E' un po' difficile valutare la risposta cromatica di una pellicola partendo da una scansione, però da quel che si vede sembra degna di portare il nome Velvia.
Forse un pochino meno satura della vecchia nei rossi e nei gialli? Ma puoi dirlo solo tu guardandola sul tavolo luminoso. Intanto il fatto che sia un pochino più sensibile è, per quanto mi riguarda, un'ottima notizia.

Grazie delle informazioni!

Fer

PS: spettacolare il villaggio abbandonato!!!! I paesaggi sardi si sa che sono belli... ma questa è una chicca!

Citazione:

Eheheheh, proprio vicino a casa mia Fer, ci pensi? Tutta la zona è abbastanza fornita di ruderi di vecchie abitazioni sparse qua e là .

Ciao,
Osvi.

Se non avessi solo 20gg di ferie l'anno...

Fer

Probabilmente non è identica ma mi sembra il miglior compromesso possibile, se ci sono state delle variazioni; confermo una sensibilità  effettiva di 64 iso (almeno la partita che ho provato io, sia in 120 che in 135).
Per quel che riguarda il villaggio abbandonato... chiedere a Osvi per disponibilità  di posto e guida sul campo (c'è anche lui, armato di 645...).
Ah, vi tirerà  giù dal letto alle 6 per "cogliere la luce migliore", ma si sa, bisogna anche soffrire un po' (anche perchè poi il suddetto villaggio si anima di... pecore al pascolo e pastori al seguito)

qualcuno sa darmi degli indirizzi utili su dove poterla acquistare?Magari zona veneto!

Non so se Fotomatica ne sia fornita, sicuramente Unionfotomarket e Dpf (ingrossi di Milano) ce l'hanno disponibile, ed entrambi spediscono.

Miracle...ho trovato la nuova Velvia al banco in un negozio di napoli...il prezzo era pure onesto 5 euro a rullo...

Citazione:

io l'ho trovata in vendita a 10 euro! che roba....

guarda, io le trovo dalla dag a 6.20 e dalla general tradign a 6.49.... oviamente iva esclusa....

Non so proprio come quel bancarellista le possa vendere a 5 euro, o meglio, posso immaginare come fa.

Citazione:

Guarda che online costano anche meno di 5 euro..

appunto, online.

Sospetto che Ginaluke si riferisca al formato 120 e _weed_ al 135/36.

Se sbaglio scusate.

A presto.

Fabio

Probabile )

si si mi riferivo al 120

La mia idea sulla nuova velvia 50 in formato 135 è molto positiva. Però è relativa limitatamente a scatti effettuati all'aperto e in condizioni forte luminosità  ( montagna in quota ).

Non mi dispiace affatto che abbia perso "carattere" come ho sentito dire, in quanto personalmente il carattere caldo che aveva cominciava ad essere troppo distante dalle scene reali.
Questa nuova pellicola ha grana fine come la precedente ma sembra più convessa, più bilanciata ma non per questo meno satura, anzi resta comunque una libera interpretazione della scena, caricandola di colore ma non enfatizzando quanto la precedente.

Le fotografie in oggetto però sono state scattate attraverso lenti canon e tamron per canon: ottiche di partenza meno contrastanti rispetto alle lenti nikon.
Esposte a 50 iso e senza correzioni di sorta.
Mi sono piaciute molte.
Mi moglie ha scattato con la sua eos alcuni fotogrammi identici a quelli della mia nikon addobbata con vetri nikon e su pellicola velvia 50 prima serie.
Le diapositive nikon esposte a 50 sono le classiche velvia con ombre chiuse, sottoesposte e sature fin troppo.

Ho provato la nuova Velvia e non mi è per nulla piaciuta: ombre tendenti al blu e una resa del colore insoddisfacente e molto diversa dalla precedente.

Non è un problema di sviluppo perché l'ho sviluppata insieme a diverse provia che non hanno alcun problema.

So che da un solo rullo non si puà trarre un giudizio definitivo, ma ho qualche difficoltà  a pensare di riutilizzare questa Velvia, ch somiglia ad una Provia che ha preso un acido ed ha fatto un viaggio proprio brutto.


Andrea

Mah, a me sembra che in Fuji sia girato il vento...

almeno fino a non molto tempo fa, mi capitava spesso di sentir parlare, nei discorsi con amici e fotografi, di una particolare predisposizione degli orientali (e dei giapponesi in particolare) per una certa tonalità  del verde... il passo a parlare della Velvia 50 era quindi immediato e naturale.

Se vado ora a vedere i pareri degli utenti sulle ultime tre Velvia (100F, 100, 50 new) non posso fare a meno di constatare che i bei verdi di una volta ormai rimangono soltanto un bel ricordo... niente di male, se vi piace il magenta e le sue belle dominanti in ombra!
E pensare che adoravo la vecchia Velvia 50 per la meravigliosa neutralità  delle ombre...

A vedere le nuove Velvia 50 di NoDigital (ciao Simone!) provo nostalgia per la vecchia emulsione, tanta nostalgia (cosa sono ad esempio quei nuovi bluastri cupi del mare, e di cosa stiamo parlando? dell'erede della vecchia 50?)... E la nostalgia non è solo per l'utilizzo nel paesaggio: per un lungo periodo la Velvia 50 (su Leica) è stata il cavallo di battaglia di molto reportage National Geographic: basta vedere cosa ci tirava fuori il buon vecchio David Alan Harvey per provare nostalgia...

Sapete che vi dico? che mi terrà ben stretta la 5D e cercherà di fare tesoro, in post, delle mie passate (e non più ripetibili) esperienze analogiche old-style!

Claudio

Scusate, ma le dominanti nelle ombre esistono e sono blu se il cielo è blu, gialle se vicino c'è una casa gialla che diffonde la luce etc. Per cui non si puà dare sempre la colpa alla pellicola. Il fatto che col digitale le ombre siano neutre dimostra secondo me che i colori del digitale sono poco saturi e che il segnale viene comunque (anche nei formati "crudi") elaborato pesantemente.

Io faccio riferimento alla resa relativa delle pellicole... certo che il colore delle ombre varia rispetto alla fonte d'illuminazione, quel che mi disturba è che una certa emulsione piuttosto che un'altra ci debba mettere troppo del suo, non richiesto... il guaio ora è che stà finendo per accavallare questa discussione con quella della Velvia 100, per cui la pianto qui e magari proseguo a seguire l'altra...

Claudio

Citazione:

Scusa, Claudio, che nelle scene riprese vi siano dominanti mi pare lapalissiano, e immagino che chiunque giudichi la resa di una pellicola, per lo meno da queste parti, questo ce l'abbia ben chiaro.
Ti assicuro che la nuova Velvia ci mette ben del suo nelle ombre: un comportamento del genere non lo vedevo almeno dai tempi in cui non potevo permettermi di meglio che le 3M scadute che mi regalavano.

Mi auguro che non facciano mai la 'nuova' Provia .


Andrea