buongiorno, come da titolo sono interessato a raccogliere qualche nota tecnica sul 250mm da coloro che l'hanno utilizzato, sopratutto se fosse possibile avere come termine di paragone il 150mm e 80mm.

Lo utilizzerei per foto di paesaggio oppure per isolare qualche dettaglio.

Grazie a tutti !

Caro Musica,
ottimo, eccellente. Come resa è più vicino al 150 (o meglio al 100, bello secco). Ha bisogno sempre del cavalletto e, poi, se lo corredi con un duplicatore (io ho il Kenko) diventa un rispettabile 500 anche se a chisure notevoli.
Ciao Candidus / Floriano

Io ho un 250 serie c cromato non t e lo trovo ottimo come ti ha indicato candidus, un mio amico aveva comprato un cf e poi l' ha rivenduto perchè morbido, il mio consiglio è che se puoi provarlo è meglio...

Mah.Per quanto mi riguarda è una ottica discreta per essere una zeiss,ma ritengo che il 150mm sia migliore sotto molto aspetti primi tra i quali la nitidezza a tutta apertura.Non molto tempo fa vidi una prova(non ricordo dove) nella quale venivano messi a paragone alcune ottiche zeiss stoccarda alcune zeiss jena e poi alcune Arsat di Kiev.Ebbene nella resa globale il sonnar 250mm f.5,6 hasselblad era praticamente uguale se non di poco peggiore a tutta chiusura,del Telear 250mm F 5,6, un tele da 110 Euro.Laddove invece il sonnar 150mm F 4,rispetto al kaleinar 150 della arsenal (non eccezionale),o rispetto al pur ottimo zeiss jena sonnar 180 f 2.8 MC,Spiccava in maniera evidente anche sulla resa del colore viviva e squillante.

Gianluca

Grazie a tutti, ovviamente se altri vorranno portare il loro contributo leggero volentieri.

Ciao Stefano,
Abitiamo vicini, se vuoi passare da me te lo faccio provare, a me piace, il 150 mm è migliore (tagliente), va usato in cavalletto..........è bello grosso.
Ciao
Stefano

Non voglio entrare nel merito del giudizio perchè ho il 150 CF ma non il 250, ad ogni modo se la cosa ti puà essere di aiuto probabilmente Gianluca si riferiva a questo test:

http://kievaholic.com/LensTestsLongTele2/index.html

Si tratta del 250 C (non T*) ma non dovrebbero esserci sostanziali differenze nel comportamento ottico.

ciao
Alberto

Brillantazza, resa secca e contrastata ed ottima resa dello sfocato sono, a mio giudizio, le caratteristiche di quest'ottica. Ottica che non incontra i gusti di tutti, deve piacere, perchè produce immagini peculiari: ha una forte personalità .

E' fondamentale utilizzarlo con il proshade e l'apposita mascherina, per contrastare ogni possibilità  di flare.

E' altrettanto fondamentale che l'ottica sia in ottime condizioni: una buona CLA è spesso necessaria per obiettivi che possono facilmente avere una ventina d'anni di vita professionale alle spalle. Facile che ottiche non in perfette condizioni possano dare risultati inferiori alle aspettative: è per questo che io non mi affido mai, nei miei giudizi, a test di cui non conosco esattamente le variabili sperimentali.


Andrea

Montando il CONVERTER 2x, come si comporta la minima distanza di messa a fuoco? e la distanza iperfocale, rimane invariata?

Citazione:

Minima distanza di messa a fuoco e PDC restano invariate, mentre cambia la luminosità  -si perdono due stop- e la qualità  complessiva dell'immagine.
Il Tele-Converter 2x è ottimizzato per l'uso del Tele-Tessar 5,6/350.


Andrea

conoscete dei siti dove ci sono immagini o paragoni/test con e senza il converter 2x ?

No.

Hai già  il 250 e vuoi sapere com'è moltiplicato oppure hai bisogno della focale 500, o giù di lì, su formato 6x6? Che corpo hai?


Andrea

ho una 500cm, più che sul 250cf, principalmente mi chiedevo cosa succede usare il converter sull'80 x foto ravvicinate (diciamo per riprendere oggetti grandi quanto potrebbe essere una mela...) e per il ritratto.