I flash supportati non sono i vecchi R200, bensi i nuovi SB R200.
Renzo