In un momento di depressione, attratto dai luccicchii della nota case d'aste, ho osato l'acquisto di 10 rulli 120 di misteriosa pellicola nomata "Shangai GP3" (100 ASA), forse parafrasi della più nota FP4.
Da un accenno a tal film su photo.net risulterebbe essere copia della più nota ilford, probabilmente nella versione non plus.
Il costo per ogni rullo - spedizione inclusa - è di solo 1,41 Euro, praticamente un litro di benzina.
Arrivate stamattina, mi hanno invogliato - nonostante il tempo bizzarro e variabile - ad impugnare la rolleicord ed uscire in cerca di soggetti adatti ad un test.
Sebbene non l'abbia ancora sviluppata, una serie di prime impressioni voglio comunicarle. L'acquisto è stato fatto nell'ottica di uno sviluppo PMK.

La confezione dei dieci rulli è una semplice busta ziplock, inserita in una busta da spedizione formato A4.
I rulli, invece, sono confezionati nella classica scatoletta di cartone da 120, sebbene queste riporti ben poche informazioni e quasi tutte in mandarino.
L'interno dela confezione è ancor più mandarina ed offre le canoniche indicazioni sull'esposizione con disegnini. All'interno sono riportate anche le seguenti indicazioni:

Process D-76 or D23
Dev D-76 6' 10
Fix F-5 5'

Non è chiaro, ad esempio, se il dev. è tra 6 e 10 minuti o addirittura così preciso da essere 6 minuti e 10 secondi.

Il rullo è confezionato nel solito pacchettino che in questo caso è rosso e senza alcuna scritta. almeno è di carta accoppiata ad un foglio di alluminio.

Il rullo in se mostra tutta la sua cinesità  a partire dal sigillo di nastro da carrozziere che si toglie solo a prezo di un buchetto sulla carta, e al rocchetto un po' più grezzo del consueto, oltre alla carta di protezione che è nera e senza indicazioni di alcun tipo.

Nel caricare noto subito che la carta è proprio carta senza aggiunte di polietilene o similia ed è leggermente più sottile di quella utilizzata da Ilford (ormai ho preso a paragone il noto 125 di Harman).

L'indicazione di stop ariva subito dopo una scritta "START" probabilmente serigrafata in bianca con notevole risparmio d'inchiostro. Due frecce altrettanto bianche ed alrettanto stampte in neconomia indicano il punto di collimazione con il puntino rosso della r'cord.

Durante il caricamento udivo un cigolìo sinistro che non avevo mai notato prima, spero sia colpa della GP3 e non di un malfunzionamento della preziosa biottica (forse nemmneo tanto preziosa, ma è la mia, perdinci!).

Al termine del rullo edell'avvolgimento ariva una sorpresina che sarebbe irritante se se la spesa fosse stata superiore ai due euro e cinquanta:
il nastrino di sigillo non ha la colla e vola via non appena aperto il dorso. Cià consiglia di portarsi apresso un rotolino di scotch.

Vi fornirà ulteriori informazioni non appena sviluppata, ma se la pelicola avesse una qualita 7 su scala da 1 a 10, potrebbe esere un affare.

NOTA BENE:
l'ordine è stato fatto prima delle violenze in Tibet. Ho deciso che fin quando non cesseranno,nel mio piccolo, di boicottare qualsiasi prodotto cinese.

Ciao FranzX. Spero che la tua feconda depressione ti possa portare a provare la pellicola anche con la buonanima del D.76....se te la senti di dare una mano a qualche allergopyro. Ciao Serghei.

..."boicottare qualsiasi prodotto cinese"...
La vedo dura. Non c'è più niente che non sia cinese. Se compri anche un mestolo da cucina, sia pure marchiato Zeiss o Savoia Marchetti, è fatto in Cina. Ho pensato: non compro più le cartucce cinesi, prendo le Epson originali e le pago quindici volte tanto; ho guardato la scatola: "Made in China".
Penso che per il Tibet dirà una preghiera.
Umberto

Appunto, nel mio piccolo.

PER SERGHEI:
per il D76 non posso fare nulla: non l'ho in stock da una pauio d'anni perchè si ammuffiva tra uno sviluppo e l'altro, però se mi mandi il tuo indirizzo in pm ti regalo un rullo e fai il test.

Proseguo la recensione:

Caricare la tank è semplice e scorre via liscio, anche se il supporto mi sembra un po' più sottile dell'effepiquattro.
Sviluppato in PMK a 21 °C, l'ho osservato con la lente ancora bagnato perchè la resistenza del'armadio essiccatore ha dato forfait un paio d'anni fa, e non esiste il ricambio e nemmeno qualcosa qualcosa di adattabile.

la prima cosa che salta all'occhio è che si arriccia un po'. Speriamo bene quando sarà  asciutto.
Lo stain del PMK è assolutamente perfetto, la latitudine di posa rientra nella media.
L'unica osservazione, al momento, per i pirogallolisti, è che l'ossidazione aerea (cioé lo staining chimico non associato agli alogenuri d'argento è più elevato che con altre pellicole. FP4 non presenta alcun velo verde, GP3 si, sebbene moderato e con buona trasparenza.
Buona resistenza meccanica: l'ho graffiato con l'unghia ma non ha reagito se non affondando gli artigli con decisione felina. L'emulsione in genere sembra abbastanza elastica.
Prossima tappa: la stampa.
Se avete domanda, fatele.

Citazione:

Se puà essere utile ho trovato i seguenti tempi (che purtroppo sembrano non coincidere con quelli sulla confezione). Questa è la fonte: <a href="http://cgi.ebay.it/PACCO-DA-10-PELLIC ... mdZViewItem">asta ebay</a>

Kodak D-76 Developer: 8' 20°C (68°F)

D76 1:1: 14' 20°C (68°F)

D23: 12' 20°C (68°F)

Rodinal 1:50 15' 20°C (68°F)

D72 1:4: 4' 20°C (68°F)

Kodak HC110:
1 + 15 (A): 5' 20°C (68°F)

1 + 31 (B): 7.5' 20°C (68°F)

Si continua...
Ho dimenticato di scrivere che, contraraiamente alla lucky 100 (che non ho mai ustao ma sulla quale esiste ampia letteratura) la GP3 è dotata di strato antialo, probabilmente identico a quello di casa ILFORD: per il PMK faccio sempre un pre-bagno di acqua e, sia con FP4 che con GP3 l'acqua si tinge di blu oltremare.

Altra cosa importante: GP3 è priva di qualsiasi numerazione.

da asciutta la pellicola rivela un leggero sottosviluppo, che credo sia dovuto più che altro al fatto che il PMK non riesce a sfruttare abbastanza la sensibilità . Se l'FP4+ l'ho sempre calcolato a 100 asa, la GP4 (che sarebbe 100) andrebbe esposta per 80, cosa che non hofatto.
Normalmente non uso esposimetro, fidandomi del mio occhiometro, ma in questa occasione, dopo aver impostato tempi e diaframmi, controllavo con il sekonic flashmate L308 e devo farmi un applauso perché non ho mai toppato.

Grana pressoché inesistente;
la GP3 tende ad arrotolarsi, creando qualche problema per il provino a contatto;
regge molto bene le sovraesposizioni (naturalmente grazie anche al pirogallolo);
meno le sottoesposizioni;
La scala tonale è ampia ma inferiore a quella del FP4+

Posterà anche qualche stampa, appena il tempo mi consentirà  di fare qualche scansione.

In generale è una buona pellicola, anche se un giudizio definitivo lo darà dopo qualche altro rullo. Resta il dubbio di sapere se la produzione è a qualità  costante per ogni lotto o meno.

Voglio capire soprattutto se reagisce come la FP4 al sole (il test è stato realizzato con celo coperto). In una foto al porto di Burgas (anche questa la posterà) ho avuto ragione di una differenza di esposizione di 9 stop con FP4+ e PMK. E questa è anche la ragione per la quale non potendo sposare il PMK lo terrà come amante.

Un ringraziamento a felinux per la tabella.

Ciao Franz. ti ho appena inviato un PM. Grazie

Ed eccoci ad una immagine in GP3.
Stampata su ilfospeed MG IV RC,
sviluppo Multigrade,
scansionata con il canoscan 4400 F "as is"
unici interventi in photoshop: resize da 300 a 75 dpi e trasformazione in grayscale
la foto soffre di un mosso micrometrico




Di seguito un crop dalla versione a 300 dpi



E adesso vi beccate il porto di Bourgas in FP4 e PMK.
Nessuna pretesa artistica: solo pochi scatti per documentazione che accompagneranno una relazione.
Realizzati in pochi minuti e con bimbi al seguito.

Ciao Franz ...
non vedo le foto

capita solo al mio browser?

ciao

Citazione:


No, anche al mio...sia Firefox che IE.

Paolo

Anche sul mio nisba. Sergio

Se però clicchate sul rettangolino col tasto destro...andate su proprietà ... selezionate l'indirizzo URL e lo copiate in intestazione su un' altra pagina di IE, le foto vengono caricate e si aprono con l'editor di immagine che avete.
Dopodichè, se riaprite la "nostra" pagina di Fotoavventure, magicamente le foto appariranno...
Almeno, a me funziona così, ma non chiedetemi il perchè ed il percome, in quanto non saprei che rispondere.
Certo è un pò un giro dell'oca...

Cmq.. a me piacciono, anche come tono e resa, quelle del porto.
L'altra, della pellicola Shangai, mi piace meno.

Sono caricate sul server di google, proverà a infilarle sul mio tra un'oretta (sono le 20.30)

OK, le ho messe su un server di un mio sito (clandestinamente)spero che si possano vedere ma, tanto per essere precisi, potrei doverle rimuovere. Quindi se non vedrete le foto tra quyalche anno... Beh: scrivetemi!

Serghei, pellicola spedita, fammi sapere quando arriva.