La britannica Reaktion Books ha una interessante collana tematica sulla fotografia nella sua serie Exposures.

I titoli sono "Fotografia e ..." dove ai tre puntini potete sostituire "Giappone", "Italia", "Egitto" "Australia" ma anche "Volo" oppure "Morte".

La costruzione e' piacevole in quanto ci sono parecchie fotografie; il contenuto ed il taglio non e' di un libricino che si trova nel fustino del detersivo ma neppure di quelli dove una frase bisogna rileggerla tre volte per capire cosa l'autore sta dicendo. L'aspetto storico e' dominante ma attenzione e' data alle correnti, scuole, cenacoli, estetiche etc.

Io ho acquistato e goduto "Fotografia e Giappone" e nonostante sia il terzo o quarto libro che ho sul tema li considero soldi ben spesi (sulla ventina di euro, non so gli altri). Diciamo che starei lontano da "America" ed "Italia" dove sono gia' piu' ferrato ma che "Egitto" e "Africa" mi stuzziccano.

Se il resto della collana e' strutturato come questo libro sulla fotografia in Giappone, allora ha il pregio di avvicinare il lettore al tema in un modo sicuramente serio ma "soffice". Mi e' capitato spesso di essere interessato ad un argomento ed abbandonarlo perche' qualitativamente povero, scoprendo magari anni dopo che l'argomento era davvero interessante ma il primo libro su cui ero inciampato --- come un Virgilio mal riuscito --- era lui qualitativamente povero.

Ecco, mi viene da dire che con questa collana (se il libro che ho letto e' davvero rappresentativo del tutto) il rischio di un Virgilio pedante o stucchevolmente ermetico e' contenuto.

Per quanto riguarda il tema del libro, questo rinforza ulteriormente la tesi che quando si parla di fotografia giapponese nei vari forum viene sempre e solo fuori --- quello purtroppo e' vero --- roba da mettere nei fustini del detersivo.

Mi sembra interessante, faro' una ricerca approfondita. Ovviamente "Photography and Japan" sarebbe una delle mie prime opzioni.

Per la cronaca, vari titoli sono disponibili anche su Amazon italiana. Nel caso l'importo raggiunga il minimo per la spedizione gratuita, puo' essere conveniente.