Salve a tutti! Sto per comprare un Nikon 9000 ED usato molto poco (pare qualche centinaio di scansioni)e mi sto documentando sulla questione del portapellicola MF in vetro.
1) La Nikon ne produce 2 modelli, uno rotante e uno non. Qual è la differenza?
2) Ho visto che c'è un'azienda americana che produce dei vetrini antinewton per trasformare il portapellicola del Nikon 9000 ED senza vetri in un glass holder. Il vetrino costa solo 38 $. Sapete qualcosa a riguardo?
3)Qualcuno ha mai provato il Nikon Kami Holder della Aztek?

Gianluca

Citazione:

Il modello "rotante", decisamente più costoso (manco fosse Swarowksy), permette di scansionare anche il formato panoramico 35mm. Non ho capito ancora se, al di là  del costo astronomico, ha anche qualche controindicazione rispetto all'altro (che comunque non è che te lo regalino).

Fer

La pulizia e il costo del FH-869G ripagano l'incremento di qualità  della scansione? Tu Fer come lo mantieni pulito?
Gianluca

Io non lo uso, vediamo se Galago ci dice qualcosa.

Fer

Ehm.. piu' che usarlo finora ho fatto solo qualche prova.
La messa a fuoco (assai critica col 9000) migliora, nel senso che diventa abbastanza uniforme su tutto il fotogramma (provati 645 e 6x6). Con la pulizia, dato l'utilizzo moderato, non mi sono ancora cimentato, ma in prima approssimazione utilizzerei lo stesso tipo di panno antistatico che usavo in C.O.
Spiacente per le info scarne..

Citazione:

Una curiosità ...ho letto da qualche parte che tu e Fer avete un'opinione diversa sul Nikon 9000...cioè tu lo apprezzi molto e Fer non è molto contento...in cosa non siete d'accordo?
Gianluca

Il nocciolo della questione e' il potere risolvente dell'oggetto, che su uno dei due assi non e' elevatissimo. Al confronto il Polaroid risolve meglio, ma tira anche fuori una brutta grana.

Alla prova pratica, per quelli che sono i miei parametri di giudizio, utilizzando opportunamente la maschera di contrasto, si fanno delle ottime stampe 8x e buone 10x, dopodiche' c'e' solo il drum..

Il problema principale che avverto io, e' la messa a fuoco, che richiede parecchio lavoro per poter essere fatta al meglio, e quindi fa perdere un bel po' di tempo. Per le altre cose, direi niente da eccepire: e' abbastanza rapido in scansione, legge bene le ombre, non e' rumoroso (soprattutto da un punto di vista elettronico, come "audio" un po' si'..), ottima resa delle tonalita'.

Strano per la messa a fuoco...a me l'autofocus sembra sempre perfetto (anche se a volte ho provato la messa a fuoco manuale..ma non te la visualizza in tempo reale spostando il cursore? Deve fare sempre ad ogni aggiustamento una sorta di prescansione?)...la questa grana decisamente minore degli altri scanner l'ho notata anche io..in effetti la differenza che c'è tra il Polaroid e il Nikon è in certo stesso la stessa tra il Nikon e il Minolta 5400 (maggiore risolvenza in generale e maggiore grana). Ora sto facendo un po' di scansioni di prova per vedere la differenza Nikon /Minolta e devo dire che in genere la grana che tira fuori il Minolta non mi piace proprio anche se col Grain Dissolver la grana si equivale...in genere il Nikon ha un'immagine più pulità  a parità  di dettaglio (secondo il mio modesto parere e con l'esemplare che ho io). E' forse il quadruplo più veloce del Minolta e Vuescan rallenta molto la scansione per ottenere in genere un'immagine uguale se non peggiore...quindi per ora viva Nikon e Nikon Scan (che tra l'altro trovo non buono per l'elaborazione file). Proverà col portapellicola in vetro che purtroppo ho iniziato ad ordinare...
Gianluca

Il problema principale del 9000 e' la ridottissima profondita' di campo, per cui basta una piccola curvatura della pellicola per far si' che l'immagine non sia a fuoco nella stessa misura in tutti i punti del fotogramma, anche col 645. A volte non e' sufficiente neanche porre tutta la attenzione a mettere bene in tensione la pellicola, bisogna anche azzeccare un punto "intermedio" su cui mettere a fuoco per avere un buon compromesso. Forse son io a non essere abile nell'operazione, pero' ci perdo un sacco di tempo. Per questo ho voluto prendere l'holder coi vetri, ma da quanto ho visto col 6x6, non si va a colpo sicuro neanche cosi'.

Magari nel pomeriggio, o nei prossimi giorni, faccio qualche test specifico e posto qualche esempio.

Per l'autofocus stavo parlando del 35 mm...ho le mia dia intelaiate che sono perfettamente dritte...per il medio formato ho capito pure io che c'è bisogno dell'holder col vetro..pare sia l'unica soluzione e i consensi sono positivi...Aprirà un topic apposito ma inizio a chiedertelo...Che esperienza di scansione hai con le Kodachrome? Come va il NikonScan con le Kodachrome? Ho visto che cambia molto la resa se inmposti nella finestra pellicola positive oppure Kodachrome...avevo letto recensioni comparative col Minolta 5400 in cui si diceva che quest'ultimo rendeva meglio del Nikon 5000 sulle Kodachrome (peraltro dicevano che nelle dia colore E6 il Nikon era superiore)
Gianluca

Citazione:

Come diceva quella pubblicita': zero.. Solo Astia e Provia per quanto mi riguarda fino ad ora.

Ciao. Le istruzioni del portapellicole in vetro non sono molto chiare sull'uso della maschera in dotazione per evitare gli anelli di Newton. Andrebbe messa sotto la maschera e sopra la striscia di pellicola o viceversa? Inoltre dei cartoncini in dotazione da cui ricavare le striscette da mettere sopra gli spazi tra i due fotogrammi non ne vedo l'utilità  se la maschera evita lo schiacciamento della pellicola contro il vetro.
Gianluca