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La migliore DIA da...

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14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
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ciao a tutti

visto e confermato, anche da molti partecipanti al meeting, che il sistema ibrido è ormai praticato da molti, quale la migliore DIA da usare per questo scopo?

Al limite anche quale pellicola B/N si presta maggiormente al sistema ibrido, anche se qua le variabili individuali e strutturali dei films sono molto diverse tra loro.

In vari 3d precedenti se ne è già  parlato., mi piacerebbe avere solo qualche ulteriore conferma.

a presto,ric
www.grandespirito.it

Inviato: 24/10/2006 11:43
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Re: La migliore DIA da...
Utente non più registrato
Dalla mia personale esperienza sono convinto che il sistema ibrido per il B&W non ha ancora raggiunto lo standard della scansione da dia.
Le problematiche sono parecchie anche se c'è da dire che ad oggi sono stati fatti dei passi in avanti a livello di software, ci sono dei signori professionisti che ad oggi preferiscono ancora stampare (da uno stampatore esperto) i negativi B&W e poi scansionare la stampa.
Discorso diverso invece per gli scatti digitali poi convertiti in B&W, molti fotografi (nomi noti e pesanti) sono passati a scattare in digitale.....qui si apre un problemino poi sui vari software o plug in per conversioni di qualità .

Il colore (inteso come negativo) oggi ha quasi raggiunto la scansione della diapositiva, ci sono ottimi software che permettono scansioni di gran qualità .

Per le diapositive (come per tutto il resto) dipendo molto non solo dal software ma anche dallo scanner, direi cha ad oggi scansioni fatte a tamburo o a tamburo virtuale scandiscono alla grande tutte le diapositive presenti sul mercato....

Ovviamente la mia è una esperienza che viene dal mondo delle scansioni digitali con riferimento alla Colorlux di Verona o Londra (sono poi gli stessi)....

Quindi mio personale giudizio espresso in termini di qualità  in centesimi
diapositiva (tutte) 99
negativo colore 94
negativo B&W 85


Inviato: 24/10/2006 12:59
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Re: La migliore DIA da...
Moderatore
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4/11/2005 13:12
Da Roma
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Citazione:
visto e confermato, anche da molti partecipanti al meeting, che il sistema ibrido è ormai praticato da molti, quale la migliore DIA da usare per questo scopo?


Ti posso dire con quali dia mi trovo meglio, ma non arrivo a dire che siano le migliori.

Sono Fuji Astia 100F, Fuji Provia 400F, Kodak E100G.

Ciao!

Fer

Inviato: 24/10/2006 13:40
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
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Re: La migliore DIA da...
Moderatore
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11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
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Premesso che, in generale, le dia più "problematiche" da scandire sono quelle molto contrastate come la Velvia 50, soprattutto per i flatbed consumer ma anche qualche scanner pro-sumer, premesso anche che con macchine dalla indiscutibile qualità  ottica, dMax e quant'altro (come i drum scanner o i flatbed pro), abbinate ai sofisticati software di scansione messi a disposizione dalle aziende produttrici di queste macchine, si possono ottenere scansioni eccellenti da qualsiasi diapositiva ed anche dagli scatti più problematici, e premesso infine che se vuoi il "look" della Velvia c'è poco da fare, devi scansionare una Velvia , e quindi non è più questione di quale dia è meglio ma di quali sono le tue scelte espressive dallo scatto alla stampa, come tu "vedi" il mondo, anche io allora sarei più orientato a darti lemie personali preferenze che non hanno ovviamente valore di verità  assoluta.

Io mi trovo bene con diapositive a basso contrasto, come la Astia 100F, e dalla grana finissima, come la Astia 100F , ma mi piace molto anche la Kodak E100G...




Inviato: 24/10/2006 15:09
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Re: La migliore DIA da...

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
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azz sono le stesse che stiamo usando noi da un pò di tempo, con un'unica eccezione la EPR 64 che è la mia DIA storica e con la quale ho un rapporto quasi...sessuale.

Per il B/W sono un pò in altomare, pur avendo provato vari metodi di conversione dal Russel-Brown per finire al ric_scaz_za_fai-come_viene_a_caso, dato anche il mio rapporto non proprio idilliaco con fotosciop (del mio amico ehehehe), i risultati non mi soddisfano.

Come dice il bavarese anche io ho visto dei B/W provenienti da scatto digitale direttamente in B/W niente male.

Ho ripreso a svilupparmi pellicole B/W ed adesso, che ne ho una certa quantità  proverà a scansionare quelle, vediamo che viene fuori...penso che mi diranno alla livornese: "boia dè come fanno ca-aaaaaaaaaaa-aaaaaaaaaaa"


a presto,ric
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Inviato: 24/10/2006 17:07
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Re: La migliore DIA da...
Utente non più registrato
Citazione:

rictro ha scritto:
ciao a tutti

visto e confermato, anche da molti partecipanti al meeting, che il sistema ibrido è ormai praticato da molti, quale la migliore DIA da usare per questo scopo?

Al limite anche quale pellicola B/N si presta maggiormente al sistema ibrido, anche se qua le variabili individuali e strutturali dei films sono molto diverse tra loro.

In vari 3d precedenti se ne è già  parlato., mi piacerebbe avere solo qualche ulteriore conferma.

a presto,ric
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Ciao!!..
bentrovato...
Sulla base della mia personale esperienza posso dirti che si digitalizzano ottimamente i negativi BW di numerose pellicole (che come sai io sviluppo al pirogallolo). I risultati garantiscono in termini di FLESSIBILITA', una possibilità  di intervento superiore, in modo assoluto, rispetto ai tradizionali sistemi di stampa analogica.
Dal mio personale punto di vista, le possibilità  di operare selettivamente su alte luci e dettagli in ombra mediante le tecniche di camera chiara non consentono equivalenti con analoghe abilità  (anche di bravi stampatori) ottenibili oggi con la camera oscura.
Questa è la ragione, per esempio, per la quale dopo un ventennio di stampa in C.O. (con ogni possibile carta e/o bagno di sviluppo) sono passato al sistema ibrido. Sempre per questa ragione, ho venduto, senza troppi rimpianti, uno splendido (e perfettamente conservato) EUROGON IFF 4x5".
Il vero collo di bottiglia sul sistema ibrido NON E' la digitalizzazione del negativo (mi riferisco a scanner a tamburo), ma, pe quanto potuto sperimentare, il processo di stampa..
Tuttavia, anche in questo campo, ottimi risultati, si ottengono sia dall'impiego delle stampa Lambda, sia da buoni plotter con inchiostri ai pigmenti di carbone.
Un esempio per tutti, a differenza di quanto sostiene Ilbavarese (ben[ri]trovato! a proposito.... Vedo che la quarantena è finita!.. Sono contento per te e per il forum… ): J. Koudelka, che non ha certo bisogno di presentazioni da parte di nessuno, ha esposto in una rassegna internazionale sulla fotografia portoghese la sua visione del Portogallo, lo scorso anno, a Lisbona. Le stampe erano di circa 1,70 per olter due metri e mezzo (immagini spettacolari dal fortissimo taglio orizzontale, strette e lunghe, come nel suo stile). Il risultato, visto di persona, era assolutamente stupefacente!!… Le didascalie di tutte le immagini, oltre a riportare il luogo e l'anno, declinavano, per ciascuna stampa: "Lambda print".
Amen...
Per le pellicole, ti suggerisco senz'altro le Kodak T-Max e l'Ilford Fp4. Meno bene, invece, mi sono trovato con la Berger 200. Tutti i miei esprimenti si riferiscono a negativi fortemente colorati dallo “stain” del pirogallolo e questa, in ipotesi, potrebbe essere la ragione per la quale il dettaglio che ho ottenuto mi è sembrato davvero buono.
Un’ultima considerazione sul doppio passaggio positivo/file digitale di una stampa b/w.
Se assumiamo, come abbastanza dimostrabile, che una stampa b/w di ottima qualità  puà restituire una scala tonale probabilmente inferiore a quella registrata sul negativo (varia da stampatore a stampatore) e se assumiamo che ogni passaggio è una perdita di qualità , è evidente che la digitalizzazione di una stampa ottenuta da un negativo, nel processo complessivo di qualità , penalizza il risultato, giacché vi è sicuramente un passaggio in più: negativo analogico/positivo analogico/negativo digitale/stampa digitale, anziché: negativo analogico/negativo digitale/stampa digitale. Per questa ragione, pur non trovando deplorevoli certi lavori fatti con tale tecnica (Tomba, ad esempio lavora con questa tecnica ed ottiene certamente buoni risultati), ritengo che la qualità  sia inferiore rispetto al processo ibrido.
Ovvio che tutto, aldilà  delle misure, dei “conti” e di quant’altro è comunque soggettivo…
Questa, per quanto da me sperimentato, è la mia “visione”…
Il dibattito, fortunatamente, rimane aperto!...
Un caro saluto,
Luca

Inviato: 24/10/2006 17:41
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Re: La migliore DIA da...

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
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ciao luca ben ritrovato anche a te.

ora sono "felice" possessore di 7/8 negativi Tmax 100 che mi sono sviluppato nella mia datata tank patterson con ornano nucleol BF 200 - stop con acido acetico - fissaggio con kodak tmax.

osservandoli sul piano luminoso non mi sembrano male, ma il mio giudizio sulla qualità  dei negativi B/W risente della mia troppa assenza da questo genere.

appena ho un pò di tempo farà qualche scansione casalinga (nikon 5000 ed), magari provando sia la scansione monocromatica, sia a scansionarle come DIA e poi convertirle con fotosciop.

Mi dispiace non aver dedicato un pò di tempo alla visione dei tuoi negativi al meeting. Azz è dura in poche ore capire tutto e tutti.

elisabetta sta pressando per stampare con la R2400 e la lambda il B/W, ma, amando lei, solo la fase di scatto sul campo, toccherà  a me l'ingrato ed oneroso compito di scansionare/convertire/stampare.

Mah speriamo bene, altrimenti dovrà farmi un'amante scansionatrice/convertitrice/stampatrice ehehehehehehehehehhe

a presto,ric
www.grandespirito.it

Inviato: 24/10/2006 17:54
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Re: La migliore DIA da...
Utente non più registrato
Il collo di bottiglia nel sistema ibrido è e rimane la scansione, per la stampa non ci sono problemi basta andare dove hanno esperienza nella stampa (o Lambda o Ink Jet) di file B&W.
Sex & Landscape (Helmut Newton) è in gran parte stampato a Lambda e molte delle scansioni sono state fatte a Verona in Colorlux......ma stiamo parlando del top a livello europeo nel mondo della scansione.....

Io sono fermamente convinto che la stampa argentica nel B&W è inavvicinabile specie nella fotografia di paesaggio....senza fare nomi stranieri voglio vedere una stampa analogica in B&W che si avvicini a certe stampe di Floriano Menapace (Candidus).....fammi vedere ed io mi ricredo.....

Certo è indubbio la facilità  e semplicità  della camera chiara rispetto al CO...oltre a dei costi di esercizio inesistenti contro i costi delle prove e riprove argentiche.....


Importante non è difendere in senso assoluto un sistema piuttosto che un altro ma piuttosto trovare quello che porta i risultati sperati...io quindi nel B&W sono o digitale>digitale>digitale o pellicola>chimica>argentico.......che dire questione di gusti!!!!


Quindi alla fine sono perfettamente d'accordo con te Luca nel fatto che tutto è soggettivo.....

P.S. non avevo nessuna forma virale per stare in quarantena, pausa riflessiva questo si....e poi è un periodo di lavoro esagerato......


Inviato: 24/10/2006 18:11
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Re: La migliore DIA da...
Utente non più registrato
Citazione:

ilbavarese ha scritto:
Il collo di bottiglia nel sistema ibrido è e rimane la scansione, per la stampa non ci sono problemi basta andare dove hanno esperienza nella stampa (o Lambda o Ink Jet) di file B&W.
Sex & Landscape (Helmut Newton) è in gran parte stampato a Lambda e molte delle scansioni sono state fatte a Verona in Colorlux......ma stiamo parlando del top a livello europeo nel mondo della scansione.....

Io sono fermamente convinto che la stampa argentica nel B&W è inavvicinabile specie nella fotografia di paesaggio....senza fare nomi stranieri voglio vedere una stampa analogica in B&W che si avvicini a certe stampe di Floriano Menapace (Candidus).....fammi vedere ed io mi ricredo.....

Certo è indubbio la facilità  e semplicità  della camera chiara rispetto al CO...oltre a dei costi di esercizio inesistenti contro i costi delle prove e riprove argentiche.....


Importante non è difendere in senso assoluto un sistema piuttosto che un altro ma piuttosto trovare quello che porta i risultati sperati...io quindi nel B&W sono o digitale>digitale>digitale o pellicola>chimica>argentico.......che dire questione di gusti!!!!


Quindi alla fine sono perfettamente d'accordo con te Luca nel fatto che tutto è soggettivo.....

P.S. non avevo nessuna forma virale per stare in quarantena, pausa riflessiva questo si....e poi è un periodo di lavoro esagerato......



Caro Roberto,
avrei voluto farti vedere molto volentieri alcuni miei lavori..
Ma ho dovuto ricredermi...
I'm sorry...
Circa l'autore da te citato, seppur con grande affetto e molti rimpianti, non condivido completamente le tue opinioni.. Ma sono solamente opinioni..
I'm sorry, again...
Luca

Inviato: 24/10/2006 18:15
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Re: La migliore DIA da...
Utente non più registrato


sopravviverà anche senza aver visto la tua arte.....

Riguardo a Floriano Menapace ci sono altri nel forum che di fronte alle sue stampe si sono prostrati.....comunque se servono altri esempi non c'è problema basta chiedere che c'è vo'?

Whit compliments for your fluently English......very very good....


Inviato: 24/10/2006 18:24
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Re: La migliore DIA da...

Iscritto il:
21/5/2005 16:44
Da Riviera del Brenta
Messaggi: 1969
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Salve,
ciao Roberto e bentornato dalla tua pausa riflessiva.
Io non sto a giudicare un metodo rispetto ad un altro perchè ritengo siano troppo diversi e sicuramente soggettivi e sono assolutamente d'accordo con Roberto quando dice che la CO comporta costi e tempi decisamenti più importanti e personalmente anche esperienza.
Una pellicala non citata per la scansione che invece io trovo veramente ottima è l'across 100 fuji che unisce caratteristiche sia della tmax che dell'ottima intramontabile fp4, magari sviluppata con un fine granulante come il perceptol.
Ciao
Stefano

Inviato: 24/10/2006 18:24

.....................
In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ...
Tessera C.F.A.O n°1 .........
...
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Re: La migliore DIA da...
Utente non più registrato
Citazione:

ilbavarese ha scritto:


sopravviverà anche senza aver visto la tua arte.....



Sopravviverà anch'io..

Ciao,
Luca

Inviato: 24/10/2006 18:42
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Re: La migliore DIA da...
Utente non più registrato
Bene


Inviato: 24/10/2006 18:51
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