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2 Utenti anonimi
Seipersei |
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Erano anni che ci pensavo e finalmente adesso mi sono deciso ... ... ... ... ...
Ieri ho comprato i miei primi tre rullini in formato 120 in attesa che, nei prossimi giorni, arrivi la macchina fotografica. Forse nel 2005 si dovrebbe cambiare passando al digitale e non al medio formato ma la fotografia digitale non riesce ad appassionarmi e io, come altre volte, mi accosto per la prima volta ad una tecnologia che agli altri (in media) non interessa piu' da tempo. Mi era gia' successo 20 anni fa con la cinepresa Super8 (a pellicola) acquistata quando le telecamere VHS avevano gia' invaso il mercato e la Super8 non la usava piu' nessuno. Spero almeno di trovare pellicole in formato 120 ancora per qualche anno ... ... ... ... ...
Inviato: 20/3/2005 0:56
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Re: Seipersei |
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8/1/2005 22:33 Da Varese
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Se è una scelta fatta con il cuore è comunque un'ottima scelta. Buon lavoro
Marco(pamar5)
Inviato: 20/3/2005 1:28
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Re: Seipersei |
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Moderatore
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13/2/2004 9:11 Da Tse' Bii' Ndzisgaii
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Ciao Max,
mi fa piacere questa tua scelta...... allora non sono il solo "desperado" ! POsso chiederti quale macchina hai scelto?
Inviato: 20/3/2005 11:03
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Re: Seipersei |
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Moderatore
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13/5/2004 17:25 Da lombardia
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Evvai così !!!
Il medio formato, pure col digitale che incalza, ha la possibilità di dare ancora enormi soddisfazioni, per molti anni a venire. Con le attuali pellicole a grana fine, le sue potenzialità qualitative sono molto simili a quelle del 4x5" (a meno di non ingrandire sistematicamente a livello murale e specie se si ha la possibilità di usare "vetri" Zeiss e Schneider, ma anche con gli eccellenti Mamiya e Bronica e Pentax). L'unica sua mancanza, rispetto al grende formato, sono i movimenti di macchina. Ma per tutti i casi in cui questi non risultano indispensabili ed allo stesso tempo si puà fare fotografia meditata, tranquilla, introspettiva, analitica, o semplicemente "di qualità ", che si tratti di paesaggio, architettura, ambiente. ritratto, moda, pubblicità , ecc., allora il medio formato è la scelta forse più vantaggiosa, nel rapporto qualità /peso-trasportabilità della attrezzatura. Ed il 6x6 è la scelta più classica, con una estetica difficile, rigorosa, inusuale, ma molto affascinante. E per di più adesso è abbastanza facile trovare attrezzature di occasione a prezzi sufficientemente accessibili. Che pellicole hai scelto? Il colore, nel medio formato garantisce una magnifica qualità , ma un fascino particolare, specie col 6x6, ed un vero salto di qualità rispetto al 35 mm, lo si vede nel bianco-nero, IMHO.
Inviato: 21/3/2005 1:38
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Re: Seipersei |
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Utente non più registrato
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Citazione:
... Il colore, nel medio formato garantisce una magnifica qualità , ma un fascino particolare, specie col 6x6, ed un vero salto di qualità rispetto al 35 mm, lo si vede nel bianco-nero, IMHO.... IMHO anche secondo me... il medio formato ha una resa che il 35 mm non riesce a darti...
Inviato: 21/3/2005 1:51
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Re: Seipersei |
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Utente non più registrato
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Citazione:
Solo una breve riflessione.Da sempre seguace della fotografia analogica, recentemente ho incominciato a pensare che non potevo chiudermi su posizioni reazionarie che dovevo capire che il digitale aveva fatto passi da gigante e che oramai dovevo incominciare a prenderlo in considerazione esattamente come altri mezzi per ottenere buone immagini.Mi sforzo un pò, studio, vado al photoshow per avere una visione globale, mi interesso a scanner dai prezzi allucinanti e cerco di capire quale possa essere la stampante migliore per me, almeno "mentalmente" non mi pongo limiti si prezzo, cerco di trovare fra tutto quello che offre il radioso mercato digitale la soluzione che più si adatta alle mie esigenze.Forse ci riesco torno a casa con le idee più chiare, mi sento un pò più tranquillo, non rimarrà imprigionato come un fossile nel passato.Ma il giorno dopo mi soffermo a vedere una vecchia stampa in BN che ho in soggiorno fatta tempo fa con una reflex da 800.000 lire ed un ingranditore da 300.000, mi avvicino di più alla stampa, mi raggelo, si, perchè mi rendo conto che se avessi portato quella foto in fiera e l'avessi mostrata a tutti quelli che lodavano e si stupivano del "progresso" vedendo le stampe che uscivano dalle varie Epson o Hp, l'avrei potuta benissimo spacciare per una stampa fatta con chissà quale scanner,macchina o stampante milionaria dell'ultimo momento. Questa ovviamente è solo un racconto di una mia esperienza però e stato per me un grande monito sul fatto di non perdere mai di vista la qualità del risultato più che quella (presunta) dei mezzi. Pertanto: vai alla grande con il sei per sei !
Inviato: 21/3/2005 9:05
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Re: Seipersei |
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Utente non più registrato
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Sono pienamente d'accordo a metà sul fatto di non perdere mai di vista la qualità del risultato più che quella (presunta) dei mezzi.
E sono assolutamente d'accordo sul fatto di evitare il più possibile posizioni reazionarie in merito ai mezzi digitali. La fotografia non è solo il risultato di uno sforzo tecnico, ma l'aver dei mezzi idonei al proprio scopo rendono i propri obiettivi fotografici più facilmente raggiungibili. Che sia un 6x6, che sia un sensore da 3 Mpixel, che sia un banco ottico, che sia una usa e getta, se in testa non si hanno delle buone idee, non c'è nulla da fare. Tuttavia se i mezzi aiutano a sentirsi più a proprio agio, se i mezzi aiutano ad esprimere più correttamente e con più enfasi le proprie idee... benvengano questi mezzi. Tutti! Quindi auguri per la tua fotoavventura nel 6x6. BUONA PRIMAVERA!! Luca
Inviato: 21/3/2005 9:28
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Re: Seipersei |
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Utente non più registrato
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Grazie a tutti per le risposte e per i messaggi di incoraggiamento, siete stati molto gentili
Dunque, mi rendo conto che adesso qualcuno (tutti?) rimarra' deluso dalla mia scelta ma, insomma ... ... ... ... ..., non ho molte risorse da destinare alla fotografia e avendo in programma per i prossimi mesi un obiettivo veramente impegantivo (dal punto di vista economico) per la 35mm, ho cercato di non spendere molto per il MF e ho scelto la ... ... ... ... Kiev 88. In compenso come pellicole ho acquistato e credo che continuero' ad acquistare le Velvia 50. Io utilizzo generalmente le Fuji 100 con la 35mm per cui, almeno da questo punto di vista, dovrei ottenere un miglioramento qualitativo. Appena arriva faccio qualche foto e poi vi faro' sapere P.S. per Desert: ho sbagliato il forum di questo 3ad; potresti per favore spostarlo nel forum "Fotocamere, obiettivi, materiali ed attrezzature varie"? Credo sia il forum piu' adatto.
Inviato: 21/3/2005 14:14
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Re: Seipersei |
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14/9/2004 23:43 Da acqua aria terra
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Anche io sono molti anni che sto "meditando" il passaggio al 6x6 e l'avvento della foto digitale non ha assolutamente interrotto questa...meditazione!
1°) come farai a "gustarti" le tue dia? I buoni proiettori analogici 6x6 sono merce rara e molto costosa. 2°) da poco conoscitore del sistema quali sono i rapporti con il 35mm? Nel senso un 400mm per il 35mm a cosa corrisponde nel 6x6, e via dicendo, esiste una formula se non ricordo male. 3°) Già è difficile, almeno dalle mie parti, trovare un LAB che sviluppi DIA 35mm con qualità ottime, figuriamoci il 6x6. 4°) Nel caso tu volessi scansionare le DIA 6x6? Nikon coolscan 9000, oppure... a presto, ric
Inviato: 21/3/2005 14:49
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Re: Seipersei |
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Moderatore
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11/3/2004 9:36 Messaggi:
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Mi unisco anche io ai complimenti già espressi dagli altri , approvo pienamente la tua scelta e ti dico anche di stare tranquillo, le pellicole per medio formato saranno in circolazione per molti molti anni a venire perchè il medio formato è ancora diffusissimo tra fior di professionisti e moltissimi amatori evoluti, quindi ti toglierai un bel pò di soddisfazioni!!!
Tra l'altro il 6x6 è un formato che io amo particolarmente, io e Cristina l'abbiamo usato per qualche mese prima di passare al 4x5", e l'ho sempre trovato un formato esaltante, che ti "costringe" a soluzioni compositive sempre originali, mai scontate...e poi scusa, se tu ti senti controcorrente con il 6x6 cosa dovrei dire io che sono passato all'8x10" e che Fuji Italia mi ha appena detto di scordarmi che loro mi procurano le pellicole?!?! ...no, battutacce a parte, io penso che certe scelte epressive e di attrezzatura nascano dal profondo, siano un'esigenza fotografica ineludibile, e noi non dobbiamo renderne conto a nessuno se non a noi stessi , nemmeno ad un mercato che ci dice "digitale" ad ogni istante, però l'hai detto tu chiaramente, a te il digitale non appassiona e non c'è assolutamente niente di male (così come ovviamente non c'è niente di male a chi invece il digitale appassiona e tanto), e allora hai fatto bene benissimo a prendere il 6x6... PER RIC: per "calcolare" le lunghezze focali del 6x6 rispetto al 35mm, devi moltiplicare quelle del 35mmm per 1,8, non è proprio una formula precississima ma ti da almeno una idea...
Inviato: 21/3/2005 15:41
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Il mio sito |
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Re: Seipersei |
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25/2/2004 15:54 Da Roma
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Citazione:
E' una scelta onorevolissima ! (io ho una Pentacon Six) Che attacco e che obiettivo/i ?
Inviato: 21/3/2005 16:30
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Re: Seipersei |
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Moderatore
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8/2/2005 19:08 Messaggi:
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Nonostante la voglia di grande formato che mi ha preso da tempo, da tempo utilizzo il seipersei per alcuni motivi fondamentali:
1) ottimo rapporto tra qualità dell'immagine e portabilità del sistema; 2) adoro le foto quadrate: il quadrato permette -e costringe- a scelte compositive affascinanti; 3) i miei problemi di vista mal tollerano qualsivoglia pentaprisma... evviva il mirino a pozzetto, che mi ha risolto non pochi problemi; 4) avete presente cos'è una proiezione di dia in seipersei? Si fatica a gustarsi le proiezioni in 135mm dopo... è un altro pianeta! Adoro guardare le dia proiettate, ed il seipersei è il formato più grande proiettabile, che io sappia... Certo che mi mancano i movimenti... ma, per ora cerco di farne a meno e del resto mi diverto anche così... Per quanto riguarda i proiettori l'usato riserva spesso sorprese interessanti, guardati in giro e non è detto che tu non possa trovare soluzioni che ti soddisfino. Io utilizzo un Rollei P11, vecchiotto sì, ma fenomenale, proietta sia il 135 che il seipersei ed ha una qualità ottica che mi soddisfa parecchio; certo non ha le funzioni dei moderni Rollei, del resto non sono un amante delle dissolvenze et similia, mi basta vedere la mia dia bene. Quello che mi infastidisce è la difficoltà a reperire i telai ed il loro costo, non precisamente economico. Anzi, se qualcuno sa dove reperirli ad un buon prezzo mi faccia sapere. La scelta della Kiev è senz'altro una scelta che permette di provare il "brivido quadrato" senza spendere troppo, le ottiche sono interessanti. L'unico consiglio è quello di non bistrattarla, è una macchina un po' delicata e va trattata con i guanti, quindi massima attenzione e morbidezza in particolare nel trascinamento della pellicola. Buon divertimento!
Inviato: 21/3/2005 18:31
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sono moderno, non contemporaneo | ||
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Re: Seipersei |
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Citazione:
La mia meditazione e' durata ... ... ... ... 17 anni!!! Citazione:
Non lo so ancora. Potrei rivolgermi al mercato dell'usato come qualcuno mi ha suggerito oppure acquistarne uno nuovo della stessa marca della macchina che non costa molto (circa 250 dollari). Citazione:
L'80 mm nel 6x6 corrisponde al normale (50 mm) del formato 24x36. Lo stesso rapporto vale per tutte le lunghezze focali, quindi al 400 mm nel 24x36 corrisponderebbe un obiettivo da 640 mm nel 6x6. Citazione:
A questo scopo avevo gia' posto una richiesta di info in un vecchio (ma non tanto) 3ad e, gentilmente, gli amici del forum mi hanno risposto in modo esauriente. Citazione:
La fotografia digitale, per adesso, non riesce ad appassionarmi in nessuno dei suoi aspetti, tra cui anche la scansione delle dia e successiva visione al monitor o stampa con stampante. Per adesso ... ... ... ...
Inviato: 21/3/2005 22:36
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Re: Seipersei |
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Citazione:
La Pentacon Six è stata il mio primo amore ... ... ... ... platonico perche' poi non l'ho acquistata e ho comprato una Nikon 35 mm. Pero' gia' mi vedevo sui sentieri di montagna a fotografare animali con il "macchinone", il Sonnar 180/2,8 e il 500/5,6 ... ... ... ... ... ... forse e' stato meglio comprare la Nikon!!! Come va la Pentacon Six? La usi ancora? Avevo sentito dire e letto da qualche parte che molti esemplari avevano problemi di trascinamento della pellicola. La Kiev l'ho comprata con attacco Kiev e, per adesso, solo con l'80/2,8. C'era in effetti la possibilita' di acquistarla anche con baionetta Pentacon ma non so se gli obiettivi Pentacon siano migliori di quelli russi (a parte il fatto che non vengono piu' prodotti): forse il Flektogon 50mm e il Sonnar 180mm ma non ho visto prove comparative.
Inviato: 21/3/2005 22:44
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Re: Seipersei |
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Citazione:
Utilizzi i Gepe? Potresti dirmi quanto costano i telai che usi tu? Citazione:
So che e' un po' delicata ma quella che ho acquistato e' una "versione" che viene riassemblata nella Repubblica Ceca. Secondo la ditta che le commercializza, alle macchine vengono apportate tutta una serie di modifiche che dovrebbero migliorarle non di poco in termini di robustezza e affidabilita'. Vedremo!!! Citazione:
Grazie!!!
Inviato: 21/3/2005 22:58
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Re: Seipersei |
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Citazione:
Tu usi il GF e sei di un'altra categoria E poi il mio problema era capire se aveva senso affiancare ad un corredo 35mm abbastanza "corposo" un altro corredo per niente compatibile con tutto quello che ne consegue in termini di spese, trasportabilita', ecc. ecc. Poi leggendo il forum ho visto che alcuni utilizzano formati diversi e forse non si creano molti problemi. Questo ha influito molto sulla mia decisione. Citazione:
Lo spero!!!
Inviato: 21/3/2005 23:22
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Re: Seipersei |
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9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Mi parlate di 6x6.....
Ma l'avete mai viste le farfalle di Calvani proiettate in questo formato? Che goduria!!!! Si contano le squame!! Certo ci vuole tutta la sua pazienza ( oltre la bravura ). Nel suo sito si vede qualcosa, ma e' ovviamente immiserito dalla dimensione delle immagini. http://www.claudiocalvani.com/album.htm Mi iscrivo anch'io al club del 6x6..anzi io un po' di piu'..6x7.
Inviato: 21/3/2005 23:55
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Re: Seipersei |
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Le ho viste anche io le farfalle di Clavani, ed ho visto anche Calvani che ha proposto i suoi lavori al mio fotoclub circa due anni fa.
Una cosa mi lasciò un po' interdetto: io non sono propriamente un fotografo della domenica, visto che faccio foto anche il sabato, ed ogni tanto pure il venerdì, e mi piace davvero tanto la fotografia.. soprattutto quella degli altri! Quando sentii da Calvani come egli realizzava le sue foto, impallidii al solo pensiero di portarmi dietro tons and tons di materiale fotografico, e pur tralasciando il fatto che Calvani è un professionista, mentre io scrivo brevetti per vivere, l'idea, comunque, di caricarmi la schiena con un sacco di materiale mi spaventa non poco. Quindi, ecco perché il 35 mm. Quindi ecco perchè un fisheye, un 18-35 ed un 70-200. Qualche filtro qua e là .. e buone gambe. Sono per la fotografia user-friendly, e cerco di spremere il massimo dal materiale che ho. Ho comunque due convizioni che mi avvicinano, credo, alle idee qui espresse sul GF: - la fotografia è luce che passa attraverso un vetro, ma se questo vetro è povero, la foto difficilmente sarà ricca. - la fotografia è luce che viene imprigionata su una pellicola le cui caratterisitche chimiche e geometriche "vincolano" e "sprigionano" la fantasia del fotografo. Quindi, considero sempre con particolare riguardo l'attrezzatura fotografica e la sua qualità , entrambi mezzi per far arrivare la fantasia e la mente di un fotografo sull'immagine finale. Uff. sono stato interrotto cento volte durante questo mio post, che ho iniziato con un'idea, ma l'ho finito senza più ricordarmi l'idea iniziale. Prendetelo per quello che di buono potrebbe esserci. Luca
Inviato: 22/3/2005 10:50
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Re: Seipersei |
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ciao, Calvani e' una persona speciale...e anche sua moglie.
non so se ricordi che diceva che per fotografale le farfalle si era fatto spedire da tutto il mondo le larve e le faceva schiudere in casa, in una stanza che aveva sacrificato a...voliera. In questo modo poteva fotografare le sequenze dello sfarfallamento che poi proiettava in dissolvenza incrociata in 6x6 ( !!! ). E' unico.... E per fotografare gli animali d'inverno si faceva non so quante notti in rifugio a temperature polari. Quando c'e' la passione.... Un saluto a te e a Calvani, se ci legge
Inviato: 22/3/2005 11:59
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Re: Seipersei |
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Citazione:
Purtroppo l'ho usata veramente poco, ormai sono un digitalista impenitente.. La cosa e' nata quando ho preso su Ebay un Flektogon 50 MC, e un adattatore M42, con l'idea di modificare (pesantemente..) quest'ultimo e realizzare un accrocco Tilt-Shift da montare sulla Pentax 35mm e sulla EOS digitale (con ulteriore adattatore). Il progetto e' rimasto alle buone intenzioni, e per non sprecare un tale obiettivo (eccezzziunale veramente !!), con altri 100 euro sempre su Ebay, l'ho "accessoriato" di Pentacon 6 TL, con tanto di 80mm e custodia rigida in pelle, tutto in perfetto stato. Gia' che c'ero poi, sempre stando dietro alle aste, ho voluto prendere anche il mitico Sonnar 180 MC, che si e' rivelato un po' inferiore alle aspettative, non proprio all'altezza del Flektogon come incisione e brillantezza delle immagini. La macchina e' davvero un bell'oggetto, col suo alluminio chiaro satinato e il mirino a pozzetto. I problemi di trascinamento sono in agguato, ma stando attenti nel caricamento e nell'avanzamento, facendo scorrere la leva con decisione e continuita', senza scatti, le 120 si portano a casa senza difetti. L'otturatore e' tarato piuttosto bene, solo un po' allentato sul cinquecentesimo, meglio il millesimo. Per quei pochi rulli che ho fatto, quasi esclusivamente col Flektogon 50, mi ha dato degli ottimi risultati sia sul BW (Tmax 100) che in dia (Provia 100). Pero' ormai nelle sortite mi tiro dietro uno zaino strapieno di attrezzatura EOS e la povera P6 (come del resto la cara vecchia Spotmatic II) rimane a casa ad aspettare nell'armadio..
Inviato: 22/3/2005 12:00
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