Salve a tutti, dopo molta attesa sono in possesso dell' amato scanner. Vi sottopongo la procedura per capire se faccio tutto nella maniera corretta:

apro photoshop e il programma per lo scanner "Silver Fast".

dopo tutte le regolazioni cromatiche imposto i dpi a 6400 0 3200, come è possibile che si puà scegliere fino a 12800?

esce un file di 6x4,5 a 3200 0 6400 tiff in photoshop.

Converto a 280 dpi e ridimensiono tutto a 24x30.quale è l'impostazione ottimale (cubica,bicubica ecc.)

mando il file jpeg in stampa chimica.

Saluti Giuseppe

ummm secondo me aspettati diverse cazziate ( si puà dire diverse?) dagli esperti.
Metti insieme DPI (meglio sarebbe PPI trattandosi di dati in ingresso) reali-ottici e virtuali: i 6400 e oltre.
centimetri e pollici,ecc ecc.
una stampa 20x30 cm ha bisogno di 3540x2832 pixel stampati a 300 DPI ( che è una densità ) per la resa fotografica. in teoria.
Fai la scansione di conseguenza. Ho un originale grande 1 pollice x 1 pollice che voglio stampare 30x30 cm (11,8x11,8) farà la scansione a 3540x...
lo scanner che uso consente le impostazioni necessarie per i miei originali con buona qualità ? domanda.

Quindi cosa devo fare, impostarlo su 300dpi? ma ne viene fuori una scansione più modesta.

diventa sempre più complicato.

perchè modesta? in che senso?
pensavo sarebbero intervenuti gli esperti ma nonostante le oltre 100 visite...ti sei risparmiato i famosi azziatoni

quello che posso dirti io è che le scansioni le faccio a seconda della "grandezza" finale (stampa) desiderata, con le "dimensioni" (numero totale di pixel) necessari alla "risoluzione" ( densità ) occorrente per una resa ottimale.

se stampi una grandezza 10x15cm con una densità  di 300DPI
ti servono 1176*1771 pixel. ora se parti da un negativo 6x6 (2,3x2,3 pollici) ti basterà  impostare la scansione a 770 PPI ( a fare i conti).
se parti da un negativo 24x36, ovvero più piccolo, avrai bisogno di impostare la scansione più alta per ottenere sempre il numero di pixel finali necessari per la stampjna 10x15.

non è che se hai più pixel ( a parità  di grandezza di stampa e di densità  di stampa) è meglio. è solo di più.

diverso se invece dici: scansiono una volta sola e cerco di ottenere una "dimensione" buona per tutte le "grandezze" future, cerchi allora di ottenere il massimo dal tuo scanner. sempre parlando di dati ottici reali e non interpolati.

Allora, io non possiedo uno scanner quindi ne so ben poco di acquisizione -> stampa, ma per cominciare ti consiglierei di usare un formato .tiff e non .jpeg!
Mi documento un pò e poi vedo se riesco ad esser più utile!

ps: dopo aver utilizzato un pò di scanner altrui, ho notato che spesso questi non riescono a lavorare bene quando si impostano le opzioni al massimo della qualità : le lenti talvolta non sono al'altezza di certi dpi! Quindi fai un pò di prove...

Per scanner di questa fascia io ti consiglio di scandire sempre ad una risoluzione che ti permetta di estrarre il maggior numero di dati dall'originale (in questo caso penso che la risoluzione ottica dello scanner sia intorno ai 3000 dpi), e poi eventualmente ridimensionare il file in fase di stampa, questo perchè essendo scanner di fascia economica personalmente preferisco spremerli ben bene al limite delle loro prestazioni che già  di per se non sono certo paragonabili a quelle di scanner di fascia alta come Creo, Hasselblad o scanner a tamburo.

Poi mai convertire in jpg, è un formato compresso che causa una perdita di qualità  al tuo file, per le stampe si lavora sempre in tiff o psd (in caso di utilizzo di Photoshop), che sono formati non compressi.

Ti consiglio di leggere l'ottima recensione fatta dal team di effeunoequattro, troverai tante risposte (loro consigliano di scandire a 3200dpi, concordo):

http://www.effeunoequattro.net/htdocs ... nt/FC_ProvaV700/index.htm


Ciao!!

Marco

Citazione:


scusa Marco non afferro bene. se per quella data stampa ti servono 1000 pixel se ne "prendi" ( scansione) 2000 non è che cambia niente, credo. se fai la scansione a 3200PPI quando basterebbe farla a, diciamo, 800 PPI ottieni solo una dimensione più grande, non migliore per forza, penso. questione quantitativa.

diverso è dire che i 1000 pixel dello scanner medio confrontato con i 1000 dello scanner a tamburo sono meno belli definiti, cromaticamente corretti, con una buona capacità  di lettura delle ombre ecc ecc. in questo caso è questione qualitativa.

l'amico REALA mi pare avesse bisogno di "orientarsi" tra grandezza, dimensione e risoluzione e capire meglio la relazione che esiste tra questi. se ho ben capito.

resta che pur essendoci molti pellicolari pochi sono intervenuti su un tema particolarmente interessante proprio per i resistenti (parziali) al digitale

Citazione:

Per forza: se ne è parlato fino alla nausea e oltre.
Sarebbe bastata una ricerca sul forum per trovare tonnellate di messaggi su V700, risoluzione effettiva, risoluzione consigliata, etc. etc.
Proprio poche settimane fa FabioBi ha contribuito con diversi messaggi proprio sulla risoluzione ottimale di scansione usando il V700.
Chiaro che alla fine viene a noia dover riscrivere sempre le stesse cose... peraltro proprio la recensione del V700 segnalata da Desert contiene una quantità  di informazioni quasi esagerata per chi voglia approfondire questi temi.

credo che REALA avesse bisogno di "supporto" e conforto.
se gli rispondono in 2 è un conto se gli rispondono in 6...ha appena fatto un acquisto (importante). questione (anche) psicologica.

chapeau! il test del V700 è come io vorrei fossero fatti sempre i test!

Ok, comunque, facciamo un riassunto molto riassuntivo.
Il V700 è un gran bello scanner che però puà deludere al primo impatto, perché servono alcune accortezze per spremerlo come si deve.

E' molto sensibile all'altezza del portapellicola. I piedini di regolazione purtroppo non sempre sono sufficienti; noi abbiamo ottenuto risultati apprezzabilmente migliori con un portapellicola speciale (betterscanning.com) regolabile.

Il V700 dà  il meglio quando si scansiona con Vuescan, impostando la risoluzione a 6400 ppi e abilitando "TIFF Size Reduction" a 2 o 3.
In questo modo l'acquisizione viene fatta a 6400 ma poi il file viene salvato a 3200 o 2100 PPI; ragionevole, visto che la risoluzione ottica effettiva dello scanner è attorno ai 2500.

In linea di massima conviene sempre scansionare così (risoluzione "nativa") piuttosto che alla risoluzione "utile" per ottenere la stampa delle giuste dimensioni, perché questo non è uno scanner a tamburo, dove "tutte le risoluzioni sono native": qui abbiamo un CCD che ha una certa risoluzione nativa e dei motori passo-passo anch'essi con certi passi "nativi".
Quindi se provo a scansionare es. a 2935 ppi perché così ottengo le dimensioni di stampa a 300 ppi che mi servono, in realtà  il software manderà  lo scanner a 3200 e poi farà  internamente un linear resizing a 2935, con risultati non sempre ottimali.
Se invece siamo noi a scansionare a 3200 48 bit, salvando in ProPhotoRGB TIFF per avere un master, e poi apriamo in Photoshop, ricampioniamo in Bicubico a 2935 e diamo il giusto sharpen, otteniamo invariabilmente un risultato migliore.

Fer

Gentilissimo signor. fer, da moderatore mi sarei aspettato il collegamento alla discussione, al posto della nota precisazione.

in ogni caso ho illustrato il procedimento da me adottato, non ho fatto una singola domanda.

Con risposte così le discussioni diventeranno sempre di meno.

Buona serata.

Nonostante si stia parlando di argomenti trattati più e più volte e nonostante la pessima abitudine di non utilizzare il comando Cerca nel sito, c'è qualcuno che utilizza il suo tempo per farti un riassunto e non ti va bene? Non comprendo sinceramente né il tono, né il senso del tuo intervento.

Per la cronaca, nel tuo post ci sono due domande chiarissime: se la tua procedura è corretta, e che ridimensionamento devi utilizzare.

Andrea