Recensione monitor Eizo Foris FS2333-BK
Per ottenere immagini a colori soddisfacenti, non si può prescindere da uno schermo di qualità almeno decente e di adeguate dimensioni.
I monitor specificamente pensati per applicazioni fotografiche, sfortunatamente, sono molto costosi: è difficile trovare qualcosa al di sotto dei 1'000 euro. Si tratta di prodotti dalla qualità indubbiamente elevata, ma oltre il tetto massimo di spesa che molti appassionati possono giustificare.
Oggi esaminiamo un monitor da 23" della Eizo, Casa giapponese nel settore da oltre 40 anni (nasce come Hakui Electric Corporation nel 1968).
Nonostante porti il blasonato marchio, il nuovo Foris FS2333 (introdotto a metà 2012) non è un monitor specifico per fotografia ed è, infatti, decisamente economico: vediamo se può comunque essere interessante per il trattamento di immagini fotografiche.
Eizo Foris FS2333-BK
L'aspetto dell'Eizo FS2333-BK è sobrio ed essenziale, decisamente squadrato. La cornice intorno allo schermo è abbastanza stretta (15 mm) e i materiali sono discreti. Il monitor appare sufficientemente solido, ma non pesante da spostare (circa 5 kg).
NOTA: le foto qui sotto riportate provengono dal materiale ufficiale Eizo: fotografare l'esemplare provato non avrebbe aggiunto nulla alle informazioni e avrebbe sottratto tempo alla recensione vera e propria. L'unica differenza visibile è la striscia rossa in basso, che sul nostro esemplare è invece nera.
Un 23" 16:9 semplice e sobrio, anche perché nella nostra versione la striscia rossa è in realtà nera
Il piedistallo è regolabile in altezza e inclinazione
La serie Foris di Eizo è indirizzata all'intrattenimento: sopratutto filmati e videogiochi, quindi.
Tuttavia, nonostante questa caratterizzazione e nonostante il prezzo contenuto per un Eizo (circa 300 euro acquistando via web), da un prodotto di questo marchio ci si attende comunque una certa qualità d'immagine.
Caratteristiche e funzionalità
L'Eizo Foris FS2333 è uno schermo da 23" con gamut grosso modo sRGB, retroilluminazione a LED bianchi, rapporto larghezza/altezza 16:9 e risoluzione FullHD 1920x1080 pixel. La profondità colore è di 8 bit per canale (16.7 milioni di colori).
Le dimensioni effettive dell'area utile sono 51 x 29 cm.
Monta un pannello LCD IPS (In-Plane Switching).
Questo tipo di LCD è caratterizzato da una buona fedeltà cromatica, un buon angolo di visualizzazione, una buona velocità di risposta e una discreta uniformità di colori al variare dell'angolo di osservazione.
E' quindi il tipo di pannello preferito per gli schermi "di qualità", nonostante alcuni difetti come il ridotto contrasto e la luce bianca che si intravede da schermate nere quando aumenta l'angolo di osservazione ("white glow").
Atri tipi di pannello LCD sono il TN (Twisted Nematics), caratterizzato da basso costo di realizzazione ed elevatissima velocità di risposta (a prezzo di colori meno fedeli e ridotti angoli di visualizzazione) e il VA (Vertical Alignment, in varie versioni: PVA, AMVA etc.), caratterizzato da ottimo contrasto ma forte variazione dei colori con l'angolo di osservazione e ridotta velocità di risposta.
L'Eizo FS2333 ha retroilluminazione a LED bianchi laterali: una tecnica che consente di ottenere spessore ridotto, bassi consumi, bassa produzione di calore, basso deterioramento nel tempo; ma anche, in genere, peggiore uniformità di illuminazione e potenziali problemi di tremolìo -e conseguente maggiore affaticamento della vista- per il modo in cui viene controllata la luminosità dei LED nella maggior parte dei casi: PWM, Pulse Width Modulation.
Il monitor dispone di ingressi digitali DVI e HDMI (2 porte), nonché di ingresso video analogico VGA, ingresso audio e uscita audio (per cuffie etc.), entrambi con mini-jack stereo 3.5mm.
Dato che la risoluzione è di 1920x1080, l'ingresso DVI è del tipo single-link, quindi i normali cavi DVI vanno bene (schermi con risoluzioni più alte di 1920x1200 richiedono un cavo dual-link).
Nella parte inferiore sono presenti due piccoli altoparlanti, di qualità appena sufficiente per il parlato ma non adatti a musica o intrattenimento.
Manca purtroppo un hub USB integrato.
C'è la regolazione in altezza (circa 10 centimetri) e in inclinazione (2 gradi in avanti, circa 20 gradi indietro).
Non c'è la possibilità di ruotare il monitor in orientamento verticale.
Lo schermo è dotato di telecomando: si tratta di un componente necessario per la regolazione dei parametri e in generale per lo sfruttamento del monitor, in quanto i controlli presenti direttamente sull'unità sono limitati a Volume, Ingresso, Spegnimento.
E' presente sul retro (in posizione non comodissima, ma comunque accessibile) un tasto fisico di accensione/spegnimento: consente di interrompere completamente l'alimentazione, dato che l'alimentatore è interno al monitor.
Una caratteristica che ci piacerebbe vedere su tutti gli schermi!
Fernando Carello - 21/12/2012