Ciao a tutti,

scusate la lunga assenza dal forum: l'ossessione per le panosferiche mi ha lentamente portato a navigare in lidi lontani, ma di tanto in tanto torno a spiluccare anche su effeunoequattro.

Ora mi si è presentata una buona occasione per ritentare un approccio con l'analogico e non vorrei farmela sfuggire: da novello subacqueo, ho la finalmente la possibilità d'avere in prestito dal mio istruttore una Nikonos V e così vorrei provare qualche esperimento di BN, memore tra l'altro di una bella foto di Osvi.

Vengo al punto: ho un vecchio scanner Polaroid SprintScan 4000 con attacco SCSI II (cavo 50>25pin) che da quando sono migrato al digitale, e passato ad un Mac Pro 1,1 Intel, è fermo a prender polvere in un armadio. Vorrei finalmente riesumarlo, ma non ho ben chiaro se è possibile, e come...
Mi sembra di capire che ho bisogno di una scheda con attacco SCSI II (Adaptec?), di un driver per farla funzionare e di un software di scansione: forse VueScan? Ho cercato di venirne a capo da solo ravanando nel web, ma la grande quantità di informazioni contraddittorie e gli svariati modelli di schede mi mette in confusione e ora non riesco proprio ad andare avanti.
Avete qualche dritta specifica per il mio hardware? sempre più difficile: c'è una qualche possibilità di far viaggiare scheda e scanner sotto Mac OS leopard?

Resto in fiduciosa attesa di qualche dritta, fatelo per un digitalista smarrito che vuole ritornare sui suoi passi...

Claudio

Ciao Maestrale!

Mi spiace deluderti, ma purtroppo hai solo due possibilità:

cercare un adattatore Firewire-SCSI e sperare (sapendo che ci sono pochissime possibilità) che Vuescan riesca a pilotarlo sotto Leopard

installare XP in dual-boot (proprio XP, non va bene un emulatore o una VM) e mettere un adapter SCSI-II PCI, es. Adaptec 2904. Non è sicuro che funzioni, ma dovrebbe essere un po' più probabile dell'opzione 1

Fer

Ho fatto impazzire un conoscente che vende hardware per trovare un adattatore firewire-SCSI che mi permettesse di far funzionare il mio Powerlook sotto Mac OS X: alla fine la soluzione è stata un PowerMac G3 dedicato esclusivamente a quello scopo.

Andrea

Vi ringrazio entrambi per la pronta risposta!

Ho di fianco sulla scrivania il mio fidato Polaroid che mi guarda con l'occhio da cucciolo e non so come dargli la brutta notizia...

A parte gli scherzi, l'impresa si rivela ben più ardua di quanto avessi pensato e sinceramente non ho tutta questa voglia d'infilarmi in un ginepraio senza fine per qualche scansione casalinga.

Nel caso del tutto fortuito che riuscissi a tirar fuori qualcosa di valido in termini fotografici dagli "abissi" , sarebbe forse meglio ripristinare la catena interamente analogica, riportando a nuova vita il polveroso Durst L900, di cui ignoro bellamente lo stato di conservazione... Insomma, mi sembra di dover attraversare a ritroso un varco dimensionale mentre una vocina mefitica mi sibila all'orecchio: "ma chi te lo fa fare"? forse l'unica risposta è: "Nikonos V". Osvi illuminami, prendo una cantonata?

Claudio

Ormai anche il firewire sta diventando obsoleto come interfaccia, rischiamo di trovarci con hardware ancora funzionanti e insostituibili (chi fa più scanner come il Minolta Multi pro o il Nikon Coolscan 9000) appiedati dalla mancanza di driver o interfacce. Altro che fine della pellicola, in effetti fra un pò dovremo tornare agli ingranditori!

Comunque, giusto per circoscrivere gli allarmismi, teniamo presente che il problema di Maestrale è specifico di Intel Mac OS X.

Con XP uso tranquillamente tutti i miei scanner SCSI e Firewire, con PPC Mac OS X (10.5 Leopard) uso tranquillamente il Nikon 8000 Firewire.
Con Mac OS 9.2.1 controlliamo allegramente i nostri drum scanner SCSI del 1994.

Linux, poi, ha il supporto per qualsiasi interfaccia sia mai stata concepita su un computer, compresa la RS-232 e non perderà mai questo supporto.

Fer

Citazione:

Ciao Claudio,
che dire, io com la Nikonos godo terribilmente!
E' una macchina piccola, semplice e fa delle ottimissime foto, me la porto appresso anche quando in mano ho il fucile e faccio pesca.
Come saprai io uso, come scanner, l'Epson V 700 e, devo dire, con notevole soddisfazione, anche nel 135. Si, forse non sarà il Minolta 5400, ma se la cava piuttosto bene. Pensa che in questi giorni sto pensando di fare una stampa 60x90 da scansione 135 che, vista già a monitor risulta piacevolissima. Nota che l'ho acquisita senza la minima attenzione, uno scarno jpeg a 3200 dpi senza mdc, senza wet mounting, senza usare Vuescan nel canale blu (il più performante)... insomma, senza tante attenzioni che potrebbero essere foriere di risultati ancora migliori, a questo punto di alto livello. Io al tuo posto cercherei di far funzionare il Polaroid e la Nikonos la terrei ben stretta.



Osvi.

Caro Fer, è tutto giusto quello che dici, ma io parlavo in prospettiva, sui PC nuovi con i nuovi sistemi operativi la compatibilità si è persa. Occorre quindi avere un doppio sistema (io faccio così), e poi bisognerà tenersi un PC apposito per i vecchi scanner, un pò come si faceva con gli scanner a tamburo. Non è il massimo, forse si poteva fare meglio, ma certo non è nell'interesse dei costruttori. Ero preoccupato perchè non c'è più l'assistenza Minolta, ora penso che tanto non serve più ...
Forse sono viziato come nikonisto dalla celeberrima compatibilità della baionetta Nikon F

Ho appena provato con Windows 7 64bit e continua a pilotare perfettamente tutti i miei scanner Firewire.
Oh a un certo punto è pure normale che smettano di funzionare, ma d'altra parte col passare degli anni anche meccanicamente finiranno per soccombere.

Penso che il vero problema sarà continuare a trovare pellicole dia e BN di qualità decente e chimici per svilupparle appropriatamente.

Fer

Il Minolta lo controlli con Vuescan o sei riuscito a usare il SW Minolta?

Uso sempre e solo Vuescan con tutti i miei scanner, tranne i drum perché non supportati ( ).

Mi sa che dovrò fare anche io così. Vado a vedere sul sito, poi semmai chiederò consiglio.

Beh, vorrà dire che il Polaroid per ora me lo tengo da parte, senza batterlo al muro!

Insomma, la soluzione per me più praticabile pare essere la più ingombrante: procurarmi un vecchio G3 da dedicare alla sola scansione. E pensare che il mio l'avevo ceduto, per risparmiare pochi spiccioli, al momento dell'acquisto del MacPro... Uno di questi giorni chiamo il centro Apple più vicino per sapere se si trova ancora qualcosa in giro.

Osvi, a te rispondo in privato, non vorrei far partire un poderoso OT.

Grazie a tutti per le preziose risposte!

Claudio