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1 Utenti anonimi
50 megapixel e grande formato |
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Iscritto il:
25/11/2005 15:01 Da Verona
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Qui http://www.illunis.com/ potete trovare esempi di immagini ottenibili con un sensore Kodak 25x37 da 50 megapixel. Ho portato un'immagine al formato di 180 x 135, risoluzione nativa, ed ho stampato dei frammenti. Il risultato è impressionante. Quando un simile arnese sarà disponibile con gli ingombri di una normale reflex, e potrebbe essere domani mattina, quale utilità avrà ancora il grande formato? Mah!
Umberto
Inviato: 2/11/2008 18:06
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Re: 50 megapixel e grande formato |
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Iscritto il:
21/5/2005 16:44 Da Riviera del Brenta
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1969
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Ciao,
Penso che ci sia qualcos'altro la semplice comodità e la risoluzione nell'uso della fotocamera a corpi mobili. Naturalmente questo è un parere personale di uno che lo usa per diletto nei WE dopo aver passato l'intera settimana tra i pixel. Ciao Stefano
Inviato: 2/11/2008 18:21
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..................... In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ... Tessera C.F.A.O n°1 ......... ... |
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Re: 50 megapixel e grande formato |
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Utente non più registrato
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il grande formato costringe il fotografo ad un approccio diverso rispetto ad un' agile 35mm, da poco anche con il sensore stabilizzato (Sony) che quasi invoglia a non usare il cavalletto.
Con la fotocamera a corpi mobili si ha la massima creatività perché possiamo anche variare le dimensioni di un soggetto (basculando il dorso) e grazie ai decentramenti e basculaggi dell' ottica possiamo avere foto con ampie profondità di campo (limitando al massimo la diffrazione) e prospettive corrette nelle linee cadenti. Il 35mm o meglio il full-frame ha anche la possibilità di usare belle ottiche shift e tilt, ma il grande formato ha un' approccio lentissimo: già vedere un' immagine sottosopra ed invertita ci permette di valutare la scena come varie forme in un rettangolo...più che soggetti riconoscibili. Se si perseguisse solo la migliore nitidezza, per una stampa 30x40cm bastarebbe una 10mp o poco più: non servirebbe scomodare un sensore da 50mp. Quanti usano il cavalletto con una full-frame che permette buone qualità anche ad 800 iso? Pochi e già questo porta a fotografie diverse: non peggiori, diverse.
Inviato: 3/11/2008 11:06
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Re: 50 megapixel e grande formato |
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Iscritto il:
25/8/2005 8:38 Messaggi:
3484
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Io arrivo da una recentissima esperienza (questa settimana!) di Linhof Technorama 617 su cavalletto con 90mm Schneider, negativo colore Kodak NC160, scansione 3200ppi a fluido con Creo di DFI. Ho stampato 155cm x 56cm poi su una Epson 7600 su Hahnemuehle Fine Art Pearl.
Quello che ho visto a video ve lo risparmio perche' ... chissenefrega. Quello che ho visto stampato era sbalorditivo. Il mio povero scanner Epson e' li sul tavolo, pateticamente distrutto da Mr. Creo. Dico questo perche' ho fatto lo stesso percorso ma scansionando con il mio Epson. Mi e' difficile spiegare la differenza ma e' talmente evidente all'occhio del profano (io) che potrei usare solo esclamativi a go-go. Non e' la risoluzione (anche se il Creo "risolve" a 3200ppi molto di piu che l'Epson a 4800ppi... guarda un po'...) ma la "pastosita" dei colori, la delicatezza delle sfumature, la sensazione di presenza. Sorry, mi piacerebbe quantificare ma non sono capace, posso solo usare aggettivi qualitativi. Tutto questo mi ricorda molto la diatriba tra gli LP e i CD. Io adoro i CD, perche' mi danno stabilita' nel tempo come qualita' sonora e mancanza di cric e crac, cose che ho sempre profondamente detestato negli LP. Li posso maltrattare (entro limiti), li posso prestare, e hanno una gamma dinamica superiore sulla carta a quella degli LP e nelle percussioni per esempio si sente eccome. Poi per divertirmi con gli amici meno appassionati metto sul piatto un 45 giri direct-to-disc di musica jazz che conservo come una reliquia e vedo che gli cadere la mandibola: molti di loro non avevano mai sentito la musica riprodotta in modo cosi' realistico. Non che non abbia dei CD di altissima qualita' acustica, ma quello zic in piu' ce lo ha solo quel D2D a 45 giri. Morale: siano benedetti i CD, che hanno (non certo agli inizi, ma sicuramente oggi) alzato drasticamente la qualita' media della riproduzione sonora. Non dimentichiamoci le tantissime ciofeche acustiche che noi, ahem, "attempati" ragazzi ci siamo sorbiti ai tempi degli LP, specialmente negli anni 70 dove per i costi del petrolio risparmiavano sul peso e lo spessore del supporto. Ma se uno vuole l'eccellenza assoluta - per inciso anche questa non misurabile - allora una catena totalmente analogica super esoterica e' ancora la risposta. Magari a livelli di campionamento superiori a quelli odierni questo non sara' piu' vero. Tornando a bomba: un bel negativone a colori e uno scanner da paura e' ancora la risposta - macchinosa e scomoda fin che si vuole, e lo e' proprio - alla *mia* ricerca di qualita' estrema. Magari un bel negativone a colori e un bell'ingranditore lo e' ancora di piu', ma non ho esperienza diretta, quindi non commento. Poi, come nel caso audio sopra, quando arrivera' il dorso da X00Mpixel (X=2? X=5?) ne riparliamo.
Inviato: 3/11/2008 12:14
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Re: 50 megapixel e grande formato |
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Utente non più registrato
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Citazione:
Io arrivo da una recentissima esperienza (questa settimana!)di Linhof Technorama 617 su cavalletto con 90mm Schneider, negativo colore Kodak NC160, scansione 3200ppi a fluido con Creo di DFI. Ho stampato 155cm x 56cm poi su una Epson 7600 su Hahnemuehle Fine Art Pearl. Uh!
Inviato: 3/11/2008 12:32
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Re: 50 megapixel e grande formato |
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Iscritto il:
9/12/2004 21:10 Da Toscana
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Ciao Umberto,
A parte i corpi mobili, attualmente utilizzabili anche con il digitale, non credo che bastino 50 Mp per raggiungere le caratteristiche della pellicola nel formato 4x5. A volte mi sono divertito ad ingrandire qualche particolare e la pellicola mi ha sempre sorpreso. Purtroppo non ho uno scanner adeguato... Una vecchia dia in pellicola Kodachrome 35mm scansionata con Nikon 5000 ( che non ce la fa a tirare dentro tutto ) Ottica: il vecchio e glorioso Pentax Super Takumar 35mm f:3,5 Un crop... E' un esempio che ho usato altre volte, ma penso sia sempre valido. Quante volte il 35mm sta nel 4x5"?... Per ora il digitale e' soltanto piu' comodo ( almeno secondo me ), ha ragione Marco a fare l'esempio fra i CD e i dischi in vinile. Ciao, Renzo
Inviato: 3/11/2008 22:04
Modificato da Falcopardo su 3/11/2008 22:29:34
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Re: 50 megapixel e grande formato |
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Iscritto il:
6/12/2006 8:51 Da Torino
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Riguardo all'audio, esistono i Super Audio CD, che sono registrazioni digitali con conversione delta sigma a 2,8 GHz, equivalenti a diciamo 24 bit a 192 kHz. E' meglio di entrambe le alternative, vinile e CD. Spero che anche nella foto si arrivi a qualcosa di simile, per ora non c'è un vincitore assoluto tra pellicola e digitale IMHO.
Inviato: 4/11/2008 8:40
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Re: 50 megapixel e grande formato |
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Iscritto il:
5/6/2006 12:45 Messaggi:
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scusate ma il sensore di cui si parla è il KAF-50100 che equipaggia l'ultima Hasselblad (36x48 e non 25x37), per cui è gia disponibile (per chi ce li ha.. ovviamente). Inoltre credo che l'approccio al grande formato sia diverso, proprio per la dimensione, la prospettiva differente (dovuta alle focali diverse) ecc.
Vi sottopongo inoltre un aspetto che pochi sottolineano. Per poter sfruttare al meglio 50mpx a 6 micron bisogna utilizzare solo le migliori lenti in commercio, altrimenti semplicemente è peggio (vedi diglloyd.com), nel GF è risaputo che le ottiche più che la risoluzione (tanto un 8x10 si ingrandisce di meno) si apprezzano anche per "ariosità " e pastosità del colore e si possono utilizzare molte più lenti che non su questi mostri digitali (vedi sopra). I confronti tra tecnologie diverse sono comunque sempre impropri, è chiaro che una cucina moderna con piastre in vetroceramica è più comoda di un vecchio "sparher" a legna, ma volete confrontare una polenta cotta nel paiolo di rame avvolto dal fuoco con quella cotta a vetroceramica? "horse for course" dicono gli inglesi ciao Sergio
Inviato: 4/11/2008 17:46
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